Connect with us

Trasporti

Isole minori, tavolo con sindacati e Caronte&Tourist. Regione garantisce copertura stipendi e servizi

Redazione

Published

-

Presidenza della Regione
L’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, raccogliendo l’appello dei sindacati dei lavoratori marittimi, ha convocato ieri un tavolo con i rappresentanti dei dipendenti e i vertici della società di navigazione Caronte&Tourist, per discutere le problematiche dell’azienda e scongiurare il pericolo del pagamento parziale degli stipendi ai dipendenti. 

«Tutelare i lavoratori è una nostra priorità – dice l’assessore Aricò – unitamente a quella di offrire ai siciliani collegamenti efficienti per le isole minori. Anche in presenza di ritardi dovuti ad adempimenti burocratici, il nostro assessorato assicura non soltanto la copertura finanziaria dei servizi di navigazione con le isole, ma anche la tempestività dei pagamenti nel rispetto delle condizioni contrattuali».

Può interessare
Stop ai collegamenti Sicilia-Isole Minori. Caronte & Tourist: “Regione non paga da 9 mesi”

Economia

Straccia-bollo, né sanzioni né interessi sulle cartelle pagate nei punti Aci entro il 30 aprile

Matteo Ferrandes

Published

on

Presidenza della Regione
Attiva anche per il 2025 la misura della Regione Siciliana “Straccia-bollo” che consente ai siciliani morosi di pagare la tassa automobilistica scaduta senza interessi e sanzioni. Per evitare la prescrizione dopo i tre anni, infatti, non verrà effettuata dall’Agenzia delle entrate e riscossione (Ader) la sospensione di tutte le attività e delle procedure relative ai bolli non versati.

Per ottenere lo sgravio è necessario effettuare il pagamento esclusivamente nei punti Aci, o negli sportelli convenzionati, entro il 30 aprile del 2025. Solo così, infatti, sarà possibile saldare la cartella con l’importo ridotto. Settimanalmente Aci farà, quindi, pervenire al dipartimento regionale delle Finanze e del credito i flussi dei pagamenti e quest’ultimo, poi, provvederà a comunicare ad Ader la cancellazione delle somme non dovute grazie allo “Straccia-bollo”.

La misura, così come previsto dalla legge di Stabilità 2025-2027, riguarda la tassa automobilistica regionale scaduta e non pagata tra il primo gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023.

Continue Reading

Trasporti

Federalberghi Isole Minori Sicilia perplessità su ripristino gratuità per i soli lavoratori pubblici

Redazione

Published

on

Federalberghi Isole Minori Sicilia ribadisce perplessità sul ripristino delle gratuità per i soli lavoratori pubblici e chiede un approccio più equo ed equilibrato

 

Con il recente provvedimento legislativo, sono state ripristinate le gratuità per i biglietti da e per le isole minori della Sicilia, inclusi gli spostamenti interni, riservate ai lavoratori pubblici in servizio nelle Isole Minori e sono state estese ai dipendenti residenti nelle isole che prestano servizio sulla terraferma. Federalberghi Isole Minori Sicilia, pur riconoscendo la necessità di agevolazioni per compensare i costi aggiuntivi di chi lavora nelle o tra le isole, ribadisce le proprie perplessità circa la decisione di rendere tali titoli di viaggio completamente gratuiti.

“Tale misura incide pesantemente sui fondi, già esauriti lo scorso anno in anticipo, e grava iniquamente sui contribuenti, senza tenere conto delle esigenze di altre categorie di pendolari che necessitano di sostegno,” afferma Christian Del Bono, Presidente di Federalberghi Isole Minori Sicilia. “Abbiamo segnalato più volte, anche insieme a oltre 40 associazioni territoriali, l’errore di destinare tutte le risorse a un solo gruppo di beneficiari, ignorando le necessità di altri lavoratori e pendolari.”

Del Bono sottolinea che, sebbene la normativa rappresenti un segnale di attenzione verso le comunità insulari, il rischio è che, ancora una volta, l’applicazione sia “messa a terra nel modo sbagliato.” Le richieste avanzate in passato miravano a una distribuzione più equa delle risorse, evitando discriminazioni tra i diversi gruppi di utenti.

“Lo scorso dicembre, dopo l’esaurimento dei fondi disponibili, abbiamo inviato una nota all’Assessore Aricò e al Presidente Schifani chiedendo non solo il reintegro dei fondi per più annualità, ma anche l’ampliamento delle agevolazioni ad altre categorie di pendolari, per superare le attuali disparità. Purtroppo, queste istanze sono state ignorate ancora una volta,” conclude Del Bono.

Federalberghi Isole Minori Sicilia rinnova quindi l’invito a riconsiderare il provvedimento, ampliando l’accesso alle agevolazioni anche ad altre categorie di pendolari, così da favorire una soluzione più equa e sostenibile per le comunità insulari.

Continue Reading

Trasporti

Trasporto pubblico a rischio, Safina (PD): “Comuni lasciati soli”. Ecco alcuni: Pantelleria, Erice, Salemi, Favignana

Redazione

Published

on

 

Trapani, 31 gennaio 2025 – “È inaccettabile che la Regione scarichi sui comuni il peso del trasporto pubblico locale, mettendo a rischio un servizio essenziale per migliaia di cittadini. Il governo regionale deve intervenire immediatamente per evitare il collasso del sistema”, dichiara con fermezza il deputato regionale del Partito Democratico Dario Safina, denunciando l’ennesima emergenza finanziaria che investe le amministrazioni locali siciliane.

A seguito della nota inviata dall’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità a circa novanta comuni siciliani (nove quelli nel trapanese: Pantelleria, Trapani, Erice, Marsala, Castellammare del Golfo, Partanna, Salemi, Favignana, Castelvetrano), la Regione ha imposto un termine perentorio: dal 1° aprile 2025, gli enti locali che non avranno concluso le gare pubbliche per l’affidamento del servizio di trasporto dovranno sostenerne i costi con risorse proprie. Una decisione che, secondo Safina, ignora le gravi difficoltà finanziarie in cui versano i comuni e rischia di paralizzare il trasporto pubblico locale, con conseguenze devastanti per lavoratori, studenti e pendolari.

Chiediamo alla Regione di garantire i fondi necessari per l’intero 2025 e di non lasciare i comuni senza copertura finanziaria per un servizio vitale”, prosegue Safina, che ha presentato due emendamenti correttivi per scongiurare questa emergenza. Il primo emendamento stabilisce che i contributi regionali per il trasporto pubblico locale siano garantiti fino a dicembre 2025 per i comuni che abbiano avviato le procedure di gara, evitando così una pericolosa interruzione dei servizi. Il secondo emendamento propone una variazione di bilancio, destinando 50 milioni di euro aggiuntivi ai comuni per far fronte alle spese del trasporto pubblico, compensando la riduzione di altre voci di bilancio.

“Il governo regionale non può continuare a navigare a vista, non si può solo declamare il problema, bisogna risolverlo”, incalza Safina. “E se non verranno trovate soluzioni immediate, dal 1° aprile 2025 intere comunità rischiano di rimanere senza autobus, con effetti drammatici sulla mobilità e sull’economia locale”.

Il Partito Democratico in Assemblea Regionale Siciliana chiede un intervento urgente da parte dell’esecutivo regionale per garantire le risorse necessarie e scongiurare il blocco del trasporto pubblico locale. “Noi non una soluzione l’abbiamo offerta, ci dicano se va bene o se ne hanno in mente altre”, conclude Safina.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza