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Economia

Gangi, al via lavori del PNRR per Casa di Comunità – Ex Ospedaletto

Redazione

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Al via a Gangi i lavori per la realizzazione della casa di Comunità. Si tratta della ristrutturazione e rifunzionalizzazione dell’immobile di via Cappuccini (ex ospedaletto) dove si a poco tempo fa hanno trovato ospitalità la guardia medica, la postazione del 118 e alcuni servizi del distretto sanitario 35. L’intervento, finanziato nell’ambito della Missione 6 Salute del Pnrr, dovrà essere ultimato entro il mese di giugno del 2025. L’importo complessivo del finanziamento è di 678 mila euro circa. Ad appaltare i lavori è stata l’ASP 6 di Palermo ad aggiudicarseli la R.T.I. Cooperativa Edile Appennino soc. Coop. Di Calderara di Reno (Bo) e la Eurovega Costruzioni SRL (associata) di Capo d’Orlando. I lavori saranno eseguiti dalla impresa Consortile Rosalia Costruzioni di Capo d’Orlando. Il coordinatore della sicurezza sarà l’ingegnere Giuseppe Spallina di Gangi.

Le case di comunità sono il fulcro della nuova rete territoriale al quale il cittadino potrà accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria. Nelle case di comunità i cittadini potranno trovare assistenza 24 ore su 24, ogni giorno della settimana, con un’offerta varia di servizi medici e adeguata strumentazione tecnologica e diagnostica di base.

“Le case di comunità – ha detto il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello – nascono per favorire la capillarità dei servizi e maggiore equità di accesso in particolare nelle aree interne e rurali. Siamo contenti e soddisfatti anche perché presto i servizi trasferiti momentaneamente avranno locali più accoglienti come il Cup, il consultorio, la guardia medica e il 118, il mio ringraziamento e quella della comunità che rappresento va all’Asp 6 di Palermo e al suo direttore generale Daniela Faraoni e alla regione Sicilia”.

Economia

Pesca, al via tre bandi da oltre 9 milioni di euro per la promozione del settore

Redazione

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Presidenza della Regione
Oltre nove milioni di euro per promuovere la commercializzazione, la qualità, il valore aggiunto dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, sia primari che trasformati, per la sicurezza sul lavoro nel settore e per la sensibilizzazione al consumo consapevole. Sono le risorse che saranno assegnate con tre bandi pubblicati dal dipartimento regionale della Pesca mediterranea.

 

«Sosteniamo il comparto ittico grazie ai fondi comunitari – afferma l’assessore regionale all’Agricoltura, allo sviluppo rurale e alla pesca mediterranea, Salvatore Barbagallo – per dare slancio a un settore fondamentale per la nostra economia. Il governo della Regione mette in campo risorse volte a favorire investimenti che permettono di valorizzare il prodotto locale e sostenere la ripresa».

 

Il dipartimento della Pesca ha predisposto due bandi relativi alle azioni 1 e 2 dell’obiettivo “Promuovere la commercializzazione, la qualità e il valore aggiunto dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura e la trasformazione di tali prodotti” nell’ambito del Programma nazionale del Fondo europeo per gli affari marittimi la pesca e l’acquacoltura (Feampa) 2021-2027.

 Primo bando

Il primo è relativo all’azione 1 “Transizione energetica e mitigazione degli impatti ambientali degli impianti di commercializzazione e trasformazione dei prodotti della pesca ed acquacoltura” che si prefigge, in tema di energia, di migliorare l’efficienza e la riduzione dei consumi in entrambe la fasi, attraverso il sostegno ad appositi investimenti in macchinari, attrezzature e tecnologie nei processi di lavorazione, conservazione e trasferimento del prodotto, favorendo anche la riduzione dei costi di gestione. La misura è rivolta alle micro, piccole e medie imprese.
La dotazione finanziaria è di circa 677 mila euro.
Il bando completo è consultabile sul portale istituzionale della Regione Siciliana: https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/servizi-informativi/bandi/2024-bando-regia-transizione-energetica-mitigazione-impatti-ambientali-impianti-commercializzazione-trasformazione-prodotti-pesca-ed-acquacoltura

 Secondo bando

Il secondo è relativo all’azione 2 “Competitività e sicurezza delle attività di commercializzazione e trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura”. La finalità è sostenere le micro, piccole e medie imprese che intendono garantire modalità di lavoro più sicure agli operatori, favorendo investimenti produttivi attuati tramite la realizzazione e l’adeguamento degli impianti, delle infrastrutture e l’acquisto di attrezzature per migliorare la salute, la sicurezza e le condizioni di lavoro. L’azione mira a sostenere la capacità produttiva e gestionale delle imprese e l’innovazione tecnologica anche tramite dispositivi di sicurezza per ridurre i rischi di incidenti sul lavoro.

La dotazione finanziaria è di 8 milioni di euro.
Il bando completo si può consultare a questo indirizzo: https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/servizi-informativi/bandi/2024-bando-regia-azione-volta-alla-competitivita-sicurezza-attivita-commercializzazione-trasformazione-prodotti-pesca-acquacoltura

 Terzo bando

Il terzo, “Selezione di proposte progettuali per la sensibilizzazione del pubblico sul consumo di prodotti ittici siciliani pescati, allevati o trasformati”, contribuisce ad attuare l’azione 4 “Resilienza, stabilità, trasparenza ed equa concorrenza nei settori della commercializzazione e trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, contribuendo alla sicurezza alimentare dell’Ue”, sempre all’interno del Feampa 2021-2027. L’avviso è rivolto ai Comuni siciliani ed è finalizzato a promuoverne la partecipazione a iniziative di informazione e conoscenza dei prodotti ittici pescati, allevati e trasformati per un consumo consapevole che tenga conto delle loro caratteristiche nutrizionali e organolettiche e della sostenibilità ambientale e socioeconomica dei sistemi di produzione. È possibile proporre campagne rivolte ai consumatori e al grande pubblico in generale (ad esempio, ai turisti e alle scuole) attraverso fiere, convegni, seminari, workshop, tavole rotonde, cooking show, percorsi di degustazione, anche in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari, e laboratori sensoriali gastronomici.
La dotazione finanziaria è pari a 600 mila euro. Ogni progetto approvato potrà essere finanziato con un massimo di 30 mila euro.

Le istanze vanno presentate entro il 4 dicembre.

Il bando completo è consultabile a questo indirizzo: https://www.regione.sicilia.it/la-regione-informa/2024-avviso-pubblico-selezione-proposte-progettuali-sensibilizzazione-pubblico-consumo-prodotti-ittici-siciliani

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Economia

Regione trasferisce ai Comuni 76,8 mln per servizi essenziali. Ecco quanto spetta a Pantelleria

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Presidenza della Regione
In arrivo nelle casse dei Comuni siciliani la quarta trimestralità dei fondi regionali per le spese correnti del 2024 pari a 76,8 milioni di euro. La Regione ha autorizzato con decreto il trasferimento delle somme assegnate a ciascun ente locale sulla base dei criteri di ripartizione previsti dalla normativa, usando come parametro di riferimento la popolazione residente e l’assegnazione relativa al 2019. Già in sede di prima attribuzione, avvenuta lo scorso mese di marzo, le somme erano state erogate con un anticipo di 15 giorni sui tempi previsti dalla legge.
 

«Anche questa volta – dice l’assessore alle Autonomie locali Andrea Messina – il tempestivo trasferimento delle somme necessarie a coprire le spese correnti consente di garantire continuità dei servizi e regolarità nella gestione ordinaria. Per i Comuni e i sindaci questo significa avere liquidità certa, scongiurando il ricorso al mercato del credito e generando economia per la Pubblica amministrazione. Un risultato importante che premia l’impegno del governo Schifani nel garantire alle amministrazioni locali tempi certi nell’utilizzo delle risorse assegnate, così da riuscire ad assicurare alla cittadinanza, senza ritardi, i servizi essenziali».
 

Il decreto, che porta la firma congiunta dell’assessore delle Autonomie Locali Andrea Messina e di quello dell’Economia Alessandro Dagnino, permette ai Comuni di riuscire a programmare e garantire con tranquillità i servizi ai cittadini.

Qui il link al decreto pubblicato sul portale della Regione Siciliana di assegnazione, impegno, liquidazione e determinazione delle somme da erogare ai Comuni a titolo di quarta trimestralità anno 2024.

Ecco quanto spetta a Pantelleria: 526.465,42

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Economia

Catania, tagli nei servizi agli alunni disabili. Vicep. Unicoop Sicilia Contarino “Gesto gravissimo: a rischio lavoro degli operatori ASCOM”

Redazione

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IL COMUNE DI CATANIA TAGLIA I SERVIZI AGLI ALUNNI DISABILI. LA
VICEPRESIDENTE DI UNICOOP SICILIA, ELEONORA CONTARINO: “UN GESTO
GRAVISSIMO CHE METTE A RISCHIO I POSTI DI LAVORO DEGLI OPERATORI ASACOM”

“Non possiamo che esprimere tutta la nostra preoccupazione per quanto sta accadendo,
così come per le decine e decine di lavoratrici e lavoratori di cooperative impegnate con i
propri operatori in questi servizi di assistenza, che inevitabilmente subiranno una riduzione
dei loro orari di lavoro. E per questo motivo, auspichiamo che si possa avviare subito un
confronto con le parti coinvolte e che le politiche di bilancio non pesino su lavoratori e
soggetti fragili, cui anzi andrebbero destinate maggiori risorse in ragione dell'aumento
della domanda registrato in questi anni”.
É quanto afferma Eleonora Contarino, vicepresidente regionale di Unicoop Sicilia e
presidente di Unicoop Catania, in riferimento alla decisione dell’amministrazione
comunale di Catania di rimodulare, per ciascun alunno, il monte orario settimanale, con una
riduzione del 15 per cento relativo alla spesa del servizio svolto nei confronti degli studenti
con disabilità che frequentano le scuole pubbliche dell’infanzia, primarie e secondarie di
primo grado per l’anno scolastico 2024/2025. Servizio svolto dalla cooperativa “Asacom”
(assistenti alla comunicazione per studenti con disabilità).
“Si tratta di una scelta irresponsabile che mette a serio rischio i servizi svolti da anni dagli
operatori Asacom, nei confronti dei tantissimi alunni disabili degli istituti della città
metropolitana di Catania. Noi come Unicoop Sicilia vogliamo ribadire con forza che siamo
e saremo sempre al fianco dei lavoratori Asacom per vedere garantiti, in qualsiasi sede, i
loro diritti. Lavoratori che mettono giornalmente la propria dedizione e l’amore nel proprio
lavoro. Inoltre, è inconcepibile che chi dovrebbe essere sempre pienamente tutelato venga,
invece, trattato come ultimo”.
É anche intervenuto Sebastiano Cutuli, vicepresidente della cooperativa “Orsa Maggiore”
e consigliere provinciale di Unicoop Catania che ha evidenziato come “i tagli decisi, oltre
che gli utenti assistiti, colpiscono centinaia di lavoratrici e lavoratori subendo la riduzione
di ore di lavoro e, quindi, un ulteriore aggravarsi del loro stato di precarietà”.

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