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Ambiente

Pantelleria, a “scuola” di natura con il progetto Delfini Guardiani

Redazione

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Nel progetto di Marevivo, in collaborazione con Parco Nazionale di Pantelleria e Associazione Lento Vagare coinvolti gli alunni della scuola primaria

PANTELLERIA. Si è concluso in questi giorni il progetto Delfini Guardiani che anche quest’anno è stato avviato sull’isola con l’obiettivo di sviluppare, con il coinvolgimento delle classi della Scuola Primaria di Pantelleria, percorsi didattici di educazione all’ambiente e alla sostenibilità.

Sono stati 112 i bambini del Circolo Didattico “A. D’Ajetti”- classi prime e seconde – coinvolti nelle bellissime attività – in classe e all’aria aperta – curate da Marevivo, Parco Nazionale di Pantelleria e l’Associazione Lento Vagare.

Il progetto è stato supportato dal Finanziamento Straordinario per Rete Natura 2000 del MASE, gestito dall’Ente Parco Nazionale.

Con il coordinamento di Andrea Biddittu, in ciascuna delle classi distribuite nei plessi scolastici del territorio sono stati realizzati degli incontri preliminari gestiti da Giovanna Ferlucci (referente MAREVIVO) e dalla referente dell’Associazione Lento Vagare Michela Silvia, per spiegare agli alunni la storia antica della presenza dell’asino pantesco a sostegno dell’attività agricola dei contadini e del suo recupero. Inoltre, è stato spiegato ai piccoli alunni il percorso di avvicinamento all’asino e l’importanza di questa particolare pet therapy, indicata ad alleviare i sintomi di stress, ansia, solitudine, handicap fisici o psichici.

Le uscite sul territorio sono state programmate in località Punta Spadillo, nei pressi del Centro Visite del Museo Vulcanologico, dove gli alunni hanno potuto incontrare le due asinelle pantesche, Iris ed Elisabetta, accarezzarle, massaggiarle, spazzolarle, coccolarle, grattarle e condurle per un breve tratto. Un’immersione nella natura e nella storia che ha suscitato interesse, conoscenza, emozioni. I piccoli alunni, grazie al supporto delle Guide Ufficiali Anna Maria Cusimano e Valentina Romano, hanno anche imparato le regole di un comportamento virtuoso all’interno di un’area protetta come quella del Parco Nazionale, il rispetto della flora e della fauna che rappresentano l’unicità della biodiversità dell’isola di Pantelleria.

Le attività sono state accolte con entusiasmo, dai bambini, grazie anche al fondamentale supporto dei docenti e del dirigente scolastico. Gli alunni faranno tesoro del loro diploma di “Guardiani” del territorio per valorizzare e custodire la preziosa natura che li circonda.

“Grazie ai bambini possiamo costruire un mondo nuovo – afferma il Commissario Straordinario del Parco Nazionale di Pantelleria Italo Cucci – abbiamo il compito e il dovere di dare alle nuove generazioni informazioni, strumenti e stimoli, per far si che diventino i guardiani dell’isola di domani”.

 

 

Ambiente

Pantelleria – Piano del Parco, Mustacciuoli “Preoccupazioni fondate”. Ecco cosa è accaduto ieri in commissione

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Comunicato stampa del Comitato Promotore del Parco.

Le nostre preoccupazioni erano fondate.

Martedì 2 luglio in Comune c’è stata un importante commissione in cui si è finalmente parlato di qualcosa di cui fino ad oggi si è parlato molto poco: il futuro Piano del Parco.
Un evento certamente positivo in cui per la prima volta i Consiglieri e il pubblico sono venuti a conoscenza delle interlocuzioni tra Parco e Amministrazione sul futuro Piano del Parco e dei loro contenuti.

È emerso quanto segue:

1. Il documento “Verso il Piano del Parco”, non solo a opinione di questo Comitato Promotore del Referendum, ma anche a detta dei tecnici del Comune, aveva effettivamente un approccio ipervincolista fortemente impattante sullo sviluppo economico e sociale dell’isola, quello che a parole tutti vogliono tutelare.

2. L’amministrazione ha fatto pertanto una controproposta per mitigarne l’impatto, in particolare ha proposto una zonizzazione ampiamente modificata nella direzione del nostro primo quesito referendario che ipotizzava di ridurre la zona C (area di protezione) a vantaggio della zona D (area di promozione economico-sociale) (le due cartine allegate raffrontano la proposta di zonizzazione del Parco con la controproposta dell’amministrazione).

3. L’amministrazione attende ora una risposta del Parco sulla sua controproposta. Nel frattempo l’iter procedurale sull’iniziativa referendaria è in corso.

Alla luce di questi fatti, come Comitato promotore del referendum, vorremmo fare alcune considerazioni:

1. Innanzitutto, prendiamo atto con soddisfazione che le preoccupazioni della cittadinanza erano reali e hanno orientato le proposte dell’amministrazione. Si rende tuttavia necessario ciò che prima era solo opportuno, ovvero l’effettivo coinvolgimento della popolazione nella mediazione in corso tra Parco e Amministrazione. Tale coinvolgimento non può essere solo di tipo informativo e non può che avvenire attraverso un referendum popolare consultivo.

Da un lato, infatti, l’amministrazione deve riconoscere l’eccezionalità di questo evento, che è una vera e propria discontinuità amministrativa nella gestione dell’isola, e dovrebbe ritenere opportuno ascoltare i desiderata di tutta la popolazione senza ritenere di aver avuto un mandato in bianco a negoziare per essa.

Dall’altro si deve prendere atto che il punto di partenza è preoccupante, ovvero che l’idea di Parco dell’Ente espressa nel documento approvato dal precedente Consiglio Direttivo del Parco non era assolutamente in linea con un futuro di sviluppo dell’isola e in possibile contrasto perfino con lo stesso statuto dell’Ente.

Va considerato infatti che la questione non è solo quella urbanistica legata alla zonizzazione, ma anche quella dei divieti che il Parco intende imporre, e non solo nelle aree a tutela integrale o ad alta protezione, zona A e B. Abbiamo appreso con un certo stupore come i Consiglieri non fossero tutti a conoscenza del fatto che la proposta del Parco precludesse completamente l’accesso ad ampie zone dell’isola, molte delle quali costiere (tra cui ad esempio Balata dei Turchi). Per non parlare delle intenzioni centraliste del Parco che auspicano la creazione di un’area marina protetta. Le rassicurazioni verbali di un assessore, poi, sul fatto, ad esempio, che il Parco abbia a cuore lo sviluppo dell’agricoltura dell’isola e che i terreni un tempo coltivati non perderanno questa qualifica qualora invasi da macchia mediterranea, vale molto poco se viene approvato un Piano del Parco che non esclude questa possibilità ma lascia all’Ente ampia discrezionalità.

Alla luce di queste considerazioni, allo stato attuale, il Comitato Promotore intende proseguire l’iter referendario e attende la convocazione dei garanti per discutere le eventuali modificche ai quesiti referendari così come previsto dal Regolamento Comunale.
Valuta positivamente l’attività dall’amministrazione, ma ritiene comunque indispensabile che la mediazione in corso sia sottoposta alla valutazione dei cittadini affinché non sia solo un compromesso sull’entità dei vincoli imposti dal Parco, ma porti ad un Piano del Parco che effettivamente tenga conto delle necessità di sviluppo economico e sociale dell’isola e non penalizzi il patrimonio umano a unico vantaggio di quello naturale.

Aurelio Mustacciuoli
Coordinatore del Comitato Promotore del referendum sul Parco.

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Pantelleria, l’Ente Parco organizza incontri informativi sul lepidottero Orgyia T.

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L’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria e il Comune di Pantelleria invitano gli interessati agli incontri informativi sul lepidottero Orgyia trigotephras in programma giovedì 4 luglio 2024.
Gli incontri, che hanno l’obiettivo di fornire indicazioni pratiche per contenere la diffusione del lepidottero sulle colture agricole, si svolgeranno:
– alle ore 19.00 presso il Circolo Kohoutek di Tracino;
– alle ore 21.00 presso il Circolo agricolo di Scauri

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Ambiente

Pantelleria, nuova sospensione ritiro rifiuti

Direttore

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Nuova sospensione ritiro rifiuti indifferenziati

Il COmune di Pantelleria, per mezzo di avviso pubblico emesso su Albo Pretorio, annuncia una nuova sospensione del ritiro dei rifiuti meglio specificato di seguito

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