Segui i nostri social

Cultura

I pasticciotti emblema della cucina di Pantelleria

Redazione

Pubblicato

-

I pasticciotti: emblema di semplicità nell’universo dolciario di Pantelleria  

Non esiste periodo dell’anno prefissato che si attenga alla preparazione dei pasticciotti,  dolci semplici e familiari nel rituale produttivo dell’isola di Pantelleria, facilmente accessibili ad ogni tempo e luogo, contemporaneamente accostabili ad espressioni dolciarie più elaborate e superbe.

L’apprestamento e la realizzazione di questi dolci ‘alla portata di ogni occasione’ tratteggiano, innegabilmente, l’esaltazione di un mondo domestico intitolato al femminile; di una stagione in cui, per limitatezza e pochezza d’ingredienti, le donne di casa adoperavano ogni prodotto disponibile nella propria credenza per poter propagare, dentro casa e attorno al vicinato, il morbido profumo di queste delizie caserecce dal sapore rustico e naturale.  Farina, sugna, zucchero, uova fresche e lievito per l’impasto; marmellata d’uva o di arance e confettini per completare il tutto: confetture rigorosamente guadagnate in casa nel periodo di raccolta degli ‘sganguna’ e degli agrumi riparati dal ‘jardinu’ circolare edificato dall’architettura estemporanea dei nostri sapienti contadini.

“Stasira facemu i pasticciotti”. Non c’era impedimento a questa decisione un po’ affrettata. Bisognava controllare che le formine di alluminio, in foggia tonda oppure ovale, fossero state ben conservate, asciutte e senza segni di ossidazione da ruggine, per poter disporre, dopo averne oleato la base, il primo strato di morbido impasto, proseguire con il ripieno prescelto e poi chiudere con la seconda lamina, coinvolgendo anche i più piccini nella meravigliosa arte della pasticceria casalinga pantesca.

Tutto era gioco. Puro divertimento. Anche la fase finale di questi dolci sembrava un carnevale in festa, quando, prima di conservare i pasticciotti nella ‘lanna’ per preservarne la fragranza, si guarnivano con meringhe di albume e zucchero, sulle quali adagiare i confettini multicolore, simbolo remoto di fortuna e prosperità.

Ancora oggi i pasticciotti abbondano fra le dispense di ogni dammuso. Magari realizzati con sostanze alimentari più ‘moderne’, con burro o margarina al posto della sugna, con marmellate d’ogni specie ad estendere la scelta e il gusto di ogni palato, con decorazioni più odierne ed invitanti: comunque sempre attuali, piacevoli e prestigiosi nella storia folcloristica del nutrimento dolciario di Pantelleria.

Pubblicità
2 Commenti

1 Commento

  1. Avatar

    Bartolomeo Palazzo

    13:52 - Gennaio 20, 2020 at 13:52

    Auguri per l edizione cartacea
    Complimenti per la puntuale cronaca dell isola che tramite la vs redazione ha voce in un panorama editoriale peraltro assente .grazie

  2. Pingback: I pasticciotti emblema della cucina di Pantelleria | The Sicilian Post

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura

Pantelleria, è morto Filippo Panseca. L’istrionico artista vivrà per sempre nella memoria dell’isola

Direttore

Pubblicato

il

Pantelleria perde un artista, un amico e un conoscitore devoto e raffinato

E’ morto all’età di 84 anni, Filippo Panseca, l’istrionico artista palermitano, naturalizzato per tutta la sua carriera a Milano.

Tuttavia, aveva conosciuto Pantelleria, negli anni ’70, dove ha vissuto gli ultimi anni, fino alla fine,  avvenuta questa notte.
Inutile l’intervento presso l’Ospedale Nagar: un infarto letale si è preso gioco di lui e l’ha strappato all’affetto dei suoi cari, i figli, la nipotina figlia di Giorgia, la moglie.

Panseca nel Sese

Era così legato alla nostra isola che non solo si è trasferito come molti fanno per ritrovare se stessi o vivere con una scadenza della vita diversa, ma anche per continuare a dare libero sfogo alla sua creatività, alla sua vena artistica.

Aveva creato un villaggetto, presso i sesi, e poi un museo, dove raccoglieva il suo sapere e la sua generosa vitalità.

Ci aveva colpito in molte occasioni, per la sua indole, ma sapere che era stato il creatore del garofano come simbolo del Partito Socialista di Bettino Craxi, oltre che della piramide multimediale per i comizi del premier, avevano dato spiegazioni a molte domande sull’essenza di Panseca, lo spessore dell’artista e l’animo di quell’uomo, dai capelli lunghi e i kaftani indossati con quello  stile e quella amabilità che lo hanno reso da sempre unico.

Il cordoglio sui social si sta arricchendo di ora in ora, parlando della genialità e della simpatia, della preparazione e della capacità sociale di Filippo Panseca.

Tra tutti cogliamo quello di Bobo Craxi: “Filippo Panseca lascia un segno nell’arte contemporanea. il suo eclettismo ha saputo unire il gesto d’artista all’impegno civile.
Piango l’amico caro, il compagno, l’uomo che ha vissuto il suo tempo ed ha disegnato e immaginato l’Italia da Pantelleria a Milano, passando per Rimini e Palermo.”

Le condoglianze più sentite dalla nostra redazione, che negli anni si è arricchita di contenuti grazie al M° Filippo Panseca.

Bonito Oliva e FIlippo Panseca

Leggi la notizia

Cultura

Il Cous Cous Fest ad Algeri per la Settimana della cucina italiana nel mondo

Redazione

Pubblicato

il

Due chef di San Vito Lo Capo, in rappresentanza dell’Italia, vincono la gara di cous cous con il team locale

Il Cous Cous Fest è sbarcato ad Algeri per la nona edizione della Settimana della cucina italiana nel mondo organizzata dall’Ice in collaborazione con l’Ambasciata italiana in Algeria e l’Istituto italiano di cultura di Algeri. Antonio Vultaggio e Calogero Bascio, chef di San Vito Lo Capo, sono i testimonial scelti per rappresentare l’Italia nell’ambito dell’iniziativa, un appuntamento annuale organizzato dal Ministero degli esteri e della cooperazione internazionale con il supporto dell’Agenzia ICE per il commercio estero, volta a valorizzare la tradizione culinaria italiana nel mondo e le eccellenze del settore agroalimentare ed enogastronomico italiano, sostenendo le esportazioni del settore.

“Si tratta di un’importante occasione – ha detto il sindaco di San Vito Lo Capo, Francesco La Sala – per fare conoscere la cultura, i sapori e la tradizione gastronomica siciliana che rendono San Vito Lo Capo e il Cous Cous Fest due eccellenze italiane e per celebrare le comuni radici mediterranee che legano l’Italia all’Algeria”.

La settimana si è aperta con una cena inaugurale, che si è svolta nella residenza dell’Ambasciatore italiano in Algeria, Alberto Cutillo. I due chef sanvitesi hanno partecipato anche ad una competizione di cous cous che ha messo a confronto la tradizione italiana con quella algerina, aggiudicandosi la vittoria sul team di chef locali. Diversi gli appuntamenti in programma che racconteranno, anche a tavola, il rapporto tra dieta mediterranea e cucina delle radici, creando un ponte tra culture diverse ma con tanti punti in comune.

Leggi la notizia

Spettacolo

Marco Masini a dicembre in Sicilia incontrai fan con “10 Amori”

Direttore

Pubblicato

il

A dicembre MARCO MASINI incontra i fan in occasione del nuovo album “10 AMORI” con gli INSTORE a Rieti, Roncadelle (Brescia), Villesse (Gorizia), Castrofilippo (Agrigento), Belpasso (Catania), Pagani (Salerno) e Torino. 

MARCO MASINI

A dicembre incontra i fan

in occasione del nuovo album

“10 AMORI” 

con gli instore a

 

RIETI

5 dicembre 2024 ore 18:30 Palazzo Dosi Delfini

 

RONCADELLE (BRESCIA) 

 6 dicembre 2024 ore 18:30 – Cc Elnòs Shopping

 

VILLESSE (GORIZIA) 

7 dicembre 2024 ore 18:00 – Cc Tiare Shopping

 

CASTROFILIPPO (AGRIGENTO)

8 dicembre 2024 ore 18:00 – Cc Le Vigne

 

BELPASSO (CATANIA)

9 dicembre 2024 ore 18:30 – Cc Etnapolis

 

PAGANI (SALERNO) 

11 dicembre 2024 ore 18:30 – Cc Pegaso

 

TORINO 

15 dicembre 2024 ore 18:00 – Cc Area12

 

 

Annunciati nuovi instore a dicembre per MARCO MASINI, che incontrerà i suoi fan in occasione del suo nuovo progetto discografico “10 AMORI” (Momy Records, Concerto / BMG),  uscito in vinile e in cd, prodotto da Gianluca Tozzi e Milo Fantini (https://MarcoMasini.lnk.to/10AmoriPR).

 

Gli appuntamenti con i firmacopie saranno a RIETI il 5 dicembre 2024 ore alle 18:30 presso Palazzo Dosi Delfini, a RONCADELLE  (Brescia) il 6 dicembre 2024 alle ore 18:30 al centro commerciale Elnòs Shopping, a VILLESSE (Gorizia) il 7 dicembre 2024 alle ore 18:00 presso il centro commerciale Tiare Shopping, a CASTROFILIPPO (Agrigento) l’8 dicembre 2024 alle ore 18:00 al centro commerciale Le Vigne, a BELPASSO (Catania) il 9 dicembre 2024 alle ore 18:30 presso il centro commerciale Etnapolis, a PAGANI (Salerno) il 11 dicembre 2024 alle ore 18:30 al centro commerciale Pegaso e a TORINO il 15 dicembre 2024 alle ore 18:00 presso il centro commerciale Area12.

 

Per informazioni sulle modalità di accesso è necessario verificare sui canali diretti delle location dove si terranno gli instore.

 

Insieme alla pubblicazione del nuovo progetto discografico “10 Amori” è arrivata la notizia di “10 AMORI LIVE 2025”, l’atteso ritorno dal vivo nei grandi spazi dei palasport con TRE IMPERDIBILI DATE EVENTO NEL 2025: il 18 ottobre 2025 al Palazzo dello Sport di ROMA, il 24 ottobre 2025 all’Unipol Forum di MILANO e il 25 ottobre 2025 al Nelson Mandela Forum di FIRENZE. I biglietti per le date del tour a Roma, Milano e Firenze sono disponibili su TicketOne.it e nei punti vendita e nelle prevendite abituali (per info www.friendsandpartners.it).

 

INSTAGRAM

FACEBOOK

SPOTIFY

APPLE MUSIC

X

https://www.marcomasini.it/
 

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza