Segui i nostri social

Ambiente

Musumeci: “avviata la seconda fase per la prevenzione sismica nelle isole minori”

Redazione

Pubblicato

-

Stanziati 80 milioni per 44 interventi di adeguamento degli edifici
di Beatrice Raso da Meteoweb.eu

 

È stato pubblicato l’avviso che avvia la ‘seconda fase’ della procedura per l’erogazione nelle Isole minori dei finanziamenti destinati agli interventi di prevenzione del rischio sismico su infrastrutture ed edifici pubblici. A seguito della conclusione della procedura di selezione nella prima fase e conclusa con l’approvazione delle graduatorie il 31 luglio scorso, sono stati individuati 44 interventi di adeguamento o rafforzamento sismico di edifici ed infrastrutture pubblici per un totale di circa 80 milioni di euro. “Ora inizia la seconda fase – spiega il Ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci – attraverso la presentazione, da parte degli enti proponenti, di tutta la documentazione e, previa verifica dei requisiti, la stipula del disciplinare che regola la realizzazione delle opere”.

“Si tratta della più robusta azione di prevenzione sismica mai attuata dai governi a favore dei Comuni ricadenti nelle isole marittime. Sono certo – aggiunge il Ministro – che i soggetti attuatori sapranno rispettare i tempi e cogliere questa grande opportunità”.

La domanda, con la relativa documentazione, da inviare entro il 31 gennaio 2025, potrà essere presentata esclusivamente da coloro che sono stati ammessi nella prima fase. Sul sito del Dipartimento Casa Italia sono indicate le modalità di adesione.

Ambiente

Stromboli, Regione parte civile al processo per il rogo del 25 maggio 2022 durante riprese fiction

Redazione

Pubblicato

il

della Regione
La Regione Siciliana si è costituita parte civile nei procedimenti penali per il disastro ambientale a Stromboli per il rogo del 25 maggio del 2022, in corso al tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. Lo ha deciso la giunta Schifani nella riunione di questo pomeriggio a Palazzo d’Orléans e la richiesta è stata presentata già dall’assessorato del Territorio e dell’ambiente e dal dipartimento della Protezione civile della Presidenza della Regione. L’incendio si era sviluppato in località San Vincenzo, al di fuori del centro abitato, in una zona di vegetazione spontanea dove si stavano svolgendo le riprese di una fiction televisiva. Il vento aveva poi favorito il propagarsi delle fiamme che devastarono centinaia di ettari di macchia mediterranea dell’isola delle Eolie, rendendo necessaria l’evacuazione di alcune persone per precauzione. Per contrastare il fuoco erano intervenuti gli uomini del Corpo forestale della Regione, i carabinieri della stazione locale, la guardia costiera di Lipari e i vigili del fuoco già presenti sul set. Era stato necessario l’intervento di due mezzi aerei. La fiction fu poi trasmessa, nonostante la contrarietà dei residenti di Stromboli e la richiesta della Regione Siciliana di sospenderne la messa in onda.

Leggi la notizia

Ambiente

Trapani, collaborazione tra associazione “Free divers diving center”, Marevivo e Capitaneria di Porto per recupero reti abbandonate in mare

Redazione

Pubblicato

il

COLLABORAZIONE TRA ASSOCIAZIONE “FREE DIVERS DIVING CENTER”,
FONDAZIONE MAREVIVO E CAPITANERIA DI PORTO DI TRAPANI PER RECUPERO

RETI ABBANDONTATE SUI FONDALI MARINI

Si è svolto questo pomeriggio, presso la sede della Capitaneria di Porto di Trapani,
un incontro di approfondimento relativo ai danni causati dalle “reti fantasma”
abbandonate sui fondali marini e sull’importanza delle operazioni di recupero.
Al suddetto incontro, cui hanno partecipato il Capo del Compartimento Marittimo
di Trapani C.V. (CP) Guglielmo Cassone, l’Assessore dei Lavori Pubblici del Comune di
Trapani Vincenzo Guaiana il Delegato di Marevivo Sicilia Fabio Galluzzo, il Referente
Divisione Sub Marevivo Sicilia Riccardo Cingillo, il titolare della Free DiverItaly Stefano
Ravalli e il rappresentante della Cooperativa San Giuseppe Trapani Salvatore Braschi, sono
stati presentati i risultati relativi al recupero, avvenuto nel mese di luglio scorso, di due
chilometri di reti abbandonate sul fondo del mare in prossimità del relitto della nave
petroliera “PAVLOS V”, a circa tre miglia davanti il porto di Trapani.
Le operazioni di recupero, effettuate in collaborazione tra i militari della
Capitaneria di Porto di Trapani, la Fondazione MAREVIVO e l’Associazione subacquea
“FREE DIVERS DIVING CENTER”, hanno consentito di scoprire la presenza della c.d. “rete
fantasma” e hanno dimostrato ancora un volta la pericolosità del fenomeno che provoca
COMUNICATOSTAMPA

CAPITANERIA DI PORTO
GUARDIA COSTIERA
TRAPANI

l’intrappolamento degli organismi marini, danneggia l’ambiente marino e rappresenta un
reale pericolo per la navigazione: frequenti i casi in cui le reti si impigliano nelle eliche delle
unità, compromettendone la stabilità e la manovrabilità e mettendo a rischio equipaggio e
passeggeri.
L’evento di oggi è un chiaro esempio di sinergia e collaborazione tra Istituzioni, Enti
locali, Diving e Fondazione MAREVIVO, da quarant’anni impegnata nella tutela
ambientale e nel recupero delle reti abbandonate che rappresentano una seria minaccia
all’intero ecosistema marino, perché continuano a pescare e a catturare mettendo in
pericolo la fauna e la flora marina e soffocando i fondali. Sono, inoltre, una fonte di
inquinamento a causa delle microplastiche che rilasciano nel mare sminuzzandosi con il
tempo. Recenti ricerche condotte in diverse località indicano che gli attrezzi da pesca in
generale costituiscono la maggior parte dei rifiuti marini registrati, con cifre che
raggiungono anche l’89%. È importante continuare a sensibilizzare anche gli addetti ai
lavori e tutte le categorie coinvolte, affinché vengano promosse e intraprese azioni
virtuose.

Leggi la notizia

Ambiente

Pantelleria, distacco energia elettrica il 2 dicembre. Ecco dove

Direttore

Pubblicato

il

La Società SMEDE ha diramato avviso pubblico con cui comunica che procederà all’interruzione di energia elettrica, in data lunedì 2 dicembre prossimo
Nel documento che segue i dettagli con le contrade

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza