Salute
Alcamo, successo per delicato intervento in video-laparascopia su paziente 82enne all’Ospedale S. Vito e S. Spirito
Un delicato intervento in video-laparascopia per l’asportazione del colon sinistro e della colecisti è stato eseguito su un paziente di 82 anni dall’equipe di #Chirurgia Generale del presidio ospedaliero di #Alcamo, diretta da Michele D’Avolio e composta dai medici Stefania Maltese e Cristina Raspanti.
Il paziente era giunto al presidio di Alcamo da un altro ospedale, perché affetto da colecisti litiasica, infiammazione causata dalla presenza di calcoli, per essere sottoposto ad eventuale ERCP – procedura endoscopica sulle vie biliari – per la quale il presidio alcamese è punto di riferimento aziendale. E’ emerso che il paziente era affetto anche da cancro del sigma. Attraverso la videolaparoscopia, tecnica chirurgica mininvasiva, e senza apertura dell’addome, che si avvale dell’utilizzo di una videocamera, l’uomo è stato sottoposto con successo a un unico intervento risolutivo delle due patologie.
“Le nuove tecnologie in ambito sanitario – dice il direttore generale dell’Asp Trapani Ferdinando Croce – le competenze professionali e il lavoro di squadra di tutto il personale sanitario dell’Unità operativa di Chirurgia generale e di quella di Screening colorettale ed Endoscopia chirurgica, consentono di ottenere ottimi risultati facendo dell’ospedale di Alcamo, in questo ambito, un punto di riferimento per l’intera provincia e non solo”.
Dal primo luglio ad oggi infatti, l’U.O.C. di Chirurgia generale del presidio di Alcamo ha già effettuato con successo, e senza complicanze post operatorie, 31 interventi di resezione del colon per patologia neoplastica o infiammatoria. Nel corso dell’anno, inoltre, l’Unità di Screening colorettale ed Endoscopia chirurgica ha eseguito oltre 80 procedure endoscopiche sulle vie biliari. Gli interventi sono stati eseguiti sia tramite videolaparascopia, che con la classica via laparotomica, in regime di elezione, oppure in regime d’urgenza, ossia su pazienti con occlusione intestinale o perforazione.
Salute
Sanità, Aiop Sicilia: bene misure su decontribuzione e Zes
PALERMO (16 dicembre 2024). AIOP Sicilia plaude alla proposta di proroga di una mini-Decontribuzione Sud, contenuta negli emendamenti alla norma nazionale e gli incentivi previsti per la ZES unica, considerandole misure fondamentali per il rilancio dell’economia nel Mezzogiorno e per il potenziamento del sistema produttivo siciliano.
“La Decontribuzione Sud è stata ed è una misura fondamentale per dare slancio alla crescita economica del Mezzogiorno”, dichiara Barbara Cittadini, Presidente di AIOP Sicilia. “Si tratta di una scelta che rafforza il tessuto produttivo delle imprese che operano nel Mezzogiorno e che contribuisce a colmare il divario economico con il resto del Paese. La riduzione del costo del lavoro, infatti, favorisce nuove assunzioni, soprattutto di giovani, e permette alle aziende di investire con maggiore fiducia nel futuro”.
In base ai dati disponibili, la Decontribuzione Sud ha coinvolto oltre 500.000 imprese e ha generato un risparmio complessivo di circa 5 miliardi di euro nel 2023, premettendo di sostenere migliaia di posti di lavoro e di incrementare l’occupazione giovanile nelle regioni del Mezzogiorno, come dimostrano gli ultimi dati degli istituti di analisi. Gli incentivi legati alla Zona Economica Speciale (ZES), parimenti, con un contributo sotto forma di credito di imposta per gli investimenti che è variabile dal 60% al 40% in Sicilia, in base alle dimensioni delle imprese, offrono una straordinaria opportunità per agevolare l’innovazione e favorire lo sviluppo di filiere strategiche sul territorio.
“La ZES unica rappresenta un importante volano per l’economia regionale”, prosegue Cittadini”, e consente alle imprese siciliane l’opportunità di potere innovare ed essere competitive sia a livello nazionale che internazionale”.
“AIOP Sicilia ribadisce la propria disponibilità a collaborare con le autorità locali,
regionali e nazionali per promuovere una strategia condivisa di crescita sostenibile e inclusiva, che metta al centro
il lavoro e la valorizzazione del capitale umano”.
Salute
IL VESCOVO VISITA GLI AMMALATI E CELEBRA LA SANTA MESSA NEGLI OSPEDALI
Il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella, in occasione del Natale, visiterà gli ammalati e celebrerà la santa messa negli ospedali che ricadono sul territorio diocesano. Già giovedì scorso il Vescovo è stato all’ospedale “Vittorio Emanuele III” di Salemi. Lunedì 16 dicembre, ore 10, sarà all’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano. Mercoledì 18 dicembre, ore 9,30, ospedale “Abele Ajello” di Mazara del Vallo. Venerdì 20 dicembre, ore 10, ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala. Ad accompagnarlo il direttore dell’Ufficio per la Pastorale della salute, don Antonino Favata.
Salute
Trapani, serata di celebrazioni per i medici: tra emozioni, riconoscimenti e impegni per il futuro
Giuramento di Ippocrate per neo laureati del trapanese
Trapani, 13 dicembre 2024 – Una serata densa di emozioni e significato ha animato ieri la sede dell’Ordine dei Medici di Trapani, dove si è tenuto un evento celebrativo dedicato ai medici che hanno raggiunto i 50 e 25 anni dalla laurea e ai giovani professionisti che, con il giuramento di Ippocrate, si apprestano a intraprendere il loro cammino nella professione medica.
Il presidente dell’Ordine, Vito Barraco, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Abbiamo fortemente voluto questo evento per celebrare la dedizione e il valore umano dei nostri colleghi che, in 50 anni di attività, hanno dedicato la loro vita agli altri, incarnando pienamente i valori della nostra professione. È stato commovente ascoltare i loro racconti: testimonianze di vita, di sacrifici e di un impegno costante rivolto soprattutto alle persone più fragili, in un momento storico in cui la sanità pubblica attraversa una crisi profonda”.
La serata è stata arricchita da momenti di grande intensità, con i medici celebrati che hanno condiviso le loro esperienze, i ricordi e le sfide di decenni di attività. Alcuni si sono lasciati andare a emozioni profonde, visibilmente commossi nel ripercorrere il loro percorso professionale. La loro dedizione e il senso di responsabilità verso i pazienti rappresentano un esempio straordinario per le nuove generazioni.
“Il messaggio che vogliamo trasmettere ai giovani colleghi – ha aggiunto Barraco – è quello di non dimenticare mai il cuore della nostra professione: prendersi cura degli altri, con particolare attenzione per chi è più fragile e vulnerabile. L’Ordine deve essere la casa di tutti i medici, un luogo che li sostiene, li tutela e ne valorizza il lavoro, non solo per le competenze professionali, ma anche per le doti umane”.
Un momento particolarmente significativo della serata è stato il giuramento di Ippocrate, che ha visto protagonisti i giovani medici laureati di recente. Il giuramento, simbolo della responsabilità etica e professionale che accompagna ogni medico, ha emozionato tutti i presenti, consolidando il legame tra le generazioni della professione medica.
L’evento, che ha visto la partecipazione di numerosi colleghi e familiari, non è stato solo una celebrazione dei traguardi raggiunti, ma anche un’occasione per riflettere sul futuro della professione, in un periodo segnato dalle difficoltà del sistema sanitario pubblico e dalla necessità di riorganizzazione
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