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Ambiente

Cittadini “arruolati” per proteggere il Parco nazionale di Pantelleria da incendi e perdita di biodiversità

Redazione

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Il progetto PANT-AID mira alla riduzione dei rischi legati agli incendi e alla perdita di biodiversità all’interno del Parco nazionale isola di Pantelleria, attraverso la costituzione e la formazione di un gruppo di intervento e gestione composto da cittadini volontari. A valle di una mappatura dettagliata dei rischi presenti, si prevede di costituire un gruppo di 20 cittadini che, debitamente formati sui vari rischi individuati, dovrebbero monitorare l’area via terra e via aerea (3 patenti droni). Il gruppo verrebbe affiancato nell’attività di monitoraggio da almeno 160 giovani partecipanti ai 20 campi di volontariato che si intende organizzare. Durante i campi verrebbero effettuati anche 15 interventi di piccola ingegneria naturalistica e riqualificati 5 sentieri. Prevista, inoltre, la realizzazione di 2 giardini di flora tipica locale a scopo didattico, accorgimenti per favorire la piccola fauna (es. casette uccelli); 5 infopoint (porto e aeroporto Pantelleria, porto e aeroporto Trapani, aeroporto Palermo) e una campagna di adozione a distanza per raccogliere risorse per la manutenzione del territorio. Entro il termine dell’iniziativa si prevede di costituire una impresa sociale – composta dai cittadini attivati e da altri giovani partecipanti a un concorso di idee – ed effettuare almeno 100 interventi di tutela contro gli incendi.

PANT-AID incontra la comunità pantesca negli eventi del 15 e 16 Luglio 2021.

A metà del mese di Luglio 2021 il progetto PANT-AID terrà una serie di incontri per mostrare i risultati ottenuti finora e per promuovere le attività di formazione che saranno avviate a breve. Il progetto, finanziato da Fondazione con il Sud e coordinato da UILDM Mazara del Vallo, mira a valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico dell’Isola di Pantelleria tramite la mitigazione di dei rischi ambientali specifici e la diffusione di consapevolezza in merito, sia nella popolazione residente che attraverso campagne mirate ai turisti in arrivo.

Ecco il calendario degli incontri previsti per il 15 ed il 16 Luglio

Gestione e Prevenzione dei Rischi Ambientali del Parco Nazionale dell’Isola di Pantelleria: il punto della situazione” – Museo Geonaturalistico di Punta Spadillo, 15 Luglio 2021 dalle ore 10:30.

ResileaFest: La comunità si fa impresa” – Giardino pantesco tenuta Santa Teresa – Loc. Siba, 15 Luglio 2021 dalle ore 21:00.

Creazione di impresa, green jobs e turismo sostenibile” – Sede del Parco Nazionale Isola di Pantelleria, 16 Luglio 2021 dalle ore 10:00 alle ore 12:30.

Durante il primo incontro i partner del Consorzio si alterneranno per fornire il punto della situazione rispetto le attività di mitigazione svolte all’interno del progetto PANT-AID e rispondere alle domande del pubblico. Il secondo appuntamento sarà dedicato al progetto dell’associazione RESILEA con la proiezione dei video realizzati e il lancio della campagna di adozioni, attività che mira a sensibilizzare la popolazione dell’isola e i turisti in visita a adottare delle pratiche più rispettose della biodiversità.

L’ultimo appuntamento consisterà in un open day di presentazione dei 3 corsi di formazione promossi da Consorzio Solidalia e volti a fornire importanti nozioni riguardanti l’imprenditorialità, la gestione di impresa, i green jobs e il turismo sostenibile.

L’avvio dei corsi è previsto per Ottobre – Novembre 2021 e durante l’evento sarà possibile pre-iscriversi e ricevere maggiori informazioni riguardo i loro contenuti e modalità di accesso.

PANT-AID: Gestione e prevenzione dei rischi ambientali del Parco Nazionale di Pantelleria | su Esperienze CON IL SUD – Il network dei progetti di Fondazione CON IL SUD

Per informazioni: rebecca.hueting@dblue.it

Ambiente

Incontro informativo su specie alloctone a Pantelleria: molto istruttivo intervento prof. La Mantia – Video

Redazione

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Gli interventi del Prof. Andrea Biddittu e dell’Assessore all’Agricoltura, Massimo Bonì

Si è tenuto lunedì 31 marzo, presso il Centro Visite di Punta Spadillo, l’incontro informativo promosso dall’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria sul tema delle specie alloctone invasive, organizzato per sensibilizzare vivaisti, portatori di interesse e cittadini sull’importanza di riconoscere e contrastare un fenomeno che può avere gravi conseguenze per l’ecosistema locale.
Ospite dell’evento è stato il Prof. Tommaso La Mantia, docente del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università degli Studi di Palermo, che ha illustrato con chiarezza cosa si intende per specie alloctona invasiva, i meccanismi con cui queste piante e animali si diffondono, e i rischi ecologici, economici e sanitari che possono derivare dalla loro presenza incontrollata.

Ad aprire l’incontro, prof. Andrea Biddittu, il biologo dell’Ente Parco di Pantelleria. La conferenza si è tenuta alla presenza dell’Assessore all’Agricoltura Massimo Bonì.

Durante l’incontro è stata inoltre approfondita la normativa vigente a livello nazionale ed europeo, con particolare attenzione agli obblighi previsti per i soggetti che operano in ambito agricolo e ambientale, e alle buone pratiche da adottare per prevenire la diffusione di tali specie.
L’evento ha riscosso un buon successo di partecipazione e si inserisce all’interno delle attività di educazione ambientale promosse dal Parco, volte a tutelare la biodiversità dell’isola e a favorire una maggiore consapevolezza tra la popolazione.

V I D E O

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Ambiente

Pantelleria, riapertura Centro Raccolta Rifiuti

Direttore

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Il Comune di Pantelleria, per mezzo di avviso pubblico, rende nota la riapertura del Centro di Raccolta Rifiuti, in località Punta Croce.

Di seguito lo screen shot del documento

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Ambiente

Cestini e bilance intelligenti a Palermo: la rivoluzione ecologica che cambia la città

Redazione

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Negli ultimi tempi, Palermo sta vivendo una trasformazione significativa nel settore della gestione dei rifiuti urbani. L’introduzione dei cestini intelligenti e delle bilance smart rappresenta un passo avanti verso una città più pulita e sostenibile, mettendo al centro l’energia rinnovabile e il coinvolgimento attivo dei cittadini.

Cestini intelligenti: tecnologia al servizio dell’ambiente
La RAP (Risorse Ambiente Palermo) ha recentemente installato dieci cestini intelligenti in punti strategici della città, tra cui il Teatro Massimo, il Teatro Politeama, la Cattedrale, Mondello, Sferracavallo, viale Strasburgo e villa Tasca. Le principali caratteristiche sono:  

Alimentazione solare: dotati di pannelli fotovoltaici protetti da cupole in policarbonato, questi cestini utilizzano energia pulita per il loro funzionamento.

Compattazione dei rifiuti: grazie a un sistema compattante, possono contenere una quantità di rifiuti fino a cinque volte superiore rispetto ai cestini tradizionali, riducendo la frequenza di svuotamento.

Monitoraggio remoto: sono geolocalizzati e dotati di un sistema di gestione online accessibile tramite app, permettendo alla RAP di monitorare i livelli di riempimento in tempo reale e ottimizzare gli itinerari di raccolta.
Bilance smart: incentivi per una raccolta differenziata efficace
Parallelamente, Palermo ha introdotto sette bilance intelligenti nei Centri Comunali di Raccolta (CCR) per incentivare i cittadini a praticare la raccolta differenziata.

Funzionamento delle bilance smart:
Pesatura dei rifiuti: i cittadini possono conferire i propri rifiuti differenziati presso i CCR, dove vengono pesati tramite le bilance intelligenti.

Sconti sulla TARI: al raggiungimento di determinate quantità di rifiuti differenziati, è possibile ottenere una riduzione fino al 30% sulla parte variabile della tassa sui rifiuti.

Trasparenza e tracciabilità: il sistema, integrato con la piattaforma SISPI, garantisce una gestione trasparente e tracciabile dei conferimenti, premiando i comportamenti virtuosi.
Vantaggi per i cittadini e l’ambiente
L’adozione di queste tecnologie offre numerosi benefici:

Riduzione dell’inquinamento: una gestione più efficiente dei rifiuti contribuisce a diminuire l’accumulo di spazzatura nelle strade, migliorando la qualità dell’aria e dell’ambiente urbano.

Risparmio economico: gli sconti sulla TARI incentivano i cittadini a partecipare attivamente alla raccolta differenziata, con un risparmio economico diretto.

Educazione ambientale: queste iniziative sensibilizzano la popolazione sull’importanza della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente grazie all’utilizzo di energia rinnovabile. 
Sfide e prospettive future
Nonostante l’entusiasmo, ci sono alcune sfide da affrontare:

Vandalismo e uso improprio: la RAP ha espresso preoccupazione riguardo al possibile danneggiamento dei nuovi cestini e all’uso improprio da parte dei cittadini. È fondamentale promuovere un senso civico responsabile.

Estensione del progetto: se la fase sperimentale avrà esito positivo, l’obiettivo è ampliare l’installazione di cestini intelligenti e bilance smart in tutta la città.
Conclusioni
L’introduzione dei cestini intelligenti e delle bilance smart a Palermo rappresenta una svolta significativa nella gestione sostenibile dei rifiuti urbani. Queste innovazioni, alimentate da energia rinnovabile e supportate da incentivi economici, pongono i cittadini al centro del cambiamento, promuovendo una cultura del rispetto ambientale e della partecipazione attiva. Affinché questa rivoluzione ecologica abbia successo, è essenziale la collaborazione di tutti: istituzioni, aziende e, soprattutto, cittadini.

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/cestini-intelligenti-palermo/

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