Trasporti
L’aumento silenzioso del 10% di biglietti e abbonamenti del trasporto ferroviario siciliano
Nota del Comitato Pendolari
Premesso che l’art. 14 (Obblighi tariffari e gratuità), del Contratto di trasporto ferroviario decennale 2017/2026, al punto 4 prevede che, citiamo testualmente: -La Regione inoltre stabilisce che le tariffe regionali sono incrementate, dal 1° gennaio degli anni 2020, 2022 e 2024, con prevendita dal giorno 25 dicembre del mese precedente, del 10% per ciascuno degli anni indicati… Le Parti si danno atto reciprocamente che l’adeguamento, di cui al presente comma, contribuisce all’equilibrio economico del presente Contratto e, pertanto, qualora la Regione deliberi di non effettuarlo, la stessa si impegna a compensare i minori ricavi individuando le risorse necessarie. Dopo la nostra denuncia alla stampa, nei primi giorni del dicembre 2021, dovuta ai tanti disagi/disservizi patiti dall’utenza pendolari chiedevamo proprio l’azzeramento dell’aumento del 10% previsto da contratto a gennaio 2022.
Infatti la Regione con Delibera di G.R. n. 563 del 18 dicembre 2021 deliberava di autorizzare la sospensione dell’incremento tariffario a far data dall’1 gennaio 2022, compensando i minori ricavi con l’adeguata rimodulazione del Piano Economico Finanziario che sarà definito con l’impresa ferroviaria Trenitalia S.p.A.
Fatta questa premessa riteniamo, dal nostro punto di vista, che l’aumento delle tariffe del trasporto ferroviario dell’ulteriore 10% dal 1° gennaio 2023 non spetti al gestore del trasporto ferroviario, sia per quanto dispone l’art.14 del Contratto di servizio che prevede gli aumenti del 10% solamente in tre annualità 2020, 2022 e 2024, sia per l’eventuale ristoro relativo alla sospensione dell’aumento del 2022 operato quasi certamente dalla Regione.
Se non verrà revocato l’aumento di gennaio 2003 sarà il quarto aumento del costo dei titoli di viaggio, pari al 37,5% che i pendolari e l’utenza si trovano a dover pagare, da quando è stato sottoscritto il Contratto di Servizio “Ponte” 2015-2016 e il Contratto di Servizio decennale 2017-2026 ma i treni*km sono sempre i 10, 9 milioni e il servizio di anno in anno è sempre lo stesso.
Con il nuovo orario entrato in vigore l’11 dicembre 2022, scopriamo una nuova stranezza e precisamente che la Regione e Trenitalia hanno scelto di fare a partire dal 23/12 sino al 5/01/2023, su alcune tratte ferroviarie, una riduzione di corse treno da far effettuare invece con i bus sostitutivi al treno. Una scelta senza alcuna logica tenuto conto che i tempi di percorrenza del treno non possono essere gli stessi di quelli percorsi da un bus che viaggia su strada. Tutto ciò sta creando enormi disagi e disservizi a molti utenti e pendolari che scoprono dopo aver acquistato il biglietto che dovranno viaggiare in bus e anziché in treno.
Per questi motivi chiediamo al neo assessore regionale ai trasporti, on. Alessandro Aricò, di intervenire sulla questione per fare chiarezza e, se il caso chiederne l’annullamento prevedendo gli eventuali rimborsi per chi ha già acquistato i titoli di viaggio.
Inoltre desideriamo chiedere all’assessore Aricò:
– di saper che fine ha fatto la connessione Wi-Fi così come prevista dall’art.17 comma 7 che riportiamo integralmente: “A decorrere dal gennaio 2019 sui sei treni Jazz in esercizio sulle linee siciliane sarà assicurata da Trenitalia la connessione gratuita a internet in modalità Wi-Fi. Fatta salva la sussistenza dei presupposti tecnici, tale possibilità sarà progressivamente estesa ai treni Minuetto. Sui treni che saranno acquistati con finanziamenti della Regione Siciliana sarà richiesto il collegamento alla rete Wi-Fi negli abitacoli passeggeri;
– di conoscere a che punto sono gli investimenti per complessivi circa 42,5 milioni di euro, di cui circa 23,2 milioni per il revamping dei treni già in esercizio, circa 13,3 milioni di euro per interventi infrastrutturali di ammodernamento degli impianti manutentivi di Palermo, Messina e Siracusa, nonché investimenti in tecnologia per circa 1,8 milioni di euro e informatica per circa 4,2 milioni di euro;
– di conoscere quali saranno i benefici per la Regione Siciliana considerato che tutto il materiale rotabile già in circolazione (25 treni Pop) è stato dato in “Comodato d’Uso Gratuito” all’impresa di trasporto ferroviario Trenitalia;
– di sapere se verrà rivista l’attuale offerta commerciale cercando di ottimizzare gli attuali treni*km e prevedere un aumento di ulteriori 2/3 milioni di treni*km per effettuare un servizio cadenzato almeno nelle dorsali e nei servizi metropolitani dei nodi di Messina, Catania e Palermo e in quei territori dove il trasporto ferroviario è del tutto inesistente.
