Segui i nostri social

Sociale

Attività sanitaria della Croce Rossa Italiana di Caltanissetta nei vari riti della Settimana Santa – positivo il bilancio finale

Redazione

Pubblicato

-

 
 
 
 
Durante la scorsa settimana si sono succeduti su vari comuni dell’ambito territoriale del Comitato della Croce Rossa Italiana di Caltanissetta varie rappresentazioni della settimana Santa.  Sicuramente  l’evento nisseno è il più conosciuto e più  attrattivo a livello regionale, ma non sono da meno le rappresentazioni di San Cataldo, Santa Caterina Villarmosa, Serradifalco e Sommatino. Su tutte  queste manifestazioni il Comitato della Croce Rossa Italiana di Caltanissetta ha assicurato l’assistenza sanitaria alle popolazioni che si sono recate, in massa, nei vari eventi organizzati dalle amministrazioni comunali in accordo con varie associazioni.  L’ attività in essere della Croce Rossa Italiana, perfettamente integrata nel sistema e nei piani di emergenza dei comuni interessati coordinati dalla Sala Operativa Provinciale della Croce Rossa Italiana di Caltanissetta, ed autorizzati dalla locale Questura di Caltanissetta. In particolare gli eventi maggiormente impegnativi sono stati svolti, come consuetudine, nella città di Caltanissetta,  che ha visto l’impegno di circa 60 volontari per ogni singolo evento nelle diverse giornate, con infermieri e medici e vari mezzi; Cinque le ambulanze impiegate in provincia, un’ automedica, l’impiego di uno scooter per poter accedere nelle vie affollate e portare la primissima risposta alle richieste di intervento con infermiere a bordo, una unità di comando e controllo avanzato e mezzi per la logistica e personale, sotto il coordinamento dell’incaricato dal Presidente CRI Pietro Maria Messina e dalla referente della Sala Operativa Provinciale Noemi Mantione. Diverse sono state le richieste di intervento durante  le varie celebrazioni pervenute presso la Sala Operativa Mobile della Croce Rossa Italiana di Caltanissetta sino a notte fonda, anche in considerazione che, essendo le diverse aree della città di Caltanissetta inibite al traffico anche le richieste dei residenti in quelle zone pervenute alla centrale operativa del 118 sono state vagliate in accordo con la Sala Operativa Mobile della Croce Rossa, al fine sovrapposizioni di intervento e rapidità nell’intervento. Nella settimana interessata sono stati effettuati, sull’intero territorio, 13 interventi, di cui solo cinque hanno previsto l’ospedalizzazione, e purtroppo uno ha determinato il decesso del soggetto interessato, per cause comunque accidentali non connesse ai riti della Settimana Santa. L’attività si è sviluppata presidiando le diverse zone dei vari percorsi cittadini assegnati alle diverse unità sanitarie appiedate, cinque in totale per ogni evento giornaliero attrezzate con radio, zaino sanitario e defibrillatore, tutto collegato con le ambulanze, scooter sanitario ed automedica, dislocate in diversi punti strategici, per le distanze dalle aree di intervento, in concomitanza con le vie di fuga individuate. Le attività di emergenza della Croce Rossa Italiana negli ultimi mesi ha messo in campo una serie di attività volte al potenziamento della risposta emergenziale, con la collaborazione dei vari referenti di attività, il coordinatore Pietro Messina ha posto in essere ogni utile azione volta a fronteggiare eventuali emergenze di ordine sanitario e socio assistenziale, il perfetto coordinamento della Sala Operativa Provinciale con tutte le componenti della Commissione Tecnica Emergenza convocata più volte e presieduta dal presidente CRI Nicolò Piave, hanno fatto sì che tutte le attività, a cui la Croce Rossa nissena è stata chiamata ad essere presente, su tutti i comuni interessati, si sono svolti con professionalità, impegno e grandissima partecipazione dei volontari CRI, adeguatamente formati negli ultimi mesi con vari corsi. Sono orgoglioso di quanto svolto – racconta Nicolò Piave presidente della Croce Rossa Italiana di Caltanissetta – in questi giorni ove la professionalità e l’impegno dei volontari CRI è stata fuori dal comune, con grande spirito di sacrificio ed abnegazione anche in orari non convenzionali. I volontari CRI si sono dimostrati sempre disponibili mettendo a disposizione della popolazione oltre che il loro tempo anche la loro estrema professionalità, in campo medici, infermieri, operatori socio sanitari, psicologi, logisti, operatori telecomunicazioni, soccorritori, operatori socio assistenziali per il supporto sociale alla popolazione ed ai volontari in turno, nonché ambulanze, ufficio mobile di coordinamento, ed in particolare uno scooter per il soccorso immediato anche in zone ad alta concentrazione di fedeli.  La Croce Rossa di Caltanissetta ringrazia il Comitato Regionale CRI Sicilia per la gentile concessione di alcuni apparati radio e la cittadinanza per le innumerevoli attestazioni di ringraziamento e gratitudine ricevute in questi giorni.

Sociale

Pantelleria – Giornata violenza sulle donne, il Rotary Club dedica targa a Rosanna Belvisi e Anna E. Fontana

Direttore

Pubblicato

il

Il Rotary Club di Pantelleria, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, scoprirà una targa in Piazzetta Unesco, in memoria di Rosanna Belvisi e Anna Elisa Fontana.

L’evento rientra in quello più grande, organizzato dal Comune di Pantelleria e che prevede un corteo da Piazza Cavour fino a Piazzetta Unesco, dove verrà istallata la panchina rossa precedentemente esposta sotto il Castello Medievale.

Le due donne di Pantelleria, barbaramente uccise dai propri compagni, sono rimaste nella memoria dell’isola come emblema del femminicidio.

Il Rotary, per non dimenticare e coltivando sempre con slancio il sociale, nella persona del suo presidente Mimmi Panzarella, inciderà i loro nomi nel cuore cittadino dell’isola.

Leggi la notizia

Sociale

Mazara del V., appello del Cardinale Zuppi “Guardare al Mediterraneo e ai migranti con l’occhio dell’incontro”

Redazione

Pubblicato

il

«GUARDARE AL MEDITERRANEO E AI MIGRANTI CON L’OCCHIO DELL’INCONTRO»
DA MAZARA DEL VALLO L’APPELLO DEL PRESIDENTE CEI CARD. MATTEO ZUPPI

«Dobbiamo guardare al Mediterraneo e ai migranti con l’occhio della storia, a volte faticosa e cruenta, e quello dell’incontro, sennò questo diventa scontro. Bisogna difendere sempre la vita, perché nessuno la perda e poi dobbiamo considerare il mare Mediterraneo come il mare nostrum e non un mare di nessuno dove la vita non conta più niente». È quanto ha ribadito il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ieri a Mazara del Vallo per l’assemblea diocesana convocata dal Vescovo monsignor Angelo Giurdanella. Quella di Mazara del Vallo è stata una dei primi incontri territoriali diocesani per il cardinale Arcivescovo di Bologna dopo l’assemblea sul Sinodo che si è svolta a Roma lo scorso week-end. Il cardinale Zuppi è intervenuto in Cattedrale parlando ai fedeli: «Cosa vuole dire essere cristiani? Mettersi la medaglia? Essere cristiani significa essere una comunità battesimale, nessuno è spettatore, nessuno è estraneo. Siamo uguali? No, ma dobbiamo costruire tutti insieme la comunità». Poi ha parlato della bellezza della prossimità: «La conseguenza è che trovo il mio prossimo – ha detto – abbiamo tutto reso dovere senza spiegare l’amore. Se vedo qualcuno che ha bisogno l’aiuto e la chiave è la compassione». Poi un passaggio del cardinale sulle relazioni: «Sono aumentate moltissimo le malattie delle relazioni che sono nel profondo – ha detto – ossia ci sono tante persone, compresi i giovani, che stanno chiusi a casa e che noi dovremmo guarda con l’amore. Abbiamo tante sofferenze, tante stranezze, tante tristezze ma è anche tanto frutto delle difficoltà delle relazioni. Ho paura che un eccesso di medicalizzazione senza la prossimità non aiuta. Io posso mandare tutti gli esperti, ma se sono solo rimango tale». Il Sinodo, ha spiegato il cardinale Zuppi, «è un’opportunità meravigliosa di decidere le cose insieme, capirle. Prendiamola sul serio, partecipiamo ma dobbiamo sentirla con l’amore e così aiutare questo corpo umano che è la Chiesa nella sua bellezza, in una generazione che ne è lontana e che tante volte cerca delle risposte ma non le trova».

VESCOVO: «FACCIAMOCI TRAVOLGERE DAL FERVORE» – «Il fervore è il sale della testimonianza cristiana, è il lievito della sua perenne vivacità. A tutti chiedo uno slancio per superare scoraggiamento e pessimismo, dobbiamo intraprendere nuove vie dell’entusiasmo spirituale». Lo ha detto a conclusione dell’incontro in Cattedrale il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella. E il Vescovo ha aggiunto: «Girando le comunità parrocchiali vedo germogli nuovi – ha detto – grazie alla Consulta giovanile che ci sta mettendo in dialogo, adulti e giovani».

Leggi la notizia

Sociale

Pantelleria, associazioni insieme con l’amministrazione per eventi stagione 2025. L’invito a partecipare

Redazione

Pubblicato

il

Il Comune di Pantelleria, in vista del sopraggiungere della stagione prossima, invita le associazioni del Terzo Settore, allo scopo di pianificare e lavorare in sinergia in eventi e progetti.

Ecco cosa recita l’invito

Gentili rappresentanti delle Associazioni del Terzo Settore,

con grande piacere vi invitiamo a partecipare all’incontro organizzato dall’Amministrazione Comunale che si terrà mercoledì 20 novembre 2024 alle ore 12:30 presso la sala consiliare del municipio.

L’incontro ha l’obiettivo di pianificare e coordinare insieme le iniziative e gli eventi sociali per la stagione 2025.
Sarà un’importante occasione di confronto e collaborazione per valorizzare il nostro territorio e rispondere in maniera concreta alle esigenze della nostra comunità.

Vi invitiamo a portare proposte, idee e suggerimenti per arricchire la programmazione e creare sinergie tra le diverse realtà associative presenti.

Confidiamo nella vostra partecipazione attiva e vi ringraziamo anticipatamente per il contributo che saprete offrire.

Cordiali saluti,
L’Assessore alle Politiche Sociali
L’Assessore all’ associazionismo e volontariato

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza