Segui i nostri social

News

CONTROLLI NEL SETTORE OLIVICOLO NELLA PROVINCIA DI TRAPANI

Matteo Ferrandes

Pubblicato

-

Con l’avvio della campagna olivicola nella Provincia di Trapani, nel quadro delle attività avviate d’intesa con la Prefettura di Trapani per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro per il contrasto al “lavoro nero”, i Carabinieri del Comando Provinciale di Trapani, con il fondamentale contributo delle proprie articolazioni di specialità (Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani, Nucleo Antisofisticazione e Sanità e Centro Anticrimine Natura di Palermo), hanno eseguito, fra il 22 e il 25 ottobre u.s., una serie di controlli nei confronti delle aziende del settore per verificare l’impiego di manodopera irregolare e il rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e ambientale. In particolare sono stati controllati 6 oleifici e 5 aziende agricole e, all’esito delle attività ispettive sono state riscontrate, a vario titolo, numerose irregolarità quali:

  • – in tre ditte, l’impiego di 5 lavoratori in nero (tre dei quali di nazionalità straniera) sui 32 complessivamente controllati motivo per il quale, oltre alle sanzioni, nei confronti di una ditta è stato emanato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale;
  • – in due ditte, gravi carenze igienico sanitarie e il sequestro preventivo di un’area di complessivi 530 mq adibita a stoccaggio delle olive, senza la prescritta autorizzazione sanitaria di cui al Regolamento CE 853/2004, oltre alla presenza di uno scarico di acque reflue industriali senza alcuna autorizzazione;
  • – a fattor comune: o installazione di impianti di videosorveglianza (con possibile controllo dei lavoratori), in assenza di accordo sindacale o autorizzazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Trapani; o violazioni in materia antinfortunistica per omesso aggiornamento e custodia del documento di valutazione dei rischi, mancata sottoposizione dei lavoratori a visita medica, mancata consegna dei D.P.I., mancata informazione e formazione dei lavoratori sui rischi dell’attività lavorativa.

Complessivamente sono state irrogate sanzioni amministrative per 28.700 € e comminate contravvenzioni per 24.312 €.

News

Campobello di M., donna 69enne ruba portafogli e preleva 1000 euro dal bancomat

Redazione

Pubblicato

il

CAMPOBELLO DI MAZARA: RUBA IL PORTAFOGLI E PRELEVA 1000

EURO DALLA CARTA. DENUNCIATA 69ENNE

I Carabinieri della Stazione di Campobello di Mazara hanno denunciato una 69enne del
luogo per furto in abitazione ed indebito utilizzo di carta di credito.

A seguito della denuncia di furto in abitazione presentata da un 73enne che aveva
denunciato il furto del proprio portafoglio (contenente 90 euro, documenti di identità e una
carta di credito), i Carabinieri hanno verificato che, subito dopo il furto, era stato effettuato
un prelievo di 1.000 € dallo sportello bancomat.

Grazie alle immagini di videosorveglianza dell’istituto bancario si procedeva ad identificare
la 69enne nei cui confronti veniva effettuata una perquisizione domiciliare che consentire
di rinvenire e restituire al legittimo proprietario la refurtiva.

Leggi la notizia

News

Soccorso Alpino e Speleologico. Sabato e domenica celebrati i 70 anni a Palermo

caterina murana

Pubblicato

il

A Palermo due giorni di manifestazioni per i 70 anni del CNSAS

Due giorni di manifestazioni per fare conoscere il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, la sua storia, i mezzi e le attrezzature in dotazione, le attività che svolge su un territorio variegato come quello della nostra Isola, sia in termini di formazione continua che, soprattutto, di interventi in ambiente impervio. Il tutto nell’ambito delle celebrazioni per i 70 anni di vita del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, di cui fa parte come servizio regionale.
Si comincia sabato 26 ottobre dalle 10 alle 18 con un grande stand espositivo a piazza Politeama (Palermo).

Si prosegue domenica 27 ottobre dalle 10 alle 14:30, nell’ambito della manifestazione “La Domenica Favorita”, con lo stand presso il Giardino Vincenzo Florio, in viale del Fante.
Durante entrambe le giornate verranno illustrate ai visitatori le competenze e le attività svolte. Previste anche simulazioni su manichino delle manovre di rianimazione, sotto la supervisione della commissione medica regionale del SASS, “lezioni” sui nodi e prove di montaggio e trasporto della barella portantina.
Domenica, inoltre, sarà presente un’unità cinofila ed è prevista una dimostrazione di recupero in parete di un alpinista infortunato tramite calata di barella sulla Roccia dello Schiavo, di fronte lo stand presso il giardino Vincenzo Florio. La manovra sarà ripresa da alcune telecamere che proietteranno in diretta le immagini su uno schermo all’interno dello stand.
Il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano è strutturato in tre stazioni alpine e una speleologica, con 145 tecnici operativi 24 ore su 24 e 10 mezzi. Nel 2023 ha garantito 189 interventi, il 52% in più rispetto ai 124 dell’anno precedente. Quest’anno ne sono già stati eseguiti 120.
In tutta Italia il Corpo può contare su 279 stazioni, presenti sulle Alpi, sulla dorsale appenninica e sulle isole maggiori. I suoi circa 7.000 operatori garantiscono un’attività operativa 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.
Nel 2023 il CNSAS è intervenuto in totale 12.349 volte per soccorrere 12.365 persone, 7.622 delle quali hanno avuto bisogno di intervento sanitario. Ben 491 escursionisti e alpinisti, nonostante l’intervento, hanno perso la vita. Dal 1954 a oggi, il Soccorso Alpino e Speleologico ha riportato a casa ben 223.762 persone, tra le quali 140.929 ferite e 77.436 illese. Le vittime, in tutto, sono state 18.072.

Leggi la notizia

News

Un sondaggio tra gli host rivela le tendenze e le sfide attuali nel settore delle case vacanza

Redazione

Pubblicato

il

L’azienda di case vacanza Holidu (www.holidu.it) ha condotto un ampio sondaggio tra gli host, ossia i proprietari di case e appartamenti vacanza in Italia per rilevare il clima e le aspettative per la prossima stagione turistica. Il sondaggio mette in luce importanti tendenze relative alle prenotazioni, alla definizione dei prezzi e alle questioni normative.

Prospettive positive per l’autunno/inverno 2024/25
La maggior parte dei proprietari guarda con ottimismo ai prossimi mesi autunnali e invernali. Il 64% degli intervistati prevede più prenotazioni rispetto allo scorso anno, mentre il 21% si aspetta un numero simile di prenotazioni. Solo il 15% dei locatori prevede un calo. Per quanto riguarda la definizione dei prezzi, il 52% degli host intende aumentare i prezzi per la stagione autunnale e invernale, mentre il 48% non prevede variazioni.
La maggior parte di coloro che prevedono un aumento dei prezzi pianifica però solo adeguamenti moderati: il 33% degli intervistati intende aumentare i prezzi fino al 10%. “La decisione di aumentare leggermente i prezzi è principalmente dovuta all’aumento dei costi di manutenzione ed energia. Nonostante queste sfide, gli host si impegnano a mantenere aumenti moderati per offrire un buon rapporto qualità-prezzo ai loro ospiti”, spiega Pasquale Ricciardi, esperto di viaggi e responsabile della comunicazione per Holidu in Italia.

Regolamentazione e sviluppo del turismo
Un altro tema trattato dal sondaggio riguarda la regolamentazione delle case vacanza. Il 49% degli intervistati sostiene un approccio equilibrato che tuteli sia gli interessi dei residenti sia quelli dei proprietari di case vacanza. Al contempo, il 15% esprime preoccupazione che regolamentazioni troppo rigide possano ostacolare la crescita economica e gli investimenti nella regione. Solo il 7% si pronuncia a favore di regolamenti più severi per proteggere le comunità dagli effetti negativi della gentrificazione. Il 29% non ha un’opinione specifica (2% non ha fornito risposta). Per quanto riguarda un possibile divieto delle case vacanza, il 42% dei locatori dichiara di non essere preoccupato. Il 22% è lievemente preoccupato, il 24% moderatamente e il 13% molto preoccupato. Inoltre, il 33% degli intervistati teme che un tale divieto possa avere conseguenze significative sulla propria situazione finanziaria, mentre il 27% prevede impatti moderati e il 25% minimi.

Il flusso turistico in ciascuna regione è percepito come adeguato Il numero di turisti nella regione in cui si trovano le case vacanza viene considerato “adeguato” dal 72% degli intervistati. Solo il 10% ritiene che ci siano troppi turisti, mentre il 17% afferma che ci sono troppi pochi turisti.

Nel contempo, il 63% dei proprietari conferma un aumento leggero o significativo dei flussi turistici negli ultimi anni.

Impatto degli eventi meteorologici estremi

Holidu ha anche chiesto ai proprietari l’impatto delle condizioni meteorologiche estreme sulle prenotazioni. Il 23% dei proprietari ha riferito che il maltempo ha avuto un impatto negativo sulle loro prenotazioni. Inoltre, il 31% si aspetta che le condizioni meteorologiche estreme influenzeranno negativamente il comportamento dei viaggiatori in Europa nei prossimi anni, mentre il 13% pensa che potrebbe beneficiare di un aumento delle prenotazioni a causa dei cambiamenti climatici. La soddisfazione degli ospiti rimane alta La stragrande maggioranza (89%) dei proprietari ha riportato un feedback prevalentemente positivo da parte degli ospiti. Solo l’11% ha segnalato un feedback più bilanciato. Tra i reclami più comuni figurano una connessione Internet scarsa o assente (12%), seguita da limitazioni per animali domestici, rapporto qualità-prezzo e maltempo (8% ciascuno).

Oggetti più frequentemente dimenticati dagli ospiti nelle case vacanza

Il sondaggio ha rivelato anche informazioni interessanti sugli oggetti che gli ospiti spesso dimenticano nelle case vacanza.
Al primo posto, con il 45%, troviamo cibo e bevande, seguiti da vestiti e accessori come cappelli o scarpe, menzionati dal 23% dei proprietari.

Al terzo posto si trovano libri (7%), seguiti da dispositivi elettronici personali come telefoni e tablet, e giocattoli per bambini (6% ciascuno). Alcuni ospiti hanno anche dimenticato oggetti particolarmente insoliti, che hanno suscitato ilarità. Tra i ritrovamenti più curiosi ci sono un vibratore, un boomerang e persino un paio di manette. Memorabili anche una gigantesca anguria e una targa di un rimorchio per auto. Un ospite ha lasciato una corona di stoffa per il primo compleanno del figlio. Persino pantofole a forma di leone e un sacco pieno di aglio sono rimasti come buffi ricordi di soggiorni passati.

Sul sondaggio: Holidu ha intervistato tra il 3 settembre e il 17 settembre 2024 un totale di 781 proprietari di case vacanza in Italia. Il 98% degli intervistati sono privati, mentre il 2% sono agenzie di affitti o gestori di immobili.

A proposito di Holidu La missione di Holidu è rendere l’ospitalità e la prenotazione di case vacanze senza pensieri e piena unicamente della gioia che ogni viaggio sa regalare.

Attraverso il portale di prenotazione, gli ospiti possono prenotare la loro sistemazione per le vacanze con totale tranquillità e in completa sicurezza. Inoltre, con la sua piattaforma di software e servizi, Holidu consente agli host di attirare più prenotazioni riducendo al minimo lo sforzo necessario. I fratelli Johannes e Michael Siebers hanno fondato Holidu nel 2014.
La società, in rapida crescita, impiega oltre 600 professionisti e ha sede a Monaco di Baviera. Può inoltre contare su uffici locali nelle destinazioni turistiche più gettonate d’Europa. Per ulteriori informazioni visita il sito www.holidu.it.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza