Medici, personale sanitario e pazienti si alterneranno lungo il percorso della Maratona di Palermo che si disputerà domani

Mentre si parla di numeri da record dei partecipanti alla competizione sportiva siciliana, che si terrà domani 17 novembre 2024, apprendiamo da Italpress che il Polo Oncologico dell’ARNAS Civico Palermo parteciperà, in modo non competitivo, in memoria di  Vita Leonardi, medico oncologo recentemente scomparsa.

Scenderanno in pista I medici, il personale sanitario e i pazienti, realizzando così una staffetta, che va anche a rappresentare l’importanza dello sport nella salute.

Italpress riporta una nota che noi pubblichiamo in stralcio: “L’attività fisica può essere di supporto alla cura e mitigare gli effetti collaterali delle terapie oncologiche. Preservare le funzioni fisiche, infatti, consente di contrastare la cosiddetta fatigue e migliora nel complesso la qualità della vita dei pazienti. Mantenersi attivi per queste persone significa immaginare anche l’orizzonte di uscita dal buio, ovvero persistere con tenacia e con fiducia nelle cure, rimanendo ancorati ad una pseudo-normalità nel loro cammino quotidiano, anche in momenti così complicati in cui l”Io incontra la fragilità”.

Perchè viene ricordata Vita Leonardi, domani? 
Era un medico oltre che una sportiva che “ha combattuto e lavorato, da paziente essa stessa, con generosità per altri pazienti fino alla fine dei suoi giorni.”

L’iniziativa ci è stata segnalata da Emilio D’Amore, presidente dell’AMO, Associazione Malati Oncologici, di Pantelleria

Pantelleria, nuovo impulso allo sport e all’inclusione sociale: finanziata con fondi PNRR la realizzazione di una palestra polivalente al chiuso a Scauri

L’Amministrazione Comunale è lieta di annunciare che il nostro Comune è tra i beneficiari del finanziamento PNRR – M5C2 I3.1 pari a 1,5 MLN di euro, come da graduatoria approvata con decreto dipartimentale del 12 novembre 2024, in corso di registrazione presso i competenti organi di controllo.
Questo importante contributo ci permetterà di trasformare l’attuale campo da tennis presso la struttura sportiva polivalente di Scauri in una moderna palestra al chiuso.

L’iniziativa, parte integrante del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è rivolta ai comuni insulari marini con caratteristiche di perifericità e ultra-perifericità, e ha come obiettivo principale il recupero delle aree urbane e la promozione dell’inclusione sociale attraverso la creazione di nuovi spazi sportivi coperti.

Con questa misura, Pantelleria si unisce ad altri comuni insulari come Lampedusa e Linosa, Ponza e Ustica nel ricevere un finanziamento che permetterà di migliorare l’offerta sportiva locale. La realizzazione di impianti sicuri, accessibili e sostenibili non solo promuoverà la pratica sportiva, ma contribuirà al benessere fisico, mentale e sociale di tutta la comunità.

LA DICHIARAZIONE CONGIUNTA DEL SINDACO D’ANCONA E DELL’ASSESSORE CULOMA

Lo sport non è solo attività fisica, ma anche uno strumento fondamentale per la costruzione di relazioni, la promozione della salute e il rafforzamento del senso di comunità. Grazie a questo finanziamento, potremo offrire ai cittadini di Pantelleria uno spazio moderno e attrezzato per la pratica di diverse discipline sportive, rendendo la nostra isola ancora più inclusiva e vivace. Questo progetto è un passo significativo verso l’ampliamento delle opportunità sportive e di inclusione sociale sul nostro territorio. L’Amministrazione si impegna a seguire da vicino l’iter di sviluppo e realizzazione dell’opera per garantire ai cittadini un servizio di alta qualità nel più breve tempo possibile

E’ una grande passione quella che nutre e coltiva Michele Inglese per il tennis.
Lo sport che pratica sull’isola presso il Tennis School Pantelleria, con il M° Mario Squitieri, lo spinge spesso a sognare grandi obiettivi e grandi nomi del mondo delle racchette.
Lo stesso istruttore lo segue da tempo, lo incoraggia e stimola nel suo talento sportivo innato.

Michele con il M° Squitieri

Da ultimo, con gli incredibili risultati di Jannik Sinner, Michele desiderava vederlo giocare dal vivo e, con sacrificio e impegno dei genitori Gaspare ed Elisa Inglese, il giovanissimo atleta pantesco ha coronato il sogno.

Michele è un vero campioncino e tale è la sua passione per il tennis che i genitori non hanno resistito ad organizzare il viaggio per l’Atp Finals di Torino, il master tra gli otto migliori giocatori del mondo.

Bello, dalla carnagione delicata, i capelli ribelli, ma con  lo sguardo volitivo, finalmente si trova tra gli spalti dell’Inalpi Arena, dove si disputa la partita del campione altoatesino.
Michele, armato di striscioni, scatena il suo tifo.

A fine partita, il carattere esuberante ed intraprendente spinge il tennista pantesco ad avvicinarsi alla panchina di Sinner. Questi lo ha udito e si è girato e, fissandolo negli occhi, gli ha lanciato un suo polsino che aveva usato durante quella partita.

La sua caparbietà è stata premiata ma anche il suo essere il tifoso di Jannik Sinner più meridionale d’Italia.
Che questo incontro non segni il futuro del giovanissimo sportivo?
Ora Michele è tornato alla normalità, ha ripreso la scuola e la routine quotidiana, ma sicuro di tanto in tanto, nella sua vita, troverà lo  spazio di qualche istante per ripensare all’esperienza intensa vissuta a soli  12 anni.

Da quanto è accaduto e dall’ingresso di Sinner sui campi di gioco, mentre si teneva per mano con una bimba che sui social ha dichiarato di avergli chiesto, mentre prendeva posto sulla panchina “Hai paura?”, esce ancor più un’indole del nostro tennista amabile, generosa e aperta alla gioventù.

Una curiosità: sarà anche la somiglianza ad aver catturato l’attenzione del campione del mondo verso Michele?