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Pantelleria, quanto conosci il tuo Comune? Al via open days per conoscerne attività e funzioni

Matteo Ferrandes

Pubblicato

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PANTELLERIA, QUANTO CONOSCI IL TUO COMUNE?

AL VIA GLI OPEN DAYS CON LE VISITE GUIDATE PER CONOSCERE LE ATTIVITÁ E LE FUNZIONI DELL’ENTE

 

14-15-16 MARZO: VISITE PER I CITTADINI SU PRENOTAZIONE

28-29-30 MARZO: VISITE PER GLI STUDENTI

 

Continua con una riflessione sulle risposte date al Sondaggio sulla conoscenza dell’Ente comunale, il Progetto di Educazione Civica COMUNITÁ IN COMUNE che vede una serie di iniziative per sensibilizzare cittadini e studenti continua con gli OPEN DAYS DEL COMUNE DI PANTELLERIA.

Si tratta di alcuni giorni in cui il Palazzo Comunale si aprirà a visite guidate gratuite effettuate dal Segretario Comunale, dal Sindaco, dalla Giunta e dai Consiglieri Comunali che illustreranno l’attività dei vari uffici relativi ai vari settori del Comune e le funzioni del Consiglio Comunale e della Giunta.

Le date del 14-15-16 marzo saranno riservate ai cittadini di Pantelleria che potranno prenotare gratuitamente una visita in uno dei tre giorni scegliendo l’orario che preferiscono tra le 10.00 e le 12.00 di mattina.

Ogni visita durerà circa 1 ora e ne partirà una ogni 30 minuti, a seconda delle prenotazioni pervenute.

 

Come si potrà prenotare la visita guidata?

Via internet

Sul sito www.billetto.it, come già successo per gli eventi degli anni di pandemia.

Basterà cercare OPEN DAYS COMUNE DI PANTELLERIA oppure scannerizzare con la fotocamera del cellulare il QRcode sulla locandina (allegata).

 

Via WHATSAPP

Inviando un messaggio al numero dell’Assessorato alla Comunicazione 331 266 5406 indicando NOME, COGNOME e numero di posti richiesti (max 4). Si riceverà una risposta con data e ora della visita a seconda delle disponibilità.

 

Gli OPEN DAYS continueranno anche il 28-29-30 marzo ma con le visite riservate alle scuole media inferiore e superiore dell’Istituto Omnicomprensivo Almanza che ha aderito al Progetto.

Invece, le classi III, IV e V delle scuole elementari del Circolo Didattico D’Aietti avranno degli incontri dedicati per illustrare in modo più semplice le stesse tematiche.

 

Partendo dalle lacune più evidenti rimarcate dalle risposte al sondaggio, i cittadini e gli studenti potranno capire di cosa si occupano gli uffici, quali servizi offrono, a chi ci si deve rivolgere in caso di bisogno e come funziona la Giunta ed il Consiglio Comunale.

Le risposte al sondaggio sono visibili in un video illustrativo che si può visionare sul canale YouTube dell’Assessorato alla Comunicazione al link: https://youtu.be/tkAsMTrxyqo e sul sito ufficiale del Comune.

 

A seguire il Progetto COMUNITÁ IN COMUNE vedrà l’aggiunta di una sezione del sito ufficiale che riporterà un vero e proprio ‘Dizionario dell’Ente’, come hanno fatto molti Comuni in Italia e in Sicilia.

Grazie a questo ‘dizionario’, i cittadini potranno meglio capire i significati di molte parole chiave usate quotidianamente dai servizi amministrativi. Ad esempio: che differenza c’è tra una delibera e una determina? Quali sono i compiti del Sindaco? Cos’è uno sportello SUAP? E tante altre espressioni che magari usiamo spesso, ma non sappiamo realmente cosa indichino.

 

Infine, il progetto prevede l’approvazione in Consiglio Comunale del Regolamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi e dell’avvio degli iter per l’insediamento dello stesso organo, grazie alla collaborazione delle scuole isolane che hanno subito aderito con entusiasmo all’iniziativa.

