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Cultura

Pantelleria, 19 luglio “Rivoluzione gentile in viaggio”: corso di educazione emozionale per insegnanti genitori e educatori

caterina murana

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Pantelleria: l’UNIPANT ospita il 19 luglio la RIVOLUZIONE GENTILE IN VIAGGIO, un’opportunità importante di formazione certificata per insegnanti, genitori e educatori

Organizzato dall’Accademia della Pedagogia Viva e patrocinato dall’Università Popolare di Pantelleria, il Corso di Formazione, accreditato al Miur, su Educazione Emozionale, Neuroeducazione, Filosofia Ludica, Pedagogie alternative ha ufficialmente aperto le iscrizioni sull’isola

L’Università Popolare di Pantelleria – UNIPANT ha avviato una serie di partenariati e patrocini con importanti Enti formativi e Università italiane che daranno l’opportunità a soci ed isolani di poter frequentare importanti corsi di formazione certificati e riconosciuti direttamente sull’isola.

 

Il primo, in ordine cronologico, è quello che si terrà sull’isola il 19 luglio prossimo dedicato a insegnanti, formatori e genitori.

Si tratta di un Corso di Educazione Emozionale, Neuroeducazione, Pedagogia, Filosofia Ludica, Autoeducazione e altre discipline formative organizzato dall’Accademia della Pedagogia Viva e patrocinato dall’Università Popolare di Pantelleria rivolto a educatori, insegnanti genitori e a tutti coloro che si occupano di educazione.

L’Accademia della Pedagogia Viva è un Ente formativo che si avvale di esperti e specialisti internazionali ed ha tra le sue finalità l’educazione emozionale, l’outdoor education, la pedagogia viva, la comunità educante. Si ripropone inoltre di lavorare affinché l’impostazione della scuola italiana si rinnovi alla luce dei bisogni del bambino del nostro tempo. Lo spirito e la prassi dell’associazione trovano origine nel rispetto dei principi della Costituzione Italiana che hanno ispirato l’Associazione stessa e si fondano sul pieno rispetto della dimensione umana, culturale e spirituale della persona.

 L’Associazione intende divulgare in tutte le sedi una cultura del rispetto verso tutti gli esseri viventi promuovendo il principio dell’inclusione sociale, partendo dai bisogni presenti sul territorio.

LA RIVOLUZIONE GENTILE è una sorta di ‘carovana’ che porta in giro per la Penisola questo Corso di formazione e che grazie all’Unipant farà tappa anche nell’isola di Pantelleria.

Il 19 luglio, dalle 16.00 alle 20.00 presso l’Aula Conferenze della Scuola Elementare di Pantelleria centro, entrata in Via Dante, si terrà il Corso in tre parti.

Nella prima parte Lucas Malaisi tratterà il tema “Il cammino dell’amor proprio: la pietra miliare della salute e la pace nel mondo”.

Nella seconda parte Jesùs C. Guillèn: parlerà di “Come apprendere di più e meglio? Neuroeducazione in classe e nella vita”.

Infine, nella terza parte Paolo Mai parlerà de “Il cervello e il cuore dell’adolescenza, due tesori che vanno conosciuti”.

 

Chi sono i relatori che interverranno a Pantelleria?

Paolo Mai: Delegato italiano della RIEEB (Rete Internazionale Educazione Emozionale e Benessere), coordinatore pedagogico dell’Accademia della Pedagogia Viva e del progetto ‘’Emotional Sport‘’, cofondatore del progetto Escuelita Viva, cofondatore de l’Asilo nel Bosco e la Piccola Polis. Autore de ‘’La gioia di educare: pedagogia della Bruschetta‘’ e de ‘’L’Asilo nel Bosco: un nuovo paradigma educativo’’.

Lucas Malaisi: attualmente presidente della Fundación Educación Emocional e Direttore Accademico di “Diplomatura en Educación Emocional” presso l’Universidad Nacional de Villa María. Autore del progetto di Legge di Educazione Emozionale in Argentina.

Jesùs C. Guillèn: Professore di Neuroeducazione presso l’Università di Barcellona e Neurodidattica presso l’Università Rey Juan Carlos a Madrid. Autore del blog sulla neuroeducazione Escuela con Celebro che ha raggiunto più di tre milioni di utenti.

Il Corso è accreditato e certificato dal Miur, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

COME ISCRIVERSI AL CORSO DI FORMAZIONE

IMPORTANTE: Il Corso di Formazione LA RIVOLUZIONE GENTILE è accreditato e certificato dal Miur e può essere frequentato usando la Carta del Docente.

Quando: Venerdì, 19 luglio 2024

Dove: Pantelleria centro, Aula Conferenze, 1° piano Scuola Elementare, entrata in Via Dante

Costo totale: 65,00€

Caparra all’atto dell’iscrizione: 15,00€

Referente Unipant: Nuccia Farina Cell. 338 2915126

Link per l’iscrizione: https://accademiapedagogiaviva.com/eventi-apv/carovana-pv24/

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Cultura

Università, Regione al lavoro per migliorare vita studenti universitari

Direttore

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Università, Turano: «Governo Schifani al lavoro per garantire soluzioni abitative»

Presidenza della Regione
«Stiamo lavorando per migliorare le condizioni di vita degli studenti universitari siciliani, ma anche di quelli che giungono nella nostra Isola da diverse parti del mondo e in particolare dai Paesi mediterranei. La strategia del governo Schifani mira a promuovere iniziative e politiche volte a facilitare l’accesso a soluzioni abitative adeguate e sostenibili attraverso misure nazionali come la legge 481/2024 o l’avviso regionale che stanzia 22 milioni, oltre la metà dei quali destinati a interventi di residenzialità universitaria. Si tratta di una dotazione che potrà crescere perché le risorse finanziarie potranno essere integrate con eventuali dotazioni aggiuntive». 

Lo ha detto l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale, Mimmo Turano, intervenendo oggi pomeriggio al workshop “Diritto allo Studio: analisi e implicazioni del D.M. 481/2024”, nell’ambito della due giorni promossa dall’Andisu, l’associazione nazionale degli enti per il diritto allo studio universitario, che proseguirà anche domani a Palazzo dei Normanni, a Palermo. 

L’azione portata avanti dall’esecutivo regionale, attraverso l’Ufficio speciale per l’Edilizia scolastica e universitaria dell’assessorato all’Istruzione, con l’avviso approvato con decreto dirigenziale n. 144 del 17 maggio 2024 nell’ambito del Pr Fesr Sicilia 2021-2027 – Priorità 5 “Una Sicilia più inclusiva”, prevede la realizzazione di nuove infrastrutture per la didattica e per la residenzialità e il potenziamento di quelle esistenti, al fine di agevolare gli studenti più bisognosi e meritevoli. Sono, inoltre, previsti interventi per l’innovazione tecnologica, incluso l’acquisto di strumenti e di attrezzature, e per la realizzazione ed il potenziamento di laboratori didattici. 

La dotazione finanziaria dell’Avviso è complessivamente di 22 milioni di euro, 8 dei quali destinati a interventi proposti dalle Università, 2 a quelli provenienti dalle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, mentre 12 milioni sono destinati a interventi di residenzialità universitaria.

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Spettacolo

Palermo, “A colpi di teatro” dell’attore Felice Corticchia all’Antica Tonnara Bordonaro il 7 luglio

Matteo Ferrandes

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A colpi di teatro” del regista e attore Felice Maria Corticchia all’Antica Tonnara Bordonaro di Palermo. Appuntamento domenica 7 luglio alle 21:00

 
 

Il teatro colto ed elegante di Felice Maria Corticchia approda all’Antica Tonnara Bordonaro di Palermo.

La suggestiva struttura che sorge nella borgata costiera di Vergine Maria, infatti, ospita lo spettacolo “A colpi di teatro”, in scena domenica 7 luglio alle 21:00 in piazza Bordonaro 9.  

Scritto, diretto e interpretato dal regista, attore e scrittore palermitano, lo show ha raccolto consensi in tutta Italia: l’ultimo successo, al Teatro Tordinona di Roma.

La peculiarità di “A colpi di teatro” è racchiusa nella versatilità: Felice Maria Corticchia passa con disinvoltura estrema dal registro comico ai toni dell’impegno civile, sorretto da un’ironia senza pari e da un citazionismo letterario che passa attraverso il profondo significato semantico e simbolico delle opere di autori quali Alessandro Manzoni, William Shakespeare, Pablo Neruda e Alda Merini.

Insieme a lui sul palco il chitarrista, compositore e arrangiatore Alberto Di Marzo, la cantante, musicista, compositrice e dj Katy Maiorana e l’attrice Rosaria Maniscalco.

L’aiuto regista è Antonello Russo.

L’ingresso per assistere al recital ha un costo di dieci euro; quindici euro, invece, per chi volesse degustare anche un aperitivo.

Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 366.5927389.

Uno spettacolo unico, che si inserisce nell’ambito della programmazione estiva della Tonnara e che conferma il talento istrionico di Felice Maria Corticchia, nato a Palermo nel 1966 e formatosi alla Scuola Europea di Teatro Cinema e Scrittura con il drammaturgo Renzo Casali a Milano, dove ha frequentato anche il laboratorio comico del Centro Teatro dei Navigli.

Nella sua prestigiosa carriera, anche la direzione artistica, dal 2001 al 2011, della Fiera di Milano dove ha organizzato eventi come il “Milano Jazz Festival” e concerti per nomi italiani e stranieri quali Fabio Concato, Stefano Bollani, Irene Grandi, Deep Purple e Oasis.

È stato assistente alla regia della fiction di Rai Uno “Le cinque giornate di Milano”, diretto da Carlo Lizzani con Giancarlo Giannini, Daniela Poggi e Fabrizio Gifuni.

Ha scritto e diretto il videoclip “90 anni di risate” con Lando Buzzanca e Gabriella Giorgelli, “Il ritorno, omaggio a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia”, “Il silenzio della Conca d’Oro”, “Stasera ve le canto io” con Manfredi Russo  e la commedia “Un lettino per due”.

Tra le esperienze in qualità di regista, anche “Le confessioni di un assassino perbene” di e con Marino Parodi e “Lasciando un segno” di e con Natalia Simonova.

Alla carriera artistica si affianca quella letteraria: Felice Maria Corticchia, infatti, è autore di “Orrore giudiziario”, “Mussolini il primo mistero italiano”, “Un morso alla Grande Mela”, tradotto in inglese e finalista al Premio “Grinzane Cavour”, “Spiragli” e “La cucina siciliana a modo mio”.

A breve sarà pubblicata una sua nuova opera.

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Cultura

“Perché l’Islam è una religione di pace” di Davide Romano

Redazione

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“Perché l’Islam è una religione di pace” di Davide Romano

 

L’Islam, una delle grandi religioni monoteiste del mondo, è fondato sui principi di pace, compassione e giustizia. È una fede che insegna il rispetto per tutte le creature e promuove una vita di armonia e equilibrio. So che è un’affermazione che molti non condivideranno ma è ciò che emerge chiaramente da una lettura non ideologica e intellettualmente onesta del suo testo sacro, il Corano.

Il termine “Islam” stesso deriva dalla radice araba “s-l-m,” che significa pace e sottomissione alla volontà di Dio. Come recita il Corano: “O voi che credete! Entrate tutti nella pace (Islam)” (Corano 2:208). Questo versetto sottolinea l’invito universale alla pace che è al cuore della fede islamica.

Il profeta Maometto (pace e benedizioni su di lui) è un esempio luminoso di come l’Islam incoraggia la pace e la tolleranza. In un famoso hadith, egli disse: “Il musulmano è colui dal cui linguaggio e dalle cui mani gli altri musulmani sono al sicuro; e il credente è colui dal quale la gente sente sicura la propria vita e i propri beni” (Sunan al-Nasa’i). Questo insegnamento riflette l’importanza che l’Islam attribuisce alla non violenza e al rispetto per la vita e la proprietà altrui.

La giustizia è un altro pilastro fondamentale dell’Islam. Il Corano ordina: “O voi che credete! Siate perseveranti nella giustizia, testimoni per Allah, anche contro voi stessi o i genitori e i parenti stretti” (Corano 4:135). Questo impegno per la giustizia è essenziale per costruire una società pacifica e armoniosa.

L’Islam insegna anche la misericordia e la compassione. Il Corano esorta: “E non mandammo te [O Muhammad], se non come una misericordia per i mondi” (Corano 21:107). Questo versetto rivela l’intenzione divina di diffondere misericordia attraverso il messaggio islamico, che deve essere un faro di speranza e bontà per tutta l’umanità.

Un altro importante aspetto dell’Islam è il rispetto per la diversità. Il Corano afferma: “O uomini, in verità vi abbiamo creato da un maschio e una femmina e vi abbiamo fatti popoli e tribù affinché vi conosceste a vicenda” (Corano 49:13). Questo versetto celebra la diversità umana come una fonte di arricchimento reciproco e comprensione, piuttosto che come motivo di divisione.

Quindi, l’Islam è una religione che promuove la pace, la giustizia, la misericordia e il rispetto per la diversità. Le sue scritture e i suoi insegnamenti esortano i fedeli a vivere in armonia con gli altri e a costruire un mondo basato sull’amore e sulla compassione. La vera essenza dell’Islam risiede nella ricerca della pace e nella costruzione di ponti di comprensione tra tutte le persone e non nella propaganda folle dei tagliagole e nel cinico pragmatismo di qualche emiro del Golfo.

 

https://lacompagniadelvangelo.blogspot.com/2024/07/perche-lislam-e-una-religione-di-pace.html

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