Ambiente
Pantelleria, soccorsa tartaruga durante Linea Blu in onda l’8 giugno: l’emozione della Bianchi – VIDEO
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A Pantelleria posso accadere gli eventi più inattesi, c’è poco da fare, specie se si va per il suo magnifico mare.
E’ quanto è successo alla troupe di Linea Blu, quando, nell’eseguire le riprese per la realizzazione della puntata andata in onda lo scorso 8 giugno 2024, sono “incappati” nell’avvistamento di una caretta caretta adulta.
La trasmissione, nella parte relativa alla nostra isola, si è rivelata ancora una volta di grande importanza per la vetrina turistica che rappresenta per l’isola a livello nazionale e non. Da sempre, la conduttrice Donatella Bianchi compie un lavoro degno di altissima nota, nel valorizzare le tipicità e le eccellenze dell’isola sotto ogni profilo: dal mare all’entroterra, dalla viticoltura alle tradizioni.
Con la puntata dello scorso sabato 8 giugno, si voleva inaugurare l’avvio della nuova stagione estiva 2024 e lo si è fatto all’insegna della bellezza del mare di Pantelleria e dei suoi abitanti.
Nell’occasione, poi il cast si è ritrovato a girare e immortalare il soccorso di una tartaruga di mare, bella grande e visibilmente in difficoltà. Recuperata in mare dai sommozzatori della Guardia Costiera di Pantelleria e di Messina, lo splendido esemplare è stato fatto sbarcare a Mursia, per essere trasportato in un qualche centro specifico siciliano.
Per visionare il video del salvataggio vi rimandiamo alla pagina facebook del Corpo delle Capitanerie di Porto
In copertina frame dal video
Ambiente
Pantelleria – Piano del Parco, Mustacciuoli “Preoccupazioni fondate”. Ecco cosa è accaduto ieri in commissione
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Comunicato stampa del Comitato Promotore del Parco.
Le nostre preoccupazioni erano fondate.
Martedì 2 luglio in Comune c’è stata un importante commissione in cui si è finalmente parlato di qualcosa di cui fino ad oggi si è parlato molto poco: il futuro Piano del Parco.
Un evento certamente positivo in cui per la prima volta i Consiglieri e il pubblico sono venuti a conoscenza delle interlocuzioni tra Parco e Amministrazione sul futuro Piano del Parco e dei loro contenuti.
È emerso quanto segue:
1. Il documento “Verso il Piano del Parco”, non solo a opinione di questo Comitato Promotore del Referendum, ma anche a detta dei tecnici del Comune, aveva effettivamente un approccio ipervincolista fortemente impattante sullo sviluppo economico e sociale dell’isola, quello che a parole tutti vogliono tutelare.
2. L’amministrazione ha fatto pertanto una controproposta per mitigarne l’impatto, in particolare ha proposto una zonizzazione ampiamente modificata nella direzione del nostro primo quesito referendario che ipotizzava di ridurre la zona C (area di protezione) a vantaggio della zona D (area di promozione economico-sociale) (le due cartine allegate raffrontano la proposta di zonizzazione del Parco con la controproposta dell’amministrazione).
3. L’amministrazione attende ora una risposta del Parco sulla sua controproposta. Nel frattempo l’iter procedurale sull’iniziativa referendaria è in corso.
Alla luce di questi fatti, come Comitato promotore del referendum, vorremmo fare alcune considerazioni:
1. Innanzitutto, prendiamo atto con soddisfazione che le preoccupazioni della cittadinanza erano reali e hanno orientato le proposte dell’amministrazione. Si rende tuttavia necessario ciò che prima era solo opportuno, ovvero l’effettivo coinvolgimento della popolazione nella mediazione in corso tra Parco e Amministrazione. Tale coinvolgimento non può essere solo di tipo informativo e non può che avvenire attraverso un referendum popolare consultivo.
Da un lato, infatti, l’amministrazione deve riconoscere l’eccezionalità di questo evento, che è una vera e propria discontinuità amministrativa nella gestione dell’isola, e dovrebbe ritenere opportuno ascoltare i desiderata di tutta la popolazione senza ritenere di aver avuto un mandato in bianco a negoziare per essa.
Dall’altro si deve prendere atto che il punto di partenza è preoccupante, ovvero che l’idea di Parco dell’Ente espressa nel documento approvato dal precedente Consiglio Direttivo del Parco non era assolutamente in linea con un futuro di sviluppo dell’isola e in possibile contrasto perfino con lo stesso statuto dell’Ente.
Va considerato infatti che la questione non è solo quella urbanistica legata alla zonizzazione, ma anche quella dei divieti che il Parco intende imporre, e non solo nelle aree a tutela integrale o ad alta protezione, zona A e B. Abbiamo appreso con un certo stupore come i Consiglieri non fossero tutti a conoscenza del fatto che la proposta del Parco precludesse completamente l’accesso ad ampie zone dell’isola, molte delle quali costiere (tra cui ad esempio Balata dei Turchi). Per non parlare delle intenzioni centraliste del Parco che auspicano la creazione di un’area marina protetta. Le rassicurazioni verbali di un assessore, poi, sul fatto, ad esempio, che il Parco abbia a cuore lo sviluppo dell’agricoltura dell’isola e che i terreni un tempo coltivati non perderanno questa qualifica qualora invasi da macchia mediterranea, vale molto poco se viene approvato un Piano del Parco che non esclude questa possibilità ma lascia all’Ente ampia discrezionalità.
Alla luce di queste considerazioni, allo stato attuale, il Comitato Promotore intende proseguire l’iter referendario e attende la convocazione dei garanti per discutere le eventuali modificche ai quesiti referendari così come previsto dal Regolamento Comunale.
Valuta positivamente l’attività dall’amministrazione, ma ritiene comunque indispensabile che la mediazione in corso sia sottoposta alla valutazione dei cittadini affinché non sia solo un compromesso sull’entità dei vincoli imposti dal Parco, ma porti ad un Piano del Parco che effettivamente tenga conto delle necessità di sviluppo economico e sociale dell’isola e non penalizzi il patrimonio umano a unico vantaggio di quello naturale.
Aurelio Mustacciuoli
Coordinatore del Comitato Promotore del referendum sul Parco.
Ambiente
Pantelleria, l’Ente Parco organizza incontri informativi sul lepidottero Orgyia T.
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L’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria e il Comune di Pantelleria invitano gli interessati agli incontri informativi sul lepidottero Orgyia trigotephras in programma giovedì 4 luglio 2024.
Gli incontri, che hanno l’obiettivo di fornire indicazioni pratiche per contenere la diffusione del lepidottero sulle colture agricole, si svolgeranno:
– alle ore 19.00 presso il Circolo Kohoutek di Tracino;
– alle ore 21.00 presso il Circolo agricolo di Scauri
Ambiente
Pantelleria, nuova sospensione ritiro rifiuti
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Nuova sospensione ritiro rifiuti indifferenziati
Il COmune di Pantelleria, per mezzo di avviso pubblico emesso su Albo Pretorio, annuncia una nuova sospensione del ritiro dei rifiuti meglio specificato di seguito
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