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Politica

Pantelleria, secondo Consiglio Comunale di novembre. Tra i punti: bilancio e Piano Particol. Centro

Direttore

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Una seconda convocazione di Consiglio Comunale è stata fissata per il giorno 25 novembre 2024, dalle ore 10.30.
Di seguito lo stralcio della descrizione

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Politica

Favignana, Il Consigliere Giangrasso si dimette da Capogruppo di “Vivere le Egadi”

Redazione

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Favignana, 11 novembre 2023 – “Il Consigliere Comunale di Favignana, Pietro Giangrasso, ha formalizzato questa mattina le sue dimissioni irrevocabili dal ruolo di Capogruppo del gruppo consiliare “Vivere le Egadi – Forgione Sindaco.”

Eletto nella lista guidata dal Sindaco Forgione e nominato Capogruppo nel dicembre 2023, Giangrasso ha spiegato che la decisione è frutto di esigenze personali, che gli impediscono di proseguire con l’impegno e la serenità necessarie per il ruolo. “Rappresentare la comunità Egadina come Capogruppo è stato per me un privilegio e un onore, lavorando con dedizione per portare avanti i progetti e le iniziative del gruppo che si era e si è prefissato,” ha dichiarato Giangrasso.

Il Consigliere ha espresso gratitudine al Sindaco Forgione e ai colleghi di “Vivere le Egadi” per la fiducia e il sostegno, estendendo i suoi ringraziamenti alla Presidente del Consiglio, agli altri Capigruppo e ai Consiglieri indipendenti per la collaborazione istituzionale.

Giangrasso ha infine augurato buon lavoro al suo successore, auspicando che il gruppo consiliare proseguirà con slancio e dedizione il percorso intrapreso a favore della comunità delle Isole Egadi.

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Ars: Sicilia, Giambona “Reddito di povertà è misura da spot elettorale”

Redazione

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PALERMO (08 Novembre 2024) – “Con l’approvazione delle variazioni di bilancio la novità che mi lascia incredulo, e che mortifica le famiglie siciliane bisognose di sostegno, è l’introduzione del reddito di povertà. Una misura da spot elettorale che Schifani finanzia con soli 30 milioni di euro per contrastare, a detta sua e della maggioranza di centrodestra, il fenomeno sempre più dilagante della povertà in Sicilia”. A dirlo è il vice-presidente del gruppo parlamentare siciliano PD, Mario Giambona, riguardo all’istituzione del reddito di povertà arrivato dopo l’approvazione di ieri sera delle variazioni di bilancio previste dalla finanziaria quater. “Prima di portare avanti norme che riguardano il contrasto di emergenze sociali come quelle della povertà è necessario acquisire consapevolezza a riguardo – continua -. L’inadeguatezza mostrata dal governo Schifani su un tema così delicato è disarmante perché stanziare solo 30 milioni di euro per le famiglie siciliane in difficoltà è un vero e proprio schiaffo a chi si attendeva un sostentamento”. Giambona poi analizza i numeri che hanno portato all’istituzione del reddito di povertà e agli effetti economici che avrà sui beneficiari della manovra. “Se si considera che gli ex percettori del reddito di cittadinanza sono 74000, allora è chiaro che ogni ex percettore otterrà da questa manovra un’entrata pari a 400 euro annui, che mensilmente sono circa 30 euro al mese, ovvero meno di un euro al giorno. Una somma risibile che non avrà alcun effetto sul contrasto alla povertà e che serve solo da cassa di risonanza per motivi propagandistici – ha concluso -. Insomma una delle tante norme che Schifani, e la maggioranza di centrodestra, ha portato avanti per motivi di puro consenso elettorale e che noi contestiamo nella sua mancanza di strutturalità, e di metodo nel mancato coinvolgimento di attori sociali come Caritas e Cei”.

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