Il Comitato Pendolari Siciliani ha effettuato un monitoraggio, da dicembre 2021 a giugno 2022, su oltre 25.000 treni distribuiti sulle tratte di maggiore frequentazione secondo i dati riportati nella seguente tabella di riepilogo.
Nel loro insieme, i valori raccolti mettono in luce ancora una volta le (stesse) problematiche e i disservizi riscontrati sulle varie relazioni per problemi tecnici all’infrastruttura, alle condizioni meteo avverse o altre cause dovute a fatti occasionali-ostruzioni varie lungo linea. L’obiettivo è sensibilizzare Regione, Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana a rilanciare gli investimenti, ottimizzando parallelamente i tempi di percorrenza riducendo al minimo i tempi di attesa per incrocio che inevitabilmente caratterizzano le tratte a doppio binario. Contestualmente assistiamo al fatto che, ancora una volta, gli interventi di potenziamento infrastrutturale (nodo di Catania, Palermo e Messina) non hanno comportato un aumento delle performance (orario cadenzato) in tale senso (es. riduzione dei tempi di percorrenza).
In conclusione desideriamo conoscere quale “cura del ferro” l’assessore regionale ai trasporti, on. Alessandro Aricò” voglia intraprendere considerata la dilagante “anemia di mobilità” del trasporto pubblico ferroviario.
Giosuè Malaponti – Presidente Comitato Pendolari Siciliani
Trasporti
Varato nuovo Codice della Strada. Ecco cosa cambia e gli inasprimenti
Il nuovo Codice della strada è legge e cambierà la condotta di molti automobilisti
Il Senato ha dato il via libera al testo del disegno di legge per il nuovo Codice della Strada.
La legge entra in vigore il quindicesimo giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e dà una scossa alle seguenti condotte: uso di alcol e droga al volante, con il ritiro della patente e il divieto di guidare per tre anni; monopattini selvaggi, obbligo della targa, del casco e dell’assicurazione. Nuova stretta per i neo patentati e più trasparenza sugli autovelox.
Ecco le principali novità
Alcol e droghe
Con un tasso alcolemico
- tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, la multa da 573 a 2.170 euro e sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
- Tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, sanzione detentiva e pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro), e patente sospesa da 6 mesi a un anno.
- Con tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro, sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi e un anno e ammenda da 1.500 a 6.000 euro), e sospensione della patente da uno a due anni. Sospensione raddoppiata se si usa l’auto di un altro; nella recidiva del reato entro due anni successivi all’accertamento la patente è revocata e mezzo revocato
- Per tutte le ipotesi, si procederà alla di 10 punti dalla patente.
Per gli stupefacenti la sospensione della patente può arrivare fino a tre anni: basterà che emerga la presenza dai test.
Intanto, si introduce l’alcolock, che impedisce l’avviamento del motore se l’autista abbia un tasso alcolemico superiore a zero.
Neopatentati e autovelox
Nei tre anni dalla patente B si possono guidare auto fino a 75 kW/t, limite che sale a 105 kW per elettriche e ibride.
Non sarà invece possibile mettere autovelox nelle aree con limite sotto i 50 km/h.
In caso di recidiva, salgono le multe per eccesso di velocità, con il massimo fino a 1.084 euro e sospensione della patente tra due settimane e un mese.
Motocicli, abbandono animali e cellulari alla guida
I motocicli con cilindrata non inferiore a 120 cc potranno circolare in autostrade ed extraurbane principali se condotti da un maggiorenne.
Previste pene più severe per l’abbandono gli animali: questo provvedimento scatta allorquando si mettano in pericolo altri utenti: le sanzioni previste per i reati di omicidio stradale e di lesioni personali stradali gravi o gravissime.
Il cellulare alla guida comporta ritiro della patente da 15 giorni a due mesi e multa fino a 1.697 euro che in caso di recidiva sale fino a 2.588 euro, oltre a sospensione della patente fino a tre mesi e decurtazione da 8 a 10 punti.
Guida contromano: confisca del veicolo in caso di incidente mortale o con lesioni gravissime.
Micromobilità: non è più necessario mantenere un metro e mezzo di distanza nel sorpasso di una bicicletta, ma scatta l’obbligo di targa, casco e assicurazione per i monopattini.
A proposito di monopattini
Stop ai monopattini selvaggi
Per la conduzione di monopattino elettrico serviranno targa, casco e assicurazione. Vi sarà inoltre il divieto di circolazione fuori città, nelle aree pedonali e sulle piste ciclabili.
Trasporti
Pantelleria – Tassa di sbarco, approvato nuovo regolamento
In sede di Consiglio Comunale, seduta del 13 novembre scorso, il Presidente Giuseppe Spata ha introdotto, come punto di discussione, la modifica del Regolamento per l’applicazione del “contributo di sbarco” e del “contributo per l’accesso a zone disciplinate nella loro fruizione per motivi ambientali, in prossimità di fenomeni attivi di origine vulcanica…”.
Dal che si è fissato così il calendario relativo
- Dal 1/01 al 14/05 e dal 16/10 al 31/12 contributo di € 2.50
- Dal 15/05 al 15/10contributo € 5,00
Il regolamento testé approvato entrerà in vigore dal 1° Gennaio 2025 e
che dalla data di sua entrata in vigore si intendono abrogate le disposizioni comunali con
esso incompatibili.
Le motivazioni
CONSIDERATO che il gettito del contributo suddetto è destinato a finanziare interventi di
raccolta e di smaltimento dei rifiuti, gli interventi di recupero e salvaguardia ambientale nonché
interventi in materia di turismo, cultura, polizia locale e mobilità nelle isole minori, e pertanto
contribuisce a migliorare sia gli standard ambientali del territorio e di qualità della vita per i
residenti, che il potenziale di attrazione turistica dell’Isola;
CHE con deliberazione consiliare n. 19 del 31/03/2017 è stato approvato il Regolamento per
l’applicazione del “contributo di sbarco” e del “contributo per l’accesso a zone disciplinate nella loro fruizione per motivi ambientali, in prossimità di fenomeni attivi di origine vulcanica ;
CHE dopo sette anni di applicazione della tassa di sbarco si è evidenziata la necessità di modificare parzialmente il Regolamento con particolare riferimento all’art. 3 comma 1 e 2 prevedendo un aumento del periodo di applicazione della maggiorazione per far fronte alle nuove e maggiori esigenze derivante da un maggiore afflusso turistico ed in applicazione di quanto disposto dall’art. 3 bis del D.Lgs. n. 23/2011…”
Cos’è la tassa di sbarco
La tassa di sbarco è una contribuzione posta a carico dei passeggeri che sbarcano sul territorio delle isole minori utilizzando vettori che forniscono collegamenti di linea o vettori aeronavali che svolgono servizio di trasporto di persone a fini commerciali. La tassa è destinata a finanziare interventi in materia di turismo, fruizione e recupero ambientale.
Di seguito il testo completo della delibera di giunta e gli interventi in Consiglio Comunale
Attualità
Libero Consorzio Trapani, M. Concetta Antinoro confermata commissario straordinario
Gli interventi sulla viabilità e gli stanziamenti di Pantelleria e tutta la provincia di Trapani
Il Commissario straordinario del LCC di Trapani, ARCH. MARIA CONCETTA ANTINORO, ha ottenuto la riconferma del suo incarico con D.P. n.567 del 15/11/2024, su richiesta dell’ Assessore Messina e accolto dal Presidente della Regione Siciliana, On. Renato Schifani, cui rivolge un ringraziamento per la fiducia accordatale.
Continua così il suo impegno presso il LCC di Trapani, che è beneficiario di numerosi finanziamenti per interventi in edilizia scolastica e viabilità, derivanti da fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nonché fondi ministeriali e regionali. In particolare, in ambito della viabilità, sono già stati realizzati diversi interventi e altri sono in fase di realizzazione, grazie a collaborazioni avviate con i Sindaci della provincia di Trapani.
L’investimento nei Comuni
Nel 2022 è stato previsto un investimento di € 100.000,00 per ciascun Comune, da destinare alla viabilità provinciale secondo le necessità locali mentre nel 2023 l’investimento previsto per ciascun Comune è pari ad € 150.000,00. Alcuni di essi relativi all’annualità del 2022 si trovano già in fase avanzata, altri ancora da realizzare.
Essi riguardano:
- “Lavori di manutenzione S.P. 81 tratto Castelvetrano/Triscina” data consegna lavori 07.12.2023;
- “Manutenzione della S.P. 84 Marsala – Petrosino (Tratto che va da c/da Montenegro fino al centro abitato di Petrosino/Via Trapani) con sistemazione guard rail oltre l’illuminazione pubblica” data consegna lavori 05.07.2024;
- “Manutenzione della pavimentazione stradale della S.P. 71 “ di Pionica” Santa Ninfa;
- “ Lavori di illuminazione incroci ex ASI ‘Asse dei marmi’”- Custonaci;
- “Lavori di manutenzione straordinari per la regimentazione delle acque su una porzione di strada denominata SP 20 – Località Pizzolungo – Erice”
- “Lavori di manutenzione SP 11 del Fegotto – Area industriale”- Calatafimi-Segesta;
- “S.P. 35 Buseto Palizzolo Manutenzione fondo stradale – Buseto Palizzolo;
- “Interventi di messa in sicurezza della S.P. 27 Poggioreale Belice fino all’ingresso abitato del Comune di Poggioreale” – Poggioreale;
- “Lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della S.P. n. 54 – Tratto 1” – Pantelleria;
- “Lavori di manutenzione fondo stradale e messa in sicurezza S.P. 34 dall’incrocio con la S.P. 52 all’incrocio con la via Mantia” Valderice data consegna lavori 01.10.24;
- “Interventi di manutenzione sulla S.R. 4 Strada Agricola Trazzera del Re, tra il km. 3+000 e il km. 8+500” – Castellammare del Golfo;
- “S.P. N.80 Salemi – Manutenzione fondo stradale e messa in sicurezza dal centro abitato a C/DA Settesoldi” – Salemi;
- “Intervento di manutenzione sulla S.P. 44 Vita – Domingo – Bruca – Celso – Inici”, Vita .
Il Commissario straordinario Antinoro ha anche evidenziato gli sforzi degli Uffici tecnici del LCC, rivolgendosi in particolare al Dirigente Falzone e al suo staff, per la gestione della complessità di lavori che richiedono un personale altamente qualificato, specialmente nel rispetto delle scadenze imposte dagli Enti finanziatori, essenziali per evitare la decadenza dei fondi.
Gli interventi sulla viabilità interessano quasi tutti i Comuni della provincia di Trapani, alcuni di essi già iniziati e altri prossimi alla consegna, tra cui quello sulla SP61 -Accesso all’Ossario di Pianto Romano ricadente nel Comune di Calatafimi Segesta. I lavori su questo importante tratto, che va dalla SP. 113 fino all’ossario, ammontano a un importo complessivo di € 1.225.890,21 e saranno consegnati all’appaltatore in data 25 nov p.v. Tale strada riveste un significativo valore strategico non solo perché permette l’accesso a territori ad alta vocazione vitivinicola ma anche perché consentirà una migliore fruizione turistica dell’Ossario di Pianto Romano, luogo di notevole importanza storica e culturale.
Si evidenziano altri lavori che rivestono una certa rilevanza sul territorio provinciale, quali:
- lavori di manutenzione straordinaria protezione dai fenomeno di corrosione previa rimozione, pulizia e controllo parti ammalorate del ponte sul fiume arena Mazara del Vallo – progetto di completamento;
- ponte fiume Lenzi lungo la sp 29 Trapani Salemi – intervento di manutenzione straordinaria relativo al risanamento strutturale e adeguato per la messa in sicurezza;
- ponte sul torrente Judeo lungo la sp 62 al km. 14+600 ca. – intervento di manutenzione straordinaria relativo al risanamento strutturale e adeguamento per la messa in sicurezza
- ponte sul fiume Lenzi lungo la sp 21 trapani marsala. intervento di manutenzione straordinaria relativo al risanamento strutturale e adeguamento per la messa in sicurezza.
Attraverso la realizzazione di tali interventi, la cui stima complessiva ammonta a circa € 11.230.000,00, e attraverso un accordo quadro per l’importo di € 900.000,00 per dare una pronta risposta agli interventi su tutta la viabilità provinciale, il Commissario Antinoro mira a conseguire risultati eccellenti, auspicando che il territorio trapanese possa continuare a ricevere finanziamenti nazionali e regionali necessari per la realizzazione di opere pubbliche, tanto nel settore della viabilità quanto in quello dell’edilizia scolastica, con un impatto positivo sull’economia provinciale e non solo.
Trapani, 20.11.2024
Il Commissario straordinario
f.to: arch. Maria Concetta Antinoro
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