Connect with us

Cultura

Proverbi marinareschi a Pantelleria / 11

Orazio Ferrara

Published

-

Megghiu bboia ca marinaru
Meglio boia che marinaio.
Il bello che a citarlo di più erano proprio i marinai nei momenti, e ce n’erano a iosa, “difficili” in navigazione. Ma era lo sfogo di appena un attimo, perché subito la rabbia svaniva e prendeva il sopravvento il loro amore per la vita in mare, cui non avrebbero rinunciato per nulla al mondo.

Megghiu patruni di varca chi còmitu di vascellu
Meglio padrone di barca che ufficiale in seconda di vascello.
È il proverbio dell’orgoglio e uno dei miei preferiti. Infatti è meglio essere il patrun di una barca o di un piccolo veliero che essere ufficiale in seconda di un grande vascello. Eppure la differenza tra barca e vascello è assai grande, malgrado ciò…
Il patruni è, dopo Dio, padrone e signore del battello e del suo piccolo equipaggio e quindi, essendo il primo nella gerarchia non deve obbedire né rispondere delle sue azioni a nessuno. Il còmitu, pur essendo ufficiale, deve comunque dar conto sempre del suo operato al capitano e comandante del vascello, che peraltro gli impartisce gli ordini.
Il còmitu non è altro che il comite della marineria medievale, esso era l’ufficiale, subordinato al capitano, che sulle galee era preposto alla manovra delle vele e dei servizî marinareschi in genere. Il significato recondito del proverbio dunque è piuttosto chiaro: meglio essere il primo in qualcosa, anche se piccola, che essere il secondo in qualcosa di grande. O tutto o niente. Il detto ha radici antichissime. Lo storico Plutarco lo attribuisce a Giulio Cesare, che lo aveva pronunciato in un piccolo e sperduto villaggio delle Alpi dicendo “Malo hic esse primus quam Romae secundus (Preferisco essere primo qui che secondo a Roma). Orgoglio smisurato di un grande condottiero.

Nenti cc’è cchiù riccu di lu mari
Niente c’è più ricco del mare.
È un’affermazione che non teme smentite.

Ngrizza li vili secunnu lu ventu
Raddrizza le vele secondo il vento.
Nell’andare a vela in mare ciò risponde in pieno alla buona pratica marinaresca. Purtroppo questo detto è usato anche per giustificare, in qualche modo, gli opportunisti, che si schierano con disinvoltura sempre dalla parte di chi in un dato momento sale al potere. Si rinnegano le proprie idee per prendere quelle ora in auge. D’altronde salire sul carro del vincitore è uno sport nazionale praticato da sempre da tanti, troppi, italiani fin dal Risorgimento.

È il proverbio del voltagabbana, che resta però sempre una figura triste e meschina.
‘Nterra liune e a mare minchiune
In terra leone e a mare minchione.
Si dice di persone che in terraferma fanno i gradassi e gli spavaldi e che, una volta in mare, rivelano la loro vera natura di uomini paurosi e vili.

Nun chiamari ventu a mari
Non chiamare vento a mare.
La superstizione dei marinai si sa è antica assai, risalente a quando il primo di essi prese a correre il mare su una tavola o su un tronco galleggiante. Chiamare o meglio fischiare il vento allorché si è in navigazione è cosa temuta oltremodo dai marinai.
È come sfidare il vento stesso, che risponderà immancabilmente all’improvvido sfidante con una selvaggia tempesta, tale da mettere in pericolo il battello e la vita dell’equipaggio. D’altronde il fischio non è stato mai visto di buon occhio sulle imbarcazioni. Si racconta infatti che in passato il fischio sommesso fosse il modo di comunicare segretamente tra i vari elementi che preparavano un ammutinamento.

11 – continua

Orazio Ferrara

Spettacolo

Pantelleria, al via bando per selezione di cortometraggi. Iscrizioni al festival entro il 20 aprile

Direttore

Published

on

Proiezioni opere finaliste presso il Cineteatro San Gaetano di Scauri. Ecco quando

Al via  Concorso di Cortometraggi MEGAF 2025, aventi il tema dell’immigrazione, esplorandone aspetti culturali, politici e lavorativi. 
Mirato ai giovani cineasti locali e se sono studenti dell’Omnicomprensivo “Vincenzo Almanza” di Pantelleria ricevono punti extra per incentivarne la partecipazione

I cortometraggi devono essere di recente realizzazione, tra aprile 2024 e aprile 2025, avere sottotitoli in inglese per non udenti e rispettare i criteri tecnici di stabilità.

Valutazione equa e diversificata : La giuria è composta da pubblico in sala, esperti, una giuria web e una giuria studentesca.

Premi e riconoscimenti : Verranno assegnati premi per diverse categorie, tra cui miglior cortometraggio, regia, attore/attrice, fotografia e colonna sonora.
Sostenibilità e coesione sociale : Il concorso si inserisce negli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Il bando nel dettaglio

Art. 1 – ORGANIZZAZIONE
Il MEDIA GREEN ART FESTIVAL (MEGAF) 2025 è organizzato dall’Associazione Sincro Cult APS, con il supporto del Consiglio di amministrazione e della Direzione Artistica.

Art. 2 – FINALITÀ DEL BANDO
Il concorso è volto a selezionare cortometraggi che trattino il tema dell’Immigrazione in tutte le sue forme (culturale, politica, lavorativa). Possono partecipare opere realizzate da singoli autori, scuole, università, accademie, enti e strutture per persone con disabilità o patologie invalidanti.

Art. 3 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

  •  I cortometraggi devono essere stati realizzati tra aprile 2024 e aprile 2025.
  • La durata massima consentita è di 20 minuti, inclusi i titoli di coda.
  • Devono essere in formato video MP4, MOV, FLV, AVI, MKV, con un peso massimo di 3GB per il caricamento online sulla piattaforma di selezione. 
  • I cortometraggi selezionati dovranno includere sottotitoli in inglese per non udenti.

Art. 4 – MODALITÀ DI ISCRIZIONE L’iscrizione è gratuita e avviene tramite: • Compilazione della scheda di iscrizione entro il 10 aprile 2025 al link: https://forms.gle/sxvMuH5w8Pq8opuUA

Caricamento del cortometraggio e della locandina tramite modulo dedicato dopo aver ricevuto il Codice Protocollo. (Il link sarà trasmesso insieme al codice protocollo).
Termine ultimo per il caricamento: 20 aprile 2025. I campi delle figure professioni lasciati in bianco durante la prima compilazione della scheda di iscrizione non saranno oggetto di partecipazione al voto per le categorie di appartenenza.

Art. 5 – SELEZIONE E GIURIA
Un comitato scelto dal Consiglio di amministrazione effettuerà una preselezione. Agli studenti che frequentano l’Omnicomprensivo “Vincenzo Almanza” di Pantelleria saranno assegnati 25 (venticinque) punti extra (in centesimi).
Questa decisione è stata presa di comune accordo dal direttore artistico, responsabile organizzativo e dagli organi del Festival in modo tale da incentivare i giovani locali alla partecipazione all’iniziativa al fine di essere più coerenti con gli obbiettivi di sviluppo e coesione dell’agenda sulla sostenibilità e lo sviluppo 2030.

I partecipanti dovranno caricare sul form di iscrizione anche un’autodichiarazione di iscrizione scolastica rilasciata dagli uffici di segreteria dell’istituto superiore “Vincenzo Almanza”.
I cortometraggi dovranno ottenere un punteggio minimo di 7/10 per accedere alla selezione finale. Saranno selezionati tra 240 e 320 minuti di cortometraggi.

Annuncio finalisti

I finalisti verranno annunciati entro il 15 maggio 2025.

Art. 6 – PROIEZIONE E PREMI
I cortometraggi finalisti saranno proiettati al Cineteatro San Gaetano nel mese di luglio 2025.
Premi assegnati:

  •  Miglior Cortometraggio 
  • Miglior Regia o Miglior Attore/Attrice
  •  Miglior Sceneggiatura 
  • Miglior Fotografia o Miglior Montaggio 
  • Migliori Effetti Visivi 
  • Miglior Colonna Sonora Originale 
  • Miglior Trucco e Acconciatura 
  • Miglior Costume
  • MEGAF Giovani (assegnato dalla giuria studentesca) 
  • Premi Speciali MEGAF (designati dalla Presidenza del Festival)

Art. 7 – GIURIA E VOTAZIONE
La giuria è composta da:

  • Pubblico in sala (50% del voto totale) 
  • Giuria Speciale e Tecnica (30%) 
  • Giuria Web (20%, con valutazioni entro 24 ore dalla proiezione online) 
  • Giuria Studentesca, che assegna il Premio MEGAF Giovani.

Art. 8 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
L’invio dei cortometraggi comporta l’accettazione del trattamento dei dati secondo il GDPR – Reg. UE 679/2016. Ai sensi del Regolamento UE n. 679/2016 i dati personali e i dati che necessitano un trattamento particolare, obbligatoriamente conferiti, saranno trattati dall’Associazione Sincro Cult con procedure prevalentemente informatizzate esclusivamente per l’espletamento delle attività concorsuali. I suddetti dati, inoltre, potranno essere comunicati a terzi per finalità di gestione delle attività concorsuali. I candidati possono esercitare i diritti di cui alla sezione 2, 3 e 4 del capo III del Regolamento UE n. 679/2016 (es. diritti di informazione e accesso, di rettifica e cancellazione, di limitazione e di opposizione al trattamento, di portabilità dei dati personali).

Art. 9 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi di quanto disposto dall’art.5 della l. 7 agosto 1990, n.241, il responsabile del procedimento di cui al presente bando è Rag. Francesco Culoma, con ruolo/qualifica Responsabile dell’Area Amministrativa, e-mail francesco.culoma@sincrocult.it

Art. 10 – ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO
La partecipazione implica l’accettazione integrale del presente bando. Per informazioni: eventi@sincrocult.it
Art. 11 – NORMA DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, valgono, in quanto applicabili, le disposizioni previste dalla normativa citata nelle premesse della presente disposizione e dalle leggi vigenti in materia.

Art. 12 – PUBBLICITÀ
Il presente provvedimento è pubblicato all’Albo Ufficiale Informatico dell’Associazione e reso disponibile sul sito web dell’Associazione Sincro Cult https://www.sincrocult.it/

Continue Reading

Cultura

Premio Letterario Isola di Pantelleria, c’è tempo fino al 5 aprile per iscriversi. Moduli e modalità

Direttore

Published

on

C’è tempo fino al 5 aprile 2025 per iscriversi al Premio Letterario Isola di Pantelleria.

Si potrà partecipare per quattro sezioni:

inediti
editi 
opere a tema
premio della giuria

I moduli per l’iscrizione

https://www.comunepantelleria.it/wp-content/uploads/2025/01/All.-B.-MODULO-ISCRIZIONE.pdf

Continue Reading

Personaggi

Montalbano torna in TV. Nuovi episodi sul commissario innamorato di Pantelleria

Barbara Conti

Published

on

Torna in TV il commissario più amato d’Italia e si parla di nuovi episodi della serie di Camilleri.
Per l’anniversario della nascita di Andrea Camilleri, cui l’intera nazione sta dedicando eventi e commemorazioni, Rai  1 tornerà a trasmettere gli episodi del commissario Montalbano.

Il ritorno del commissario Montalbano su Rai 1

A 100 anni dalla nascita del grande scrittore di Porto Empedocle (AG), Rai 1 ha deciso di festeggiare l’evento, riproponendo puntate storiche dell’amatissimo commissario Montalbano: tutti e 37 gli episodi finora girati con Luca Zingaretti (dal 1999 al 2021) torneranno in TV dal 27 aprile, stando ai rumors specializzati.

Luca Zingaretti: “Montalbano sono”

E intanto si parla e si incrociano le dita perchè Luca Zingaretti torni nei panni di Salvo Montalbano, a sfrecciare sulle strade della sua Vigata (Scicli), a bordo del Fiat Tipo nuova di pacca.
L’attore 64trenne,  romano ma innamorato e frequentatore abituale di Pantelleria da moltissimi anni, potrebbe tornare con la sua squadra, ad indagare su crimini di una Sicilia verace, pulsante e audace.

Chi scriverà le nuove sceneggiature

Ma la domanda che sorge spontanea è: chi scriverà le nuove sceneggiature?

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza