Segui i nostri social

Economia

Palermo, il ritorno di Vito Riggio a Punta Raisi

Direttore

Pubblicato

-

L’aveva auspicato anche il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, il ritiro delle dimissione e il suo ritorno alla regia di Punta Raisi. Parliamo del Dr. Vito riggio, che ha già annunciato la privatizzazione dell’aeroporto.

Il rientro di Riggio alla guida della GESAP sarebbe previsto per lunedì 28 ottobre prossimo.

Per approfondire, può interessare:

Aeroporto Palermo – Gesap, Schifani invita Riggio a ritirare le dimissioni

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Economia

Campobello di Mazara (Tp), Comune in dissesto finanziario. L’annuncio del Sindaco Castiglione

Redazione

Pubblicato

il

In un videomessaggio social, il primo cittadino di Campobello di Mazara annuncia il dissesto

 
Così le parole del Sindaco Giuseppe Castiglione
 
“Sono consapevole di avere condotto un’amministrazione sempre volta alla salvaguardia del nostro ente  quello che si è verificato non è il risultato di sperpero da parte della mia amministrazione ma situazioni che si sono accumulate negli anni”.

Una scelta obbligata, secondo il primo cittadino.
“La strada migliore da percorrere è quella del dissesto – ha aggiunto – questa parola non deve preoccuparvi, perché ai cittadini nulla cambierà. Ci saranno delle restrizioni ma non vi saranno ripercussioni per le tasche”. Una delle condizioni del dissesto è quello dell’innalzamento dei tributi al massimo consentito dalla legge, “e questo è già così da anni”, ha proseguito.

    La dichiarazione del dissesto avviene dopo l’ultima relazione della Corte dei Conti che in 97 pagine ha sollevato quesiti all’Amministrazione comunale (che sarà chiamata a rispondere) per quanto riguarda la gestione finanziaria dell’ente. A partire dai bilanci per poi passare alla riscossione dei tributi locali sul quale il Comune – secondo la Corte dei Conti – in questi anni non ha programmato un piano di riscossione. Solo due anni fa l’amministrazione comunale ha presentato un piano di riequilibrio ma non sarebbe stato rispettato.

Leggi la notizia

Economia

Acli Terra: Il vitivinicolo siciliano occidentale ha bisogno di un piano di rilancio

Redazione

Pubblicato

il

Peralta (Vice Presidente Acli Terra): «Salviamo la nostra eccellenza»

Il Vice Presidente di ACLI TERRA con delega al vitivinicolo, Giuseppe Peralta, lancia un allarme sulla situazione del settore vitivinicolo in Sicilia occidentale. Nonostante il crescente interesse degli investitori e le potenzialità del territorio, la zona rimane indietro rispetto ad altre regioni italiane.

«Il patrimonio vitivinicolo nazionale è in crescita – ha dichiarato Peralta – ma la Sicilia occidentale, pur avendo grandi potenzialità, non sta sfruttando tutte le opportunità. I dati del CREA mostrano un aumento dei valori dei terreni viticoli in molte regioni, ma la Sicilia occidentale rimane indietro. Questo è un problema che va affrontato con urgenza».

Le cause di questa situazione sono molteplici: il cambiamento climatico, che ha colpito duramente il settore negli ultimi anni, e scelte politiche non sempre adeguate.

“È necessario un progetto di rilancio per la Sicilia occidentale – continua Peralta – e servono maggiori investimenti per sostenere i viticoltori colpiti dalla crisi climatica, per riattivare i 16 invasi chiusi su 46 disponibili e per garantire una gestione sostenibile delle risorse idriche. L’acqua è un bene prezioso che non può essere sprecato».

ACLI TERRA chiede all’Assemblea Regionale Siciliana di intervenire con urgenza e di prevedere nella manovra finanziaria fondi specifici per il settore vitivinicolo. «I lavoratori siciliani vanno rispettati – conclude Peralta – perché dietro ogni lavoratore c’è una famiglia che ha bisogno di certezze per il futuro».

Leggi la notizia

Cultura

Pantelleria, riaperti i termini per progetti a Democrazia Partecipata

caterina murana

Pubblicato

il

Nuova scadenza per presentare progetti da parte di associazioni o cittadini da partecipare con il Comune di Pantelleria

l Comune di Pantelleria, avviso pubblico, rende noto di posticipare la scadenza di presentazione dei progetti da includere nella Democrazia Partecipata, visto che nel precedente termine sono pervenuti solo 14 istanza dalle associazioni o enti riportati nell’atto pubblico.

Dare atto che: – l’Avviso pubblico per la presentazione dei progetti, n.1223/Reg. albo del 11/04/2024, è stato
pubblicato all’albo pretorio dal 11/04/2024 al 20/05/2024; – entro i termini prefissi nell’Avviso pubblico, sono pervenute n.14 istanze di partecipazione
alle selezione di che trattasi e precisamente da parte dei seguenti cittadini e/o associazioni:
 Associazione L’Albero Azzurro, Prot. n.10323 del 20/05/2023
 Associazione dai un sorriso, Prot. n.9342 del 07/05/2024
 Il Piccolo Principe, prot. 9972 del 14/05/2024
 Il Piccolo Principe, prot. 9973 del 14/05/2024
 Agorà, prot. 10278 del 17/05/2024
 Siragusa Stefania, 21670 del 20/05/2024
 ASD PGS Madonna della Pace, 10329 del 20/05/2024
 Belvisi Ivano, 10341 del 20/05/2024
 Circolo Ogigia, 10339 del 20/05/2024
 Pantelleria Corpo Mente e Spirito, 10350 del 20/05/2024
 Tennis School Pantelleria ASD, 9153 del 06/2024
 ASD L’Airone dei Venti, 10258 del 17/05/2024
 ASD L’Airone dei Venti, 10266 del 17/05/2024

Ravvisato pertanto la necessità di riaprire i termini di presentazione delle proposte progettuali al
fine di consentire la presentazione di nuovi progetti di Democrazia Partecipata per l’anno 2024 ed
evitare la restituzione delle somme non utilizzate;
2) PRENDERE ATTO delle risultanze del verbale di Democrazia Partecipata del 04/10/2024.

Riapertura termini 

3) PROCEDERE ad una riapertura dei termini per la presentazione di proposte, a mezzo nuovo
avviso con scadenza quindicinale al fine di poter definire tutto il procedimento entro il
20/11/2024.

determina_n_1059 (1)

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza