Regione Siciliana
Pantelleria – Tromba d’aria. Il vicepresidente Armao riferisce al Comitato europeo delle Regioni
“Serve approccio specifico per affrontare le catastrofi naturali sulle isole”
Gaetano Armao, vicepresidente e assessore all’economia della Regione Siciliana, è intervenuto ieri alla 146ª sessione plenaria del Comitato europeo delle Regioni (CdR). L’assemblea si è riunita per discutere di disastri naturali e di rispose politiche da attuare in caso di emergenza.
Armao ha illustrato a Janez Lenarčič, commissario europeo per la gestione delle crisi, i gravi effetti dei disastri naturali che hanno colpito la Sicilia, l’isola di Pantelleria e le altre isole minori durante la scorsa estate: dagli incendi alle alluvioni, passando attraverso la terribile tromba d’aria che ha devastato la nostra isola portando alla morte di due persone.
(Nella foto: Gaetano Armao e Janez Lenarčič)
Il vicepresidente della Regione Siciliana ha dichiarato con fermezza che “È necessario intervenire urgentemente con un approccio multilivello che coinvolga l’UE, lo Stato, le Regioni e la Protezione Civile. Occorre altresì un intervento che guardi al contrasto della desertificazione, che si stima in Sicilia potrebbe arrivare in futuro al 70%, puntando su riforestazione, rafforzamento dei bacini idrici e sul recupero delle aree agricole, misure che impongono all’Europa di guardare a questi temi con attualità, attivando ed orientando risorse specifiche per gli investimenti in questo settore.”
Riferendosi alla tromba d’aria di Pantelleria, Armao ha anche twittato che “quando si tratta di affrontare le catastrofi naturali sulle isole, è necessario un approccio specifico a causa delle ulteriori sfide affrontate”.
Affrontare la questione dei disastri naturali nelle isole è infatti più complesso che altrove ed è quindi imprescindibile adottare interventi specifici a livello europeo per sostenere e rispondere alle emergenze e costruire la resilienza in questi territori gravati dalla condizione dell’insularità.
(Nella foto: Pantelleria, danni a seguito della tromba d’aria del 10 settembre 2021)
“I percorsi si costruiscono da Bruxelles. Le isole hanno diritto a uno speciale riconoscimento anche per quanto riguarda le misure di protezione civile. Dobbiamo lavorare per prevenire vicende come quella che ha ucciso a Pantelleria” ha ribadito Armao ai nostri microfoni.
Il Commissario UE Lenarčič ha riconosciuto che la Sicilia è una delle aree più provate dai disastri naturali della scorsa estate. Ha quindi rinnovato la disponibilità a ogni tipo di intervento al fine di rafforzare le misure organizzative europee nel senso auspicato.
(Credit immagine: le foto di Armao sono dell’Ufficio Stampa Assessorato Regionale Economia)
Giuliana Raffaelli
Cultura
La “scaccia rausana co pummaroru e cosacavadu” è la prima De.Co. del Comune di Ragusa.
La “scaccia rausana co pummaroru e cosacavadu” è la prima De.Co. del Comune di Ragusa, presentato lo scorso 26 Marzo, il marchio che caratterizzerà i prodotti d’eccellenza e il primo disciplinare, il marchio De.Co. del Comune di Ragusa e il primo disciplinare per la “scaccia rausana co pummaroru e cosacavadu”
Ragusa- La famosa “scaccia rausana co pummaroru e cosacavadu”, uno dei prodotti da tavola frutto di tradizioni secolari, è il primo prodotto che potrà fregiarsi del marchio De.Co., ovvero denominazione comunale d’origine, istituito dal Comune di Ragusa.
Martedì 26 marzo, al Ccc Ragusa “Mimì Arezzo”, la presentazione ufficiale sia del marchio che del primo disciplinare, quello appunto dedicato alla tipica focaccia ragusana, redatto dal lavoro di studio e ricerca di un’apposita commissione di esperti.
A presentare il nuovo marchio sono stati il sindaco Peppe Cassì e Giorgio Massari, assessore comunale allo Sviluppo Economico e Promozione della Città. E’ stato l’illustratore Carlo Blangiforti a realizzare il bozzetto grafico poi scelto per essere il logo. Si tratta di un disegno che raffigura la tartaruga “Testudo hermanni”, un animale noto per la sua simpatia e saggezza, che ha da sempre accompagnato la vita delle persone nei giardini, in campagna e nelle città delle nostre zone. Nel logo, il carapace della tartaruga è arricchito da dettagli significativi del paesaggio locale, come i caratteristici muretti a secco e il profilo del Monte Racì, evidenziando la fusione armoniosa tra la natura e l’opera dell’uomo nel territorio ragusano.
La “scaccia rausana co pummaroru e cosacavadu”, la regina della tavola iblea, rappresenta un’eccellenza culinaria del territorio ragusano. Il metodo di produzione richiede una preparazione artigianale che rende unico il prodotto. L’impasto, realizzato con semola di grano duro, acqua, olio extravergine di oliva, lievito madre o di birra e sale, deve essere tirato sottilissimo e piegato più volte su se stesso durante la fase di farcitura. E’ questo il vero segreto di successo, la caratteristica che la contraddistingue. Gli ingredienti, essenziali e di qualità, comprendono la passata di pomodoro, il formaggio cosacavadu locale semistagionato a scaglie sottili, meglio se Ragusano Dop, il basilico fresco e l’olio extravergine di oliva Dop Monti Iblei. Questo rigido disciplinare assicura l’autenticità e la genuinità del prodotto, preservandone la tradizione e la tipicità.
“Con il marchio De.Co. iniziamo dalla nostra famosa scaccia, di cui tutti apprezziamo le qualità – spiega il sindaco Peppe Cassì – con l’obiettivo di promuoverla ancor di più e anche di tentare di allargarne la presenza sul mercato oltre i nostri confini. Da questo momento, chi vuole produrre e commercializzare la scaccia ragusana, se lo farà seguendo il disciplinare, potrà beneficiare e fregiarsi di questo marchio del Comune di Ragusa”.
L’assessore Massari ha sottolineato l’importanza del disciplinare, spiegando che “è un documento che stabilisce come deve essere fatto il prodotto. Come nel caso della scaccia ragusana, crediamo che sia uno strumento per tenere insieme identità e cultura ed economia locale”.
Tra i relatori intervenuti anche i componenti della commissione che ha redatto il disciplinare, esperti del settore gastronomico, storici, e rappresentanti delle istituzioni locali come Giorgio Flaccavento, storico, esperto di tradizioni, usi e costumi locali; Gaetano Cosentini, antichista, ricercatore, insegnante di greco e latino; Lina Lauria, docente di scienze degli alimenti e consigliere nazionale Slow Food; Carmelo Iacono, presidente della Confraternita dei Cenacolari dell’Antica Contea; Andrea Roccaro, Cna Ragusa e consigliere regionale dell’Ordine Tecnologi Alimentari Sicilia e Sardegna; Danilo Tomasi, vicepresidente Confcommercio e ristoratore; Salvatore Scollo, Confimprese Iblea e ristoratore. Della commissione ha fatto parte anche lo chef stellato Ciccio Sultano.
L’evento è stato organizzato in collaborazione con diverse realtà locali, tra cui il Donnafugata Farmuseum – museo del prodotto contadino, l’Ecomuseo Carat e la destinazione turistica unica Enjoy Barocco. Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’istituto alberghiero Ferraris di Ragusa, i cui studenti, coordinati dai docenti Giorgio Comitini e Gianluca Leggio, hanno curato il servizio buffet dell’evento, abbinando le “scacce” ai pregiati vini biologici della cantina Horus.
L’appuntamento si è concluso con la degustazione delle scacce preparate secondo il disciplinare De.Co., confermando l’entusiasmo e l’apprezzamento del pubblico per questa iniziativa che mira a valorizzare e promuovere le eccellenze enogastronomiche del territorio.
Politica
L’Ars elegge il nuovo presidente, gli auguri di Schifani. Mercoledì il giuramento della giunta
Regione Siciliana
Assemblea regionale siciliana, il presidente Schifani convoca la prima seduta per il 10 novembre
Si terrà giovedì 10 novembre, alle ore 11, la prima seduta della nuova legislatura (XVIII) dell’Assemblea regionale siciliana. Lo ha deciso il presidente della Regione Renato Schifani, che ha appena firmato il decreto di convocazione dell’Aula, con il relativo ordine del giorno: costituzione dell’Ufficio provvisorio del Consiglio di presidenza, giuramento dei settanta deputati ed elezione del presidente dell’Assemblea.
-
Ambiente4 anni fa
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi3 anni fa
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente3 anni fa
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria3 anni fa
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi3 anni fa
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca3 anni fa
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto3 anni fa
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria3 anni fa
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo