Segui i nostri social

Cronaca

Sanità, oggi prima parte del dibattito pubblico del Comitato Pantelleria vuole nascere. Presente anche il sindaco – video

Direttore

Pubblicato

-

Questa mattina, si è tenuto nel piazzale antistante l’Ospedale Nagar di Pantelleria, la prima parte dell’assemblea pubblica, organizzata dal Comitato Pantelleria vuole nascere.

Alla manifestazione pacifica hanno partecipato, oltre che il primo cittadino Vincenzo Campo, anche tutti i presidenti dei Circoli di Pantelleria, ma anