Segui i nostri social

Cultura

Gemellaggio tra Aprilia e Pantelleria

Redazione

Pubblicato

-

Aprilia

L’amministrazione comunale informa che il prossimo 11 giugno presso la sala consiliare “Luigi Meddi” di piazza Roma verrà firmata la pergamena che sancirà ufficialmente il gemellaggio tra il Comune di Aprilia e quello di Pantelleria.La volontà di stringere tale legame dall’alto valore simbolico, amministrativo e culturale è stata espressa e votata dalla delibera di Consiglio comunale numero 40 del 16 ottobre 2021 con la quale l’amministrazione comunale, sulla base della proposta della giornalista apriliana di origine pantesca Marina Cozzo, ha adottato il progetto di amicizia e quindi di gemellaggio tra le due realtà italiane. Alla base del gemellaggio, il forte legame tra le due terre testimoniato dalla nutrita presenza ad Aprilia di cittadini di origine pantesca, che, pur sentendosi orgogliosi della propria appartenenza al tessuto sociale apriliano, vuole mantenere con il paese di origine legami di amicizia e solidarietà.

 

Entrambi i Comuni si impegnano, e così le rispettive comunità, a collaborare per instaurare una profonda cooperazione economica, commerciale e culturale. Altresì a sostenere iniziative e sforzi reciproci per la difesa dell’ambiente e per lo scambio di esperienze nel campo della pubblica amministrazione.

 

“Quando si firma un gemellaggio oltre a sancire un forte legame tra due città protagoniste, idealmente si uniscono due comunità di cittadini in nome dell’amicizia e della cooperazione, ha sottolineato il sindaco di Aprilia Antonio Terra, Aprilia è una Città giovane che si è saputa costruire sulla capacità dei suoi abitanti, tutti originari di province e regioni diverse. È dall’incontro e dallo scambio proficuo di conoscenze, tradizioni e valori che il nostro territorio ha saputo crescere e svilupparsi, conservando legami antichi e creandone di nuovi. L’opera dei panteschi, così come quella dei tanti gruppi regionali giunti ad Aprilia nel corso degli anni, fa parte della storia della nostra città, è stata significativa ed ha lasciato un segno profondo che oggi vogliamo valorizzare”.

 

“Un gemellaggio con Pantelleria è naturale visto il gran numero di panteschi che vivono sul nostro territorio comunale, ha aggiunto l’assessore alla Cultura Gianluca Fanucci, la comunità pantesca, inoltre, nel corso degli ultimi decenni ha contribuito alla crescita economica e sociale della nostra città. Questo legame mi permette di essere doppiamente soddisfatto per motivazioni istituzionali legate ai rapporti tra le amministrazioni comunali e per legami affettivi e personali con l’isola di Pantelleria”. Il programma della cerimonia che accompagna il gemellaggio inizia venerdì 10 giugno 2022 e si chiude domenica 12 giugno 2022.

 

IL PROGRAMMA:

Venerdì 10 giugno:

– Ore 18:00 benvenuto alla delegazione del Comune di Pantelleria

– Ore 18:30 Mostra Concorso grafico pittorico “Integrazione tra i popoli” presso il Mercato coperto comunale di piazza delle Erbe

 

Sabato 11 giugno:

– Ore 18:00 Consiglio comunale e a seguire firma del gemellaggio

– Ore 21:00 presso il teatro Europa di corso Giovanni XXIII andrà in scena una serata all’insegna dello spettacolo gratuito aperto alla cittadinanza fino ad esaurimento posti. Si esibiranno diverse associazioni del territorio e rappresentanti della comunità pantesca.

 

Domenica 12 giugno:

-Ore 10:00 Processione in onore della Madonna della Margana presso via Corsira      ( zona Le Ferriere)

-Ore 11:30 Messa solenne presso Cooperativa Agricola Corsira

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura

Pantelleria – Mensa scolastica, al via affidamento servizio di refezione

Direttore

Pubblicato

il

Il Comune di Pantelleria, per mezzo di avviso pubblico, avvia il procedimento di acquisizione e selezione delle candidature finalizzate all’individuazione degli operatori per l’affidamento del servizio di mensa scolastica per gli alunni della Sezione della Scuola dell’Infanzia e della classe prima della Scuola Primaria dell’Istituto Omnicomprensivo di Pantelleria,  per l’anno scolastico 2024/2025.

Il documento integrale

determina_n_1196

Leggi la notizia

Cultura

Trapani, celebrazioni della Virgo Fidelis patrona dei Carabinieri, dell’83° della Battaglia di Culqualber e della Giornata dell’Orfano

Redazione

Pubblicato

il

TRAPANI. CELEBRAZIONI DELLA VIRGO FIDELIS, PATRONA DELL’ARMA DEI CARABINIERI, DEL 83° ANNIVERSARIO DELLA “BATTAGLIA DI CULQUALBER” E

DELLA “GIORNATA DELL’ORFANO”

Si è appena conclusa, presso la Basilica Maria Santissima Annunziata “Madonna di Trapani”, la Santa Messa in onore della Virgo Fidelis, celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri.

Alla messa, celebrata dal Vescovo di Trapani, S.E. Mons. Pietro Maria Fragnelli, hanno partecipato il Vicario del Prefetto di Trapani, Dott.ssa Laura Pergolizzi, il Questore di Trapani, Dott. Giuseppe Felice Peritore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Mauro Carrozzo, il sindaco di Trapani, altre autorità Civili e Militari, i vertici delle Forze di Polizia e Vigili del Fuoco oltre ai parenti dei caduti e delle vittime del dovere La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come celeste patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dell’Arma dei Carabinieri che ha per motto: “Nei Secoli Fedele”.
L’8 Dicembre 1949 Sua Santità Pio XII di v.m., accogliendo l’istanza dell’Ordinario Militare d’Italia, S.E. Mons. Carlo Alberto di Cavallerleone, proclamava ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissandone la celebrazione liturgica il 21 Novembre, in concomitanza della presentazione di Maria vergine al Tempio. La celebrazione di questa giornata è concomitante con la ricorrenza della Battaglia di Culqualber e la giornata dell’orfano.

LA BATTAGLIA DI CULQUALBER

Il 21 Novembre 1941, durante la Seconda Guerra Mondiale, ebbe luogo una delle più cruente battaglie in terra d’Africa, nella quale un intero Battaglione di Carabinieri si sacrificò nella strenua difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culquaber. Alla bandiera dell’Arma dei Carabinieri fu conferita, per quel fatto d’arme, la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, dopo quella ottenuta nell’occasione della partecipazione alla Prima Guerra Mondiale.

GIORNATA DELL’ORFANO

Istituita nel 1996, rappresenta per i Carabinieri e per l’ ONAOMAC un sentito momento di vicinanza alle famiglie dei colleghi scomparsi. L’Opera Nazionale di Assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C.), Ente morale fondato il 15 maggio 1948, si propone di assistere gli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri di qualsiasi grado. Oggi l’ O.N.A.O.M.A.C. assiste circa 1000 orfani, a ciascuno dei quali eroga un sostegno semestrale, distinto per fasce d’età, sino al compimento degli studi.

L’assistenza agli orfani disabili è a vita.

Per eventuali donazioni in favore degli orfani: C/C bancario n. 121 B.N.L. IBAN IT77Z0100503344000000000121

C/C postale n. 288019 IBAN IT35Z0760103200000000288019

Leggi la notizia

Cultura

Palermo, Ti l’Eggo: mostra ed estemporanea di Salvo Nero da Artètika. Quando il narcisismo diventa arte

Redazione

Pubblicato

il

Durante la mostra l’artista realizzerà un’opera dedicata al fil rouge che unisce chi si ama
Perfetto ma non troppo, perché ogni dettaglio fuori posto fa la differenza, rendendo d’impatto un’opera dal tratto rotondo. È la caratteristica principale dello stile del pittore, fumettista, grafico e writer Salvo Nero, diviso tra il narcisismo del proprio ego e il romanticismo del legame invisibile e indissolubile che unisce due innamorati. Da venerdì 22 novembre a sabato 7 dicembre, sarà in mostra con Ti l’Eggo da Artètika, spazio espositivo per l’anima, in via Giorgio Castriota, 15 a Palermo. Il vernissage avverrà venerdì 22, alle ore 18,30, alla presenza dell’artista, delle galleriste Gigliola Beniamino e Esmeralda Magistrelli, del curatore, l’architetto Giorgio Lo Stimolo e del critico Massimiliano Reggiani. La mostra sarà visitabile dal lunedì al sabato, dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 16,30 alle 19,30. Ingresso libero. Sponsor d’arte Birra Forst e Tenute Cinquanta.

Le opere in mostra per Ti l’Eggo di Salvo Nero da Artètika

Saranno trenta le opere di Salvo Nero, in mostra da Artètika per Ti l’Eggo, di varie misure, su tela, su carta e una piccola scultura. La trentunesima opera sarà realizzata in estemporanea, a partire da una tela bianca, dal giorno del vernissage a quello della chiusura dell’esposizione e sarà ispirata al fil rouge, invisibile agli occhi, che unisce chi si ama. Ci sono ritratti che emergono da fogli protocollo, tutti scarabocchiati con tanto di lista della spesa, pennelli sporchi di colore, blatte che camminano sopra lettere d’amore amare. Opere bruciate, strappate o fintamente bruciate, strappate, sporcate e stropicciate. Uova al tegamino, lampadine e mandarini, pacchi di posta, oggetti quotidiani che diventano arte. Divertente, ammiccante, riflessiva.

“Poliedrico, un po’ grafico, un po’ pubblicitario, molto artista. Salvo Nero comunica i suoi stati d’animo con una enorme facilità nel farsi capire da tutti. Dal dolore di un cuore spezzato al riguardo per l’ambiente con i racconti degli incendi” commenta la gallerista Gigliola Beniamino Magistrelli. “Oltre alla maestria del disegno – aggiunge il curatore Giorgio Lo Stimolo -, c’è molto di più, una mano, la scioltezza di chi l’arte del tratto la possiede. Un incontestabile virtuosismo, un accenno un po’ beffardo che dice guardami lo so fare, è nella mia natura. Provocatorio e talentuoso”.

Chi è Salvo Nero

Salvo Nero, pittore autodidatta palermitano classe 1984 è stato stimolato inizialmente dai cartoni animati e dai pittori della sua città natale. La sua fibra creativa si sveglia molto presto attraverso il disegno che non lascerà mai più. Si orienta verso studi di grafica pubblicitaria e si cimenta sui muri della sua città, trovando nel writing un modo d’espressione libero. Attraverso i fumetti e la scoperta dello statunitense Geof Darrow, s’innamora del dettaglio, che diviene una caratteristica essenziale della sua opera. In seguito, lascia il limite delle vignette per donarsi all’acquarello, olio e, infine, l’acrilico, che diviene il suo mezzo principale. Attraverso i disegni della pittrice inglese Jenny Saville s’innamora dell’artista conterraneo Lucian Freud. S’interessa alla pittura del reale e si dedica al grande formato, una formula che gli assicura riconoscimento e diverse mostre monografiche. Si divide tra Palermo e Cardiff, due città in cui vive e lavora attualmente.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza