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Sociale

30.000 PANINI E 50.000 PRESENZE: SUCCESSO ALLA XVII SAGRA DELLA SALSICCIA DI SANTA NINFA

Redazione

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Trentamila panini imbottiti, quasi 10 mila chili di salsiccia arrostita nei punti fuoco allestiti lungo i viali Pio La Torre e Piersanti Mattarella e 50.000 presenze circa nei due giorni di sabato e domenica. Sono questi i numeri della XVII edizione della sagra della salsiccia che si è conclusa ieri sera a Santa Ninfa (Trapani) coi giochi d’artificio. Una stima parziale del successo visto che a questi numeri bisognerà aggiungere le centinaia di piatti di pasta e di altre pietanze – compresi i dolci – serviti durante la sagra. «Il successo di quest’anno è stato il risultato dell’intesa solidale tra ente pubblico, commercianti della nostra città e partners privati – ha detto il sindaco Carlo Ferreri – lo svolgimento della sagra è avvenuto in maniera ottimale con tutti i servizi garantiti al pubblico, dall’accoglienza alla sicurezza, alla qualità del cibo». Nelle due giornate (sabato e domenica) a Santa Ninfa lungo gli stands sono state 500 le persone impegnate, tra adulti e giovani e in città sono arrivati visitatori, turisti e curiosi dalle province di Trapani, Agrigento e Palermo. Tra le attrattive lungo il viale anche tre installazioni luminarie di Paulicelli, la società benefit che quest’anno ha incantato le serate all’aperto del G7 a Borgo Egnazia. «Abbiamo registrato anche un flusso di visitatori ai nostri musei (Nino Cordio e dell’emigrazione) – aggiunge il sindaco Carlo Ferreri – l’apertura straordinaria serale ha consentito a centinaia di persone di salire a piedi dal viale sino al polo museale e ammirare così le opere di Cordio e la testimonianza dei cimeli dell’emigrazione. Grazie a tutti per la collaborazione e l’ospitalità dimostrata nell’organizzazione di questa XXVII edizione della sagra della salsiccia».

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Sociale

Polizia Locale, Petillo (Ugl Autonomie): “Più prevenzione e sicurezza per donne e uomini”

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“Per le lavoratrici e i lavoratori della Polizia Locale di tutta Italia si registrano sempre più frequentemente gravi episodi di violenza. Troppo spesso le denunce di violente aggressioni fisiche e verbali, il danneggiamento dei mezzi di servizio rimangono circoscritti nel territorio di competenza e non si impongono come fenomeno da analizzare a livello nazionale e affrontare con strumenti adeguati. Non aiuta la disomogeneità del settore in termini dimensionali dei Corpi di P.L. e di caratteristiche territoriali con problematiche all’interno dei singoli enti completamente differenti tra loro”.

E’ quanto dichiara Ornella Petillo, Segretario Nazionale Ugl Autonomia per la quale, “và aggiunto che non ci sono dati significativi che evidenziano il problema a livello nazionale. Il localismo in cui operano gli agenti municipali non aiuta ad avere un quadro preciso della situazione nel Paese”. “Come Ugl Autonomie attraverso i nostri rappresentanti sindacali stiamo denunciando la lacunosità dei DVR (Documenti di Valutazione del Rischio) adottati dagli Enti Locali che non tengono conto dei rischi correlati al lavoro in strada e a contatto con il pubblico sia in termini di prevenzione che di protezione – dichiara Antonio Musciacchio, Dirigente Nazionale Ugl Polizia Locale -. Gli episodi di aggressione sono spesso ricondotti a incidenti di percorso per la mancanza di una specifica classe di rischio degli operatori della polizia locale contro gli infortuni sul lavoro. Si aggiunge la mancanza di un quadro normativo e contrattuale non adeguato ai compiti svolti dalla P.L. che incide fortemente sull’applicazione delle tutele sulla salute e sicurezza di questa categoria di lavoratori esponendoli maggiormente a rischi di aggressioni e violenze.  Il Gruppo di studio sulla Legge quadro 65/86 (Riforma PL) insediatosi al Viminale dovrebbe considerare che, se da un lato le Amministrazioni Locali possono essere ritenute inadempienti in termini di rispetto ed applicazione della normativa su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nello stesso tempo non hanno adeguati strumenti e le risorse per garantire le adeguate misure e la specifica formazione rispetto alle molteplici attività derivanti dai compiti istituzionali attribuite agli operatori della P.L.”.

“Facciamo appello al Ministro Piantedosi di attenzionare la condizione ibrida in cui si muovono gli operatori della Polizia Locale, sia dal punto di vista giuridico che contrattuale, che per l’Ugl Autonomie, rappresenta la causa principale della scarsità e della inadeguatezza delle misure di prevenzione e protezione, poste in essere dalle Amministrazioni locali“– conclude Petillo.

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Cultura

Gangi, avviato corso di alfabetizzazione per stranieri

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GANGI, AVVIATO CORSO ALFABETIZZAZIONE PER STRANIERI SOTTOSCRITTA CONVENZIONE CON CENTRO PROVINCIALE PER ISTRUZIONE ADULTI

Avviato a Gangi corso di alfabetizzazione per stranieri, firmata convenzione tra il CPIA (Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti), Comune di Gangi e istituto comprensivo Francesco Paolo Polizzano.Già 21 gli studenti che frequentano le lezioni.

Una necessità quella dell’attivazione dei corsi dall’arrivo nel comune madonita di diversi giovani argentini che hanno preso la residenza per acquisire la cittadinanza italiana. Si tratta di ragazzi discendenti di avi italiani, molti di origine gangitana. Ad organizzare i corsi è il CPIA Palermo 2 che ha sede amministrativa a Termini Imerese.

Il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti è una tipologia di istituzione scolastica autonoma dotata di un proprio organico e di uno assetto didattico/organizzativo focalizzato sull’apprendimento permanente. La didattica prevede percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana finalizzato al rilascio dell’attestazione di conoscenza della lingua italiana, con la possibilità del conseguimento del titolo conclusivo del I ciclo di Istruzione (ex licenza Media) ma anche un secondo percorso didattico per l’assolvimento dell’obbligo formativo e finalizzato al rilascio di certificazioni delle competenze legate al pieno esercizio della cittadinanza attiva.

“Sono 21 i ragazzi già frequentanti il corso – ha detto il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello – a questi giovani stranieri vogliamo offrire la possibilità di imparare la lingua italiana e facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro. Si tratta di giovani con un livello di istruzione elevato. Abbiamo avuto, e per questo lo ringrazio, la disponibilità del preside dell’istituto comprensivo “Polizzano”, il professor Francesco Serio, che ci ha concesso i locali della scuola elementare del plesso di San Paolo. Questi corsi sono anche un’importante momento di socializzazione e potranno essere seguiti anche da cittadini italiani che ne hanno necessità. Ringrazio per l’impegno e la collaborazione nell’aver raggiunto questo obiettivo la presidente del consiglio comunale Concetta Quattrocchi e l’assessore alla pubblica istruzione Roberto Franco e ancora per la disponibilità il dirigente del Cpia Fabio Pipitò”.

La presidente del consiglio comunale Concetta Quattrocchi e l’assessore alla pubblica istruzione Roberto Franco dichiarano: “Questo percorso formativo proposto permetterà di raggiungere e sviluppare non solo le competenze linguistiche di base utili nel quotidiano, ma anche quelle culturali e sociali che sono patrimonio irrinunciabile di ciascun individuo e che consentiranno di raggiungere il proprio benessere personale. Sarà, sicuramente, un forte momento arricchente che rafforzerà ulteriormente i legami tra i nostri ospiti e la comunità gangitana”.

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Sociale

Settembre a Pantelleria: corso biblico interattivo gratuito

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PANTELLERIA (TP) – 14/9/2024 – Dal primo settembre più di otto milioni di volontari in
tutto il mondo – in Italia sono oltre 250 mila – hanno dato il via a una campagna in cui
viene offerto un corso interattivo gratuito per conoscere meglio la Bibbia.
I Testimoni di Geova, noti per il loro caratteristico ministero di porta in porta, organizzano
ogni anno campagne speciali per portare all’attenzione delle persone le soluzioni della
Bibbia ai problemi di oggi. L’anno scorso questa organizzazione senza scopo di lucro ha
riferito di aver tenuto in media oltre sette milioni di corsi biblici ogni mese.
“Molti sono piacevolmente sorpresi di sapere che un libro così antico come la Bibbia possa
fornire soluzioni pratiche ai problemi quotidiani e risposte ai grandi interrogativi della vita,
come ad esempio che scopo ha la vita e cosa possiamo aspettarci per il futuro”, ha detto
Piero Maltese, portavoce locale dei Testimoni di Geova.
La campagna prevede la presentazione di un corso biblico tramite un opuscolo di sole tre
lezioni intitolato “Puoi vivere felice per sempre” che spiega cosa dice la Bibbia sui seguenti
argomenti:
 Come può aiutarti la Bibbia?
 La Bibbia dà speranza.
 Puoi credere nella Bibbia?
Il corso è interattivo: include sessioni di domande e risposte e video, inoltre spiega come
la Bibbia contribuisce a migliorare la propria vita, aiutando ad esempio a sviluppare buoni

rapporti in famiglia, al lavoro e a scuola. Le lezioni settimanali possono durare anche solo
cinque minuti e possono essere tenute quando e dove la persona preferisce, anche in
videoconferenza o per telefono.
“Chi accetta questo corso biblico non è obbligato a continuarlo”, ha detto Maltese”. “Quello
che ci auguriamo è che le persone si prendano un momento per scoprire come le Sacre
Scritture aiutano a risolvere alcuni problemi già da ora e quale speranza offrono per la loro
soluzione definitiva in futuro”.
Per richiedere una visita dei Testimoni di Geova e un corso biblico interattivo gratuito, è
sufficiente visitare il sito jw.org > Chi siamo > Richiedi una visita.

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