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Cultura

Il libro “Lasciato Indietro” del catanese Dino Tropea in concorso a Sanremo Writers 2025: un viaggio tra parole, musica e resilienza

Redazione

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Il libro autobiografico del siciliano Dino Tropea, in concorso a Sanremo Writers 2025, trova nei testi delle canzoni in gara un dialogo emotivo che amplifica il messaggio di rinascita e determinazione.

Un nuovo grandissimo traguardo per Dino Tropea, di origini catanesi, autore di #LasciatoIndietro, l’affascinante opera autobiografica che è stata selezionata per il prestigioso concorso #SanremoWriters2025, all’interno della vetrina di #CasaSanremoWriters, assieme ad altri grandi protagonisti della scena culturale italiana.

#FestivalDiSanremo 2025 non è solo musica, ma un crocevia di storie ed emozioni che si intrecciano, dando voce a vissuti che parlano a tutti noi.

Le radici siciliane di Dino Tropea si riflettono nella profondità e nella ricchezza della sua narrazione. La Sicilia, terra che ha dato i natali a grandi scrittori come Luigi Pirandello, Giovanni Verga e Leonardo Sciascia, continua a ispirare autori contemporanei, offrendo una cultura intrisa di bellezza, storia e introspezione.

Tuttavia, il percorso di Dino Tropea si è intrecciato con un’altra grande culla della letteratura italiana: Roma. Trasferitosi nella capitale, l’autore ha trovato un nuovo stimolo creativo in una città che ha ospitato grandi nomi della cultura, come Alberto Moravia, Elsa Morante e Pier Paolo Pasolini. Roma, con la sua storia millenaria e la sua vivace scena culturale, ha contribuito ad arricchire il suo bagaglio narrativo, offrendo un contesto unico in cui far fiorire il proprio talento letterario.

La partecipazione di Tropea al concorso Sanremo Writers sottolinea ancora una volta l’importanza della Sicilia e di Roma come culle di talenti letterari, capaci di influenzare e ispirare autori attraverso la loro complessità e il loro fascino. Con Lasciato Indietro, Dino Tropea unisce due anime culturali del Paese, portando nel suo lavoro la passione e la profondità siciliana e la ricchezza culturale e storica della capitale. Questo equilibrio gli permette di creare opere che attraversano i confini geografici e culturali, raggiungendo un pubblico vasto ed eterogeneo.

“Lasciato Indietro” è più di un libro: è una testimonianza di forza e coraggio, un racconto di chi ha conosciuto il dolore ma ha trovato dentro di sé la scintilla per ricominciare. Le sue pagine sussurrano un messaggio universale che si intreccia con molti dei testi in gara al Festival di Sanremo di quest’anno.

Tra questi, “La tana del granchio” di Bresh sembra essere la canzone che maggiormente abbraccia le tematiche del libro. Il brano, con la sua introspezione e il richiamo al coraggio di affrontare le difficoltà, appare un riflesso perfetto del percorso di resilienza e rinascita narrato da Tropea. «Se esistesse un premio per la canzone che meglio rappresenta le tematiche di “Lasciato Indietro”, il brano “La tana del granchio” sarebbe la vincitrice naturale» sottolinea Dino Tropea.

L’autore aggiunge: «Le canzoni non sono solo melodie: sono emozioni condivise, vite che si intrecciano in poche righe». Come “Incoscienti giovani” di Achille Lauro, che incarna l’audacia di sfidare le avversità; o “L’albero delle noci” di Brunori Sas, che canta il bisogno di autenticità e trasformazione. La celebrazione della vita in “Viva la vita” di Francesco Gabbani e la complessità emotiva di “Se t’innamori muori” di Noemi, invece, trovano nei capitoli di #LasciatoIndietro un’eco che amplifica ogni parola scritta e cantata, sottolineando come #MusicaeParole possano diventare strumenti potenti di connessione e guarigione.

Con la partecipazione a #SanremoWriters2025, nella prestigiosa vetrina di #CasaSanremoWriters, Dino Tropea porta il suo libro sotto i riflettori, ma, soprattutto, apre una porta nel cuore del pubblico, invitando a riflettere su come letteratura e musica possano unirsi per raccontare storie di #Resilienza e #Rinascita, capaci di toccare l’anima.

Tropea sarà presente al Palafiori di Sanremo, durante la rassegna culturale, per incontrare i lettori e condividere la sua esperienza. Al suo fianco ci sarà Alice, la compagna che ha ispirato lo spirito profondo del libro.

La partecipazione di “Lasciato Indietro” a #SanremoWriters2025 dimostra che quest’opera è più di un libro: è un ponte tra generazioni, una voce che parla a tutti, un simbolo di #CulturaItaliana che si rinnova. La connessione tra i temi del libro e le canzoni in gara amplifica il valore di entrambe le forme d’arte, creando un legame profondo e universale.

«La resilienza non è solo sopravvivere, ma trovare un nuovo significato nelle ferite della vita» – Dino Tropea.

Ambiente

Rinnovabili: dalla Regione 62 milioni per finanziare le Cer

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Palermo, 29 gennaio 2025 – Nuovo impulso in Sicilia all’attivazione delle
Comunità energetiche rinnovabili, che ad oggi sono meno di 15. Dopo il
bando con cui il Dipartimento Energia della Regione siciliana ha
assegnato risorse a 331 Comuni per elaborare lo studio di fattibilità
tecnico-economica, sarà pubblicato, possibilmente entro il prossimo
mese di febbraio, un nuovo bando, dotato di 62 milioni di euro del Po
Fesr 2021-2027, con il quale sarà finanziata la realizzazione degli
impianti fotovoltaici a servizio delle Cer.
Lo ha annunciato oggi Roberto Sannasardo, Energy manager della
Regione siciliana, intervenuto al convegno organizzato da Unioncamere
Sicilia sulle Cer nell’ambito del progetto “Transizione energetica”
finanziato da Unioncamere nazionale a valere sul Fondo perequativo
2023-2024.
Sannasardo ha spiegato che, grazie ai fondi del primo bando, sono già 7
i Comuni che hanno completato lo studio di fattibilità e che sono pronti a
passare alla fase operativa. Gli altri avranno tutto il tempo di accedere
al nuovo bando che, per favorire l’istituzione delle Cer, prevede che
l’iniziativa capofila possa essere assunta da qualsiasi soggetto
appartenente alla comunità, purchè – condizione obbligatoria – il
Comune aderisca alla Cer anche se non ne sarà capofila o gestore.
“Per la Regione – ha spiegato Sannasardo – è fondamentale la
presenza dell’ente pubblico nella Cer per garantire lo scopo sociale
dell’iniziativa, che è principalmente quello di combattere la povertà
energetica e rendere salubri le abitazioni dei soggetti più fragili della
comunità, seguito dall’abbattimento della bolletta per tutti gli aderenti,
cittadini e imprese”.
Sannasardo ha sottolineato che “da quest’anno il prezzo dell’energia
viene calcolato a livello di singola zona. Per cui più rinnovabili ci saranno
in Sicilia e meno costerà l’elettricità. Questo renderà competitivo il
nostro territorio e attrarrà imprese che potranno venire qui a produrre
abbattendo i costi energetici”.
In questo senso, ha aggiunto Santa Vaccaro, segretario generale di
Unioncamere Sicilia, “si inserisce il nostro progetto: Unioncamere Sicilia
punta sulle Comunità energetiche rinnovabili proprio perché la
produzione green nell’Isola ancora copre solo un terzo del fabbisogno,
mentre puntando sul fotovoltaico potremo ridurre la dipendenza dalle
costose fonti fossili”.

Durante il convegno è stato riferito che, a livello nazionale, dei 2,2
miliardi di euro finanziati dal “Pnrr” per le Cer sono stati utilizzati meno di
100 milioni e che la possibilità di richiedere questi fondi scadrà il
prossimo 31marzo. Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza
energetica starebbe studiando una proroga dei termini e un
innalzamento della soglia di accesso estendendola ai Comuni fino a
15mila abitanti. Quindi, fino ad allora, l’unica possibilità disponibile per
finanziare le Cer in Sicilia sarà il bando regionale di imminente
pubblicazione.
N.b.: nella foto, in allegato, da sx, Antonio Cimò, coordinatore del
gruppo di lavoro “Energia e ambiente” dell’Ordine degli Ingegneri
di Palermo; Santa Vaccaro, segretario generale di Unioncamere
Sicilia; Roberto Sannasardo, Energy manager della Regione
siciliana; e Mirco Alvano, amministratore delegato della Macs.

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Cultura

Trapani – Futura, open day per offerta formativa 2025/26

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Futura: open day a Trapani per scoprire l’offerta formativa 2025/2026
 
Trapani, 29 gennaio 2025 – L’Ente di Istruzione e Formazione Professionale Futura organizza un open day l’1 febbraio a Trapani, dalle ore 9.30 alle ore 12.00, presso il Palazzo Cavarretta, Via Torrearsa 1, per presentare l’offerta formativa 2025/2026.
Durante l’open day, insegnanti e tutor forniranno dettagli sui percorsi formativi. In particolare saranno presentati i corsi di Operatore del benessere – Acconciatura, Operatore del benessere – Estetica, Operatore della Ristorazione (Cuoco), finanziati dalla Regione Siciliana.
Si tratta di percorsi educativi di elevata qualità e valore, equiparati all’istruzione tradizionale. I titoli rilasciati sono validi su tutto il territorio nazionale. Possono iscriversi giovani che hanno completato la scuola media o coloro che hanno frequentato uno o più anni delle superiori e desiderano cambiare indirizzo di studi. I percorsi durano tre anni, seguiti da un esame per ottenere l’attestato di qualifica professionale, e si può accedere anche al quarto anno per il Diploma Tecnico Professionale. Gli studenti hanno l’opportunità di svolgere stage aziendali e possono essere assunti come apprendisti.
Le iscrizioni al 1° anno possono essere fatte su www.istruzione.it/iscrizionionline/.
Per informazioni contattare il numero 0923/28006-26683.

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Cultura

Pantelleria, proseguono le attività del “Mar del Parco”, percorso formativo dell’Ente Parco e Marevivo Sicilia

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Proseguono le attività del “Mare del Parco” il percorso formativo realizzato dall’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria e Marevivo Sicilia che ha l’obiettivo di formare esperti nella tutela e valorizzazione dell’ambiente marino e terrestre dell’isola, adottando un approccio integrato per la salvaguardia del patrimonio naturale.


Questa è una settimana importante per i corsisti, che dopo una serie di incontri teorici con docenti esperti stanno svolgendo un tirocinio presso il Circolo Didattico “A. D’Ajetti”.
Oggi, i piccoli studenti e i corsisti sono stati coinvolti in un interessante laboratorio di biologia marina per scoprire insieme tutti i segreti del nostro mare ed imparare a tutelare l’ambiente e le specie che vivono nei pressi delle nostre coste.

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