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Cultura

Gangi, 4 secoli e non li dimostra: torna 20 maggio processione dello Spirito Santo e I Miraculi dei santi

Matteo Ferrandes

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GANGI, 4 SECOLI E NON LI DIMOSTRA. TORNA LUNEDI’ PROSSIMO LA PROCESSIONE DELLO SPIRITO SANTO E “I MIRACULI” DEI SANTI

Clou dei festeggiamenti sabato, domenica e lunedì

Gangi, 16 Maggio 2024

A Gangi da quattro secoli, nell’unico Santuario in Italia dedicato alla Spirito Santo, il lunedì dopo Pentecoste si rinnova la sentita e profonda tradizione religiosa di un popolo. Lunedì prossimo (20 maggio) attesi migliaia di fedeli, provenienti da tutta l’isola, per partecipare alla sacra processione dedicata allo Spirito Santo con “I miracula”.

L’appuntamento è, per le ore 16,30, in Chiesa Madre da dove il corteo sacro si muoverà e dalla parte alta dell’abitato raggiungerà le pendici del Monte Marone dove si trova il Santuario. Una processione unica per antichi rituali e caratterizzata dal numero di simulacri trasportati a spalla dai fedeli. Oltre quaranta statue, vere e proprie opere d’arte, raffiguranti i principali Santi frutto della preziosa manifattura di artisti siciliani. Opere in legno intagliate e scolpite molte delle quali realizzate dallo scultore gangitano Filippo Quattrocchi(1734-1818).

Ma il vero “Miracolo” si rinnoverà sul sacrato del Santuario, dove si svolgerà un omaggio speciale alla terza figura della Trinità con “i miracula”. I fedeli, con sulle spalle i pesanti simulacri, inizieranno una corsa, un veloce andirivieni (per tre volte), inneggiando allo Spirito Santo.

Secondo un rigido protocollo a sfilare in processione sarà per prima la confraternita più giovane, a chiuderlo la più antica: quella del Santissimo Salvatore.

Ad occuparsi dell’organizzazione sarà la comunità ecclesiale in collaborazione con l’amministrazione Comunale.

Per il prossimo week end sono diversi gli eventi previsti nel programma. Sabato (18 maggio), alle ore 18, “Veglia di Pentecoste” presieduta da monsignor Giuseppe Marciante vescovo di Cefalù e offerta della cera per la lampada della preghiera da parte del comune di Caltavuturo; Domenica, alle ore 19, messa solenne presieduta da don Giuseppe Amato, rettore del Santuario e alle 20 partenza del quadro dello Spirito Santo dal Santuario verso la chiesa Madre. Alle ore 22 Talent show: “Festival Story della musica Italiana”. A chiudere i festeggiamenti, lunedì (20 maggio ), la “Sacra Processione” (ore 16,30) “i Miracula” e alle 22 i fuochi d’artificio.

“Anche quest’anno – ha detto don Giuseppe Amato rettore del Santuario – abbiamo voluto impiegare molte delle nostre energie sulla festa dello spirito Santo che rimane una tra le più importanti del nostro territorio. Abbiamo voluto unire fede, tradizione, eventi culturali e tutto ciò che può farci vivere con rinnovato spirito questo importante appuntamento per la comunità gangitana e non solo. Voglio ringraziare il comitato che mi collabora, i diversi amici sacerdoti che verranno per la preparazione alla festa e tutti gli sponsor che hanno creduto nel nostro progetto e ci hanno sostenuto anche nella parte economica. Sarà un’occasione per vivere a 360° la nostra fede e il nostro essere comunità”.

“Ogni anno – ha detto il sindaco Giuseppe Ferrarello – l’amministrazione comunale contribuisce affinché questo profondo momento di fede e festa riesca nel miglior modo possibile, voglio ringraziare il vescovo monsignor Giuseppe Marciante, il rettore del Santuario don Giuseppe Amato, la comunità ecclesiale, il comitato della festa, i volontari e le forze dell’ordine che ci aiuteranno a gestire l’enorme afflusso di pellegrini”.

Il comune di Gangi inoltre a predisposto degli spazi espositivi gratuiti, per i giorni 18-19-20 maggio, nell’area attigua al Santuario delle Spirito Santo, compresa l’area circostante il bevaio ed aree limitrofe, al fine di consentire ai titolari di attività commerciali – artigianali e attività produttive di posizionare uno stand per la promozione o vendita.

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Cultura

Dai pediatri il decalogo per un rientro a scuola sereno

Redazione

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L’idea di tornare a scuola può dare vita a una miscela di eccitazione e nervosismo
di Filomena Fotia da Meteoweb.eu
6 Set 2024 | 10:06
 
 

 

L’estate, con i suoi bagni al mare, le passeggiate in montagna, gli sgarri a tavola e le ore passate a riposare, è ormai un lontano ricordo. Per gli studenti italiani è tempo di pensare al rientro a scuola e, per alcuni, affrontare nuovamente lo studio e il confronto con gli insegnanti può sembrare un po’ come prepararsi per una grande avventura.

L’idea di tornare in aula può infatti dare vita a una miscela di eccitazione e nervosismo. La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) ha stilato un decalogo per rendere questo momento speciale e sereno e per far sì che il ritorno in classe sia caratterizzato da emozioni positive.
 

 Il decalogo

  1. La prima mossa vincente per un rientro senza intoppi è sincronizzare nuovamente il ritmo del sonno. “Durante le vacanze– spiega all’agenzia Dire il presidente Sipps, Giuseppe Di Mauro- è facile lasciarsi andare a notti più lunghe e mattinate all’insegna della pigrizia. Qualche giorno prima dell’inizio della scuola, i bambini dovrebbero gradualmente tornare a una routine più regolare. La cosa migliore da fare è spegnere i dispositivi elettronici un’ora prima di dormire e creare un ambiente tranquillo, fatto di libri e favole che, lo ricordo a mamme e papà, funzionano meglio di tablet e TV“.
  2. Il cibo è il carburante del cervello e una colazione sana è il modo migliore per dare il via alla giornata. La Sipps ricorda che cereali integrali, frutta fresca e una fonte di proteine, come yogurt o uova, sono alleati perfetti per affrontare le prime ore di lezione con energia e concentrazione.
  3. Lo zaino è più di una semplice borsa, è un vero e proprio compagno di viaggio dello studente. “I genitori– sottolinea Di Mauro- devono assicurarsi che lo zaino sia ben organizzato ma, soprattutto, leggero. Il consiglio per mamme e papà è che siano gli stessi bambini e ragazzi a riempire e preparare il proprio zaino. Questo li aiuterà a sviluppare un pizzico di autonomia“.
  4. Parlare dei sentimenti fa bene alle emozioni. Il ritorno a scuola può suscitare ansie o paure, soprattutto se ci sono nuovi compagni o insegnanti. I genitori devono prendere tempo per ascoltare le emozioni dei propri figli senza minimizzarle. È utile che i genitori parlino delle proprie esperienze scolastiche, magari aggiungendo un aneddoto divertente su una vecchia marachella. Questo li aiuterà a sentirsi compresi e meno soli.
  5. L’attività fisica è la chiave della concentrazione Secondo la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale è fondamentale non sottovalutare l’importanza dell’attività fisica, soprattutto al rientro a scuola. Dopo ore di concentrazione, una bella corsa al parco, una partita a calcio, una nuotata o una lezione di ginnastica aiutano a sfogare le energie in eccesso e a rilassare la mente. È anche un ottimo modo per favorire un sonno più profondo la sera.
  6. Coinvolgere i bambini nei preparativi, una missione speciale “Mamme e papà – suggerisce Giuseppe Di Mauro – dovrebbero trasformare la preparazione del rientro a scuola in un gioco. Sono i bambini che devono scegliere il proprio astuccio o i quaderni, magari con colori o personaggi che amano. Sentirsi coinvolti li farà sentire importanti e renderà più piacevole l’idea di tornare sui banchi“.
  7. La routine è importante, garantisce stabilità e sicurezza. I bambini traggono beneficio da una routine stabile, che li fa sentire al sicuro e riduce lo stress. Stabilire orari fissi per i pasti, lo studio e il gioco aiuta a creare un ambiente prevedibile e rassicurante. I genitori, però, devono ricordare di lasciare sempre un po’ di spazio per l’improvvisazione e la creatività.
  8. Coltivare le amicizie è fondamentale L’aspetto sociale gioca un ruolo di primo piano nel rientro a scuola. Incoraggiare i bambini a mantenere e coltivare amicizie, magari organizzando un incontro con i compagni di classe prima dell’inizio delle lezioni, li aiuterà a sentirsi più a loro agio e a iniziare l’anno con un sorriso.
  9. Il dialogo con gli insegnanti è un ponte verso il successo “Fin dal primo giorno di scuola – evidenzia il numero uno della Sipps – è fondamentale stabilire un buon rapporto con gli insegnanti. Una comunicazione aperta e costante permetterà ai genitori degli studenti di essere sempre aggiornato su come procede l’anno scolastico. Non solo: darà ai figli la sicurezza di avere alle spalle una squadra pronta a sostenerlo“.
  10. Flessibilità di fronte agli imprevisti “Ogni bambino è unico e speciale – conclude Giuseppe Di Mauro – e potrebbe affrontare il ritorno tra i banchi in maniera differente. Adattarsi alle esigenze del momento, essere flessibili e mantenere sempre un atteggiamento positivo rappresentano le chiavi per un rientro a scuola sereno e felice“.

  

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Personaggi

Pantelleria, tornano i concerti con Maxzeroband: tributo a Renato Zero in L’Equilibrista

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E’ possibile prenotare posti a sedere

Domani, 8 settembre, Piazza Cavour torna a risuonare di buona musica.
In questa circostanza vivremo un tributo ad un grandissimo cantautore romano.

Con la Maxzeroband riascolteremo e canteremo i successi più grandi di Renato Zero.

Appuntamento, dunque a
Piazza Cavour – Pantelleria
Domenica 08 Settembre.

E’ possibile prenotare i POSTI RISERVATI PER PERSONE CON DISABILITÀ:
I posti a sedere saranno riservati ESCLUSIVAMENTE per persone con evidenti difficoltà motorie. Gli accompagnatori potranno assistere fino al posto e rimanere nella stessa area per tutta la durata dell’evento.

Le prenotazioni saranno aperte fino all’08.09.2024 alle ore 19.30
Prenota subito qui: https://billetto.it/…/max-zero-band-concerto-biglietti…

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Cultura

Il giornalista Alessandro Giuli Ministro della Cultura: ieri sera il giuramento

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La nomina ieri 6 settembre 2024, in prima serata, presso il Quirinale, dove il Presidente Sergio Mattarella ha accolto il suo giuramento.

 
 Giuli, 48 anni, romano, fino alla nomina al Ministero era presidente della Fondazione MAXXI, il museo nazionale d’arte XXI secolo di Roma.Maturità classica.
Laurea mancata in filosofia dopo aver sostenuto l’intero ciclo di esami (ma senza aver mai discusso la tesi), annovera collaborazioni con la Cattedra di Scienze Politiche della Sapienza di Roma e con la Rivista Internazionale di Filosofia del Diritto.
Ha collaborato per alcune testate locali e ha avuto un esordio brillante sul Foglio di Giuliano Ferrara del quale è stato anche vicedirettore dal 2008 al 2015 e poi condirettore fino al 2017, quando ha assunto il ruolo di direttore del settimanale Tempi. Ha collaborato poi con altre testate giornalistiche tra cui Linkiesta, Il Tempo, Libero, il Corriere dell’Umbria e la fondazione Med-Or.

Inoltre è autore di diversi libri, tra questi: “Il passo delle oche. L’identità irrisolta dei postfascisti” (Einaudi), “Sovranismo per esordienti. Individui e potere tra identità e integrazione”, “E venne la Magna Madre: i riti, il culto e l’azione di Cibele Romana”, dedicato alle tradizioni arcaiche dell’antica Roma, “Gramsci è vivo. Sillabario per un’egemonia contemporanea” (Rizzoli).

È membro del Comitato Scientifico della Fondazione Leonardo, del Comitato Scientifico Taobuk – Taormina Book Festival, del Comitato Scientifico del Distretto del Contemporaneo e da dicembre 2023 è membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione BVLGARI ETS.

Si apre il capitolo della successione al MAXXI, ma il passaggio di consegne non si annuncia breve. Sarà proprio Giuli, nella qualità di neo ministro, a indicare il futuro presidente della Fondazione. 

 Immagine in copertina da Quirinale

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