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Pantelleria, cerimonia posa prima pietra della palestra di Santa Chiara. Foto e progetto

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Cerimonia di posa della prima pietra per la costruzione della palestra in località Santa Chiara

Il 18 luglio 2024 si è proceduto alla consegna dell’area destinata ai lavori per la costruzione della palestra, a servizio del plesso di località Santa Chiara dell’Istituto di Istruzione Superiore “Vincenzo Almanza”, all’impresa aggiudicataria. Si tratta di un secondo passo importante verso la realizzazione del complesso scolastico che ospiterà le studentesse e gli studenti del nostro Istituto Superiore, dopo quello della realizzazione del primo lotto relativo al piano terra del nuovo edificio in località Santa Chiara, già in uso della nostra scuola dal mese di Febbraio 2023.

La benedizione

Dopo la benedizione dell’area dove sorgerà la palestra, impartita da Don Ramesh, la cerimonia si è svolta nella Sala Conferenze del plesso di località Santa Chiara, presenti il Sindaco di Pantelleria Fabrizio D’Ancona, l’Arch. Maurizio Falzone, Dirigente del Settore 7 del Libero Consorzio Comunale di Trapani: Lavori Pubblici, Viabilità, Edilizia Scolastica e Patrimoniale, Patrimonio, Protezione Civile, l’Arch. Antonino Gandolfo, Responsabile dell’Ufficio Tecnico Edilizia beni immobili patrimoniali, scolastici e sportivi e del Servizio Gestione del Patrimonio e R.U.P. del progetto, il Dirigente Scolastico Prof. Fortunato Di Bartolo.

L’intervento del Preside Di Bartolo


Nel suo intervento, il Dirigente Scolastico ha espresso la sua personale soddisfazione per questo ulteriore obiettivo raggiunto, all’interno del “sogno” di riuscire a dotare le studentesse e gli studenti dell’Istituto Superiore di Pantelleria di un nuovo edificio e di una palestra. Un “sogno” … nato attorno al 2009, ma che si è andato a definire meglio nel 2011, prendendo la forma del progetto complessivo che si sta realizzando e che nel 2013 inizia il percorso di finanziamento per lotti funzionali. Un percorso certamente non privo di difficolta…

“Ma oggi, siamo qui !! – ha dichiarato il Dirigente Scolastico – Partecipiamo alla cerimonia di consegna dei lavori della palestra all’ interno del nuovo edificio di località Santa Chiara. Il sogno diventa realtà !!” “Non tutti credevano a questo progetto.. Noi si !! .. E quando dico noi, intendo l’allora presidente della Provincia di Trapani, On. Turano, l’Arch. Gandolfo, il Dirigente Scolastico dell’epoca Prof. Francesco Pavia, adesso Commissario Straordinario della nostra istituzione scolastica omnicomprensiva…, io.. (allora Vicepreside) ed una persona di cui voglio parlare alla fine”.
“Questa palestra, per come è stata concepita, sarà un valore aggiunto per la nostra scuola e non solo, ma anche per l’intero territorio. In questo senso, mi auguro che si possano trovare soluzioni urbanistiche appropriate, in grado di consentire un utilizzo agli esterni, indipendente dall’accesso attraverso l’area di pertinenza della scuola”. “Nel ringraziare tutti coloro i quali hanno contribuito alla realizzazione del “sogno”, mi piace concludere rivolgendo un ringraziamento a Franco Brignone. Non si offenda nessuno!! Ma Franco merita questo riconoscimento!
Come Consigliere Provinciale, con impegno “testardo ed ostinato” – come solo Lui sa essere !!- ha sostenuto in tutti i modi ed in tutte le sedi questo progetto!.. E continua ancora a seguire le vicende del “Nostro Progetto”!! Grazie, Grazie, Grazie, anche per le “lavate di capo” che, a turno, hai riservato un po’ … a tutti noi!”

L’intervento del Sindaco D’Ancona

Il Sindaco di Pantelleria, Fabrizio D’Ancona, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza del fare squadra come territorio. E il progetto del nuovo edificio e della palestra, in fase di realizzazione, è un esempio concreto. Ha poi dichiarato il forte impegno dell’Amministrazione Comunale verso i giovani dell’isola e le scuole del territorio, citando, fra gli altri, l’impegno per la sistemazione definitiva della palestra comunale a servizio della Scuola Media, in Via San Nicola, attraverso uno specifico progetto che prevede il finanziamento regionale e la compartecipazione finanziaria del Comune. Il Sindaco ha assicurato inoltre l’impegno a trovare le giuste soluzione urbanistiche per consentire l’accesso alla realizzanda palestra al fuori dell’area di pertinenza della scuola, per favore quindi un utilizzo della struttura anche da parte del territorio.

L’Arch. Maurizio Falzone, Dirigente del Settore 7 del Libero Consorzio Comunale di Trapani: Lavori Pubblici, Viabilità, Edilizia Scolastica e Patrimoniale, Patrimonio, Protezione Civile, ha manifestato, anche a nome del Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani, il compiacimento dell’Ente per il raggiungimento di questo altro obiettivo a favore della collettività pantesca, augurandosi che vengano rispettati i tempi di consegna previsti (Giugno 2026) ed il pieno utilizzo della struttura a favore del territorio isolano. E’ intervenuto quindi l’Arch. Antonino Gandolfo, che ha presentato nei dettagli il progetto della nuova palestra anche attraverso l’utilizzo di slide. In particolare, la palestra si inserisce in un’ampia area di circa 10.500 mq, ove si trova il già recentemente costruito Istituto Tecnico Commerciale e Magistrale di Pantelleria (primo lotto).

L’area d’intervento per i lavori di realizzazione della palestra si trova quindi all’interno di un lotto interamente destinato al plesso scolastico con annessa palestra. L’istituto Scolastico appena realizzato si trova a circa 2,50 mt. Il progetto che si andrà a realizzare ricalca per grandi linee l’impianto planimetrico dell’area previsto dal progetto definitivo del 2011, con alcune modifiche resesi necessarie. Sono previsti diversi accessi, diversificati per alunni, atleti, pubblico ed addetti ai lavori, attraverso ingressi separati posti sui vari fronti del fabbricato. I mezzi di servizio e di soccorso potranno utilizzare il percorso carrabile e pedonale che delimita su tutti i fronti sia la palestra che l’Istituto Scolastico.

L’ingresso all’area della Palestra avverrà dalla Via Santa Chiara, attraverso un secondo accesso, rispetto a quello per accedere all’edificio scolastico. La scelta estetica ed architettonica, prima di quella tecnica, si caratterizza per la forma plastica e modellata della copertura, che con il suo colore bianco si inserisce armonicamente all’interno di un territorio caratterizzato da una natura “prevalente e selvaggia” e, con la sua sagoma, richiama il profilo di un’impetuosa onda marina.

La doppia curvatura della copertura domina l’insieme architettonico, scoscesa fino a quasi toccare terra da un lato, dolce e lenta sull’altro fronte accompagna e ammorbidisce la facciata posta sotto la tribuna. Selvaggia e audace da un lato, pacata e melodica dall’altro, richiama la tempestosità e la “calmeria” del canale di Sicilia che bagna l’isola esaltandone la sua indole profumata e selvaggia.

I due corpi degli spogliatoi e degli ingressi al pubblico, caratterizzati dalle ampie scalinate d’ingresso e dalla disimmetria piana della copertura, mitigano l’imponenza degli ampi prospetti laterali della palestra caratterizzati a loro volta dalla differenziazione materica della muratura in basso e del curtain wall in alto, evidenziando un ulteriore esaltazione del dualismo tra natura selvaggia e pacata in un’isola di frontiera. L’area esterna prevede dei percorsi pedonali che delimitano il corpo della palestra e della scuola; inoltre sono previsti gli spazi a parcheggio per autovetture, cicli e motocicli.

La pavimentazione sia dei percorsi pedonali che carrabili avrà caratteristiche di durabilità e di bassa manutenibilità. Gli spazi verdi saranno adeguatamente bordati e piantumati con essenze autoctone. La struttura della nuova palestra è composta da tre corpi di fabbrica, il corpo principale è costituito da un rettangolo che misura 36,50×33,45 metri e ospita il campo di gioco i servizi sportivi e la tribuna degli spettatori.

I due corpi laterali, che ospitano gli spogliatoi e i servizi al pubblico misurano metri 7,50×24,10. Il corpo centrale ha un dislivello di 1,00 metro tra il campo di gioco (più in alto) e l’area sotto tribuna; grazie a questo sfalsamento, è possibile utilizzare il sotto tribuna per ospitare tutti i servizi sportivi. Sono stati previsti i locali per pronto soccorso atleti e sala per il personale, oltre agli accessi diretti dall’esterno per i locali deposito, i magazzini e i locali tecnici per il trattamento dell’aria.

Le discipline che si potranno svolgere

Il terreno di gioco è stato modificato, ridimensionandolo secondo i regolamenti federali delle discipline sportive relative ai giochi della Pallacanestro, Pallavolo, Pallamano, Calcio a 5 e Tennis Indoor. Superficie coperta Spogliatoi laterali mq 316,00 Superficie complessiva coperta mq 1.529,63 Volumetria Campo da gioco e tribuna mc 14.650,00 Volumetria spogliatoi laterali mc 1.457,40 Volumetria complessiva dell’impianto mc 16.107,40 Vista l’esigenza di utilizzare l’impianto sportivo anche per manifestazioni extra-scolastiche, è stata modificata la struttura della tribuna e le sue rifiniture, come per esempio, l’inserimento di seggiolini per gli spettatori, scale di servizio verso le uscite e verso il terreno di gioco, per consentirne un comodo utilizzo.

La struttura a gradoni in c.a. collegata alle pilastrate perimetrali è prevista sollevata rispetto al terreno di gioco, come consigliato dalle norme, per separare in maniera più efficace lo spazio destinato agli spettatori dal terreno di gioco utilizzato dagli atleti, ed ottenendo al contempo, la possibilità di utilizzare lo spazio sotto di essa per la creazione di locali e servizi necessari e previsti dalle norme CONI. Due corpi laterali con strutture in c.a. indipendenti, ospiteranno un totale di quattro ampi locali spogliatoi con annessi servizi e vani tecnici posti alla quota del terreno di gioco/ingresso atleti, ed al piano primo i locali d’ingresso spettatori alla tribuna, ai servizi igienici per il pubblico, al pronto soccorso e scalinata di accesso esclusivo per il pubblico.

Questo permette, in caso di manifestazioni pubbliche, dei necessari e richiesti accessi separati per atleti, addetti ai lavori e spettatori. Sotto la tribuna, si trovano i locali spogliatoi degli arbitri e giurie eventuali, sale antidoping e/o visite mediche, sala per personale addetto, deposito, vani tecnici e spazi per deposito attrezzi ginnici, Tutti i locali godono di aerazione ed illuminazione naturale diretta, realizzata mediante finestre dotate di parti vetrate opache che non permettono l’introspezione dall’esterno. L’intera struttura è dotata di impianti di climatizzazione.

Spazi per il pubblico

Gli spazi per il pubblico sono organizzati su una tribuna a gradoni che rispetta le norme per la corretta visibilità con angoli di visuale calcolati secondo la formula prevista dalle norme CONI, dimensionata per circa 400 posti a sedere, comprese le 4 scale di deflusso, e le due scale laterali dotate di servoscala per i soggetti diversamente abili che collegano direttamente gli ampi piazzali esterni di ingresso al pubblico. Quattro posti per i soggetti diversamente abili e rispettivi accompagnatori, sono localizzati all’ingresso degli atri di accesso al pubblico.

I due locali d’ingresso alle tribune poste all’estremità con rispettive vie di esodo sono dotati anche di wc per il pubblico, vano tecnico/deposito ed un locale pronto soccorso presente solo su uno dei due locali per ingressi.

Per gli spettatori posizionati in tribuna è garantita l’ottimale condizione di visibilità in conformità dell’art. 9 delle norme CONI, rispettando gli angoli di visuale liberi da ogni posto a sedere per tutta l’ampiezza del terreno di gioco.

Di seguito il link con le planimetrie

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Nuova Pallacanestro Marsala ad armi pari a Reggio Calabria con la Dierre ma finisce 94-78

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I ragazzi di Grillo disputano una gran partita contro una delle “big” del campionato ma nella seconda metà subiscono la giornata di grazia dei tiratori dalla lunga distanza reggini dopo essersi portati in vantaggio.

Settima giornata di campionato agrodolce per la Nuova Pallacanestro Marsala che nonostante la sconfitta in trasferta per 94-78 torna a casa con la consapevolezza di aver giocato ad armi pari contro una delle principali candidate alla promozione come la Dierre Reggio Calabria che in casa ha sfruttato i suoi tiratori dalla lunga distanza mettendo a referto ben 39 punti dai 6,75.

Primo quarto all’insegna dell’equilibrio con Stankovic bravo a concretizzare e a recuperare palloni nei primissimi minuti, l’ex Miculis sotto canestro a dominare in difesa e Tartamella velocissimo nelle ripartenze a sorprendere i calabresi. Che però dalla loro hanno soprattutto un Angius ispirato che orchestra bene e va a segno cinque volte dal campo più una tripla ed un centro dalla lunetta che valgono 12 dei 21 punti personali finali. Nel finale del periodo i locali si portano a +6 ma prima Frisella e poi Donato con una bella incursione dall’angolo proprio sulla prima sirena accorciano e fissano il punteggio sul 23-19.

La seconda frazione di gioco in avvio vede protagonista la NPM con un break di 8-0. Gentile per due volte consecutive da sotto il tabellone va a segno, poi Niang ruba palla sulla ripartenza della Dierre a centrocampo portando i suoi a +1 e si ripete dalla corta distanza poco dopo mandando la NPM a +3 sul 28-31 al 7′. Per un lungo tratto i reggini vanno a segno solo dalla lunetta con Barrile ed è Miculis dall’arco che porta il quintetto marsalese sul +4 con meno di 4′ da giocare prima del riposo lungo. Il pressing ordinato da coach Grillo mette in crisi i locali e ancora Gentile su un pallone recuperato sigla il canestro del +6 un minuto dopo. A ristabilire il pari per i padroni di casa ci pensa però Fazzari con 8 punti consecutivi ottenuti con due triple ed un canestro dal campo, mentre è Railans per i calabresi a portare al riposo in vantaggio i suoi sul 44-40 con la NPM che non trova i potenziali tre punti sul tecnico fischiato a coach Cotroneo nell’ultimo minuto.

Dopo il riposo lungo il Marsala agguanta ancora il pari del 47-47 in 3 minuti con una tripla di Farruggia preceduta ancora da un bel contropiede avviato da Tartamella e concluso da Niang. Sui due possessi successivi il giovanissimo playmaker risponde ancora dall’arco alla realizzazione da tre di Barrile e si va sul 50-50 con 6′ da giocare. La NPM smarrisce però la concretezza nelle conclusioni e nonostante la terza tripla di Farruggia nei dieci minuti del periodo i reggini non perdonano portandosi in 5′ a +11 con un parziale opera di Fazzari, Railans e Angius. La sirena suona sul 69-60.
L’ultimo periodo si apre con la NPM che trova solamente un bel canestro di Cucchiara dalla media e la Dierre che mette a segno due triple con Ripepi che ampliano il gap a +14. Marsala risponde con Frisella, Tartamella e Farruggia (miglior scorer della NPM con 18 punti) ma sono ancora dall’arco Angius e Ripepi due volte (autore di quattro centri dai 6,75 nell’ultimo quarto) a ricacciare indietro i ragazzi di Grillo. Negli ultimissimi secondi dell’incontro, sino a quel momento tranquillo, si registra l’espulsione del primo assistente lilybetano Anteri sulle proteste per la scaramuccia che si accende tra Frisella, Angius e Railans per uno scambio di colpi sul pitturato. La sirena suona sul risultato finale di 94-78, punteggio sin troppo largo e poco veritiero per quanto espresso dalla NPM.

La Nuova Pallacanestro Marsala tornerà in campo Domenica 24 Novembre alle 18:00 per la sfida in casa al PalaMedipower contro Gela Basket.

TABELLINO:
Dierre Reggio Calabria – Nuova Pallacanestro Marsala 94-78
Parziali: 23-19, 21-21, 25-20, 25-18.

Dierre Reggio Calabria: Railans 14, Vukosavljevic 4, La Mastra 5, Idone 2, Fazzari 19, Angius 21, Laganà 4, Ripepi 14, Barrile 11. All. Cotroneo.

Nuova Pallacanestro Marsala: Farruggia 18, Miculis 8, Cucchiara 2, Donato 4, Linares, Gentile 9, Frisella 11, Stankovic 4, Chen, Tartamella 12, Niang 10. All. Grillo.
Arbitri: Gerardis E. di Reggio Calabria e Lopresti V. di Bagnara Calabra (RC).

Per informazioni: Daniele Pizzo – Addetto Stampa Nuova Pallacanestro Marsala
tel. 328 8852386
email: pizzodaniele@hotmail.com

AREA DOWNLOAD COMUNICATI, FOTO E VIDEO AD USO STAMPA: https://drive.google.com/drive/folders/1VhnxI7VBAC8PZZYSPuhPAvmR123TsXF4

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Maratona di Palermo, Polo Oncologico “Corre per Vita” Leonardi

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Medici, personale sanitario e pazienti si alterneranno lungo il percorso della Maratona di Palermo che si disputerà domani

Mentre si parla di numeri da record dei partecipanti alla competizione sportiva siciliana, che si terrà domani 17 novembre 2024, apprendiamo da Italpress che il Polo Oncologico dell’ARNAS Civico Palermo parteciperà, in modo non competitivo, in memoria di  Vita Leonardi, medico oncologo recentemente scomparsa.

Scenderanno in pista I medici, il personale sanitario e i pazienti, realizzando così una staffetta, che va anche a rappresentare l’importanza dello sport nella salute.

Italpress riporta una nota che noi pubblichiamo in stralcio: “L’attività fisica può essere di supporto alla cura e mitigare gli effetti collaterali delle terapie oncologiche. Preservare le funzioni fisiche, infatti, consente di contrastare la cosiddetta fatigue e migliora nel complesso la qualità della vita dei pazienti. Mantenersi attivi per queste persone significa immaginare anche l’orizzonte di uscita dal buio, ovvero persistere con tenacia e con fiducia nelle cure, rimanendo ancorati ad una pseudo-normalità nel loro cammino quotidiano, anche in momenti così complicati in cui l”Io incontra la fragilità”.

Perchè viene ricordata Vita Leonardi, domani? 
Era un medico oltre che una sportiva che “ha combattuto e lavorato, da paziente essa stessa, con generosità per altri pazienti fino alla fine dei suoi giorni.”

L’iniziativa ci è stata segnalata da Emilio D’Amore, presidente dell’AMO, Associazione Malati Oncologici, di Pantelleria

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Pantelleria ottiene il finanziamento per la realizzazione di nuove palestre pubbliche

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 Italo Cucci “Dopo un ultimo appello durante l’ultima gestione comunale, quando stavo per archiviare le speranze, il ministro Abodi, il primo venuto davvero dal mondo dello sport, mi ha preso in contropiede e ha segnato un bel gol”

 
Pantelleria è nella graduatoria delle quattro isole che hanno ottenuto il finanziamento integrale del progetto presentato nell’ambito dell’avviso rivolto alle isole minori per il recupero delle aree urbane e la promozione dell’inclusione sociale attraverso la realizzazione di nuove palestre pubbliche al chiuso. La presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per lo sport, ha pubblicato la classifica delle proposte di intervento da finanziare con il PNRR, Missione 5 – Inclusione e Coesione, Componente 2 – Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore, Misura 3 Intervento 3.1 “Sport e inclusione sociale”, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation Eu.

Pantelleria, insieme a Lampedusa e Linosa, Ponza, Ustica avranno l’opportunità, grazie a questa misura, di migliorare l’offerta sportiva realizzando impianti sicuri, accessibili e sostenibili nei quali praticare lo sport, contribuendo al benessere fisico, mentale e sociale.

Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, ha sottolineato l’importanza dell’intervento governativo a partire dai luoghi dove ce n’è più bisogno come le isole. E proprio sulla necessità di un supporto concreto per Pantelleria e i suoi giovani, il commissario del Parco Nazionale, Italo Cucci, aveva già del passato, in maniera costante, richiesto un intervento governativo. “Dopo anni di invocazioni a governi, ministri, onorevoli d’ogni genere e colore – afferma Cucci – dopo un ultimo appello durante l’ultima gestione comunale, quando stavo per archiviare le speranze, il ministro Abodi, il primo venuto davvero dal mondo dello sport, mi ha preso in contropiede e ha segnato un bel gol”.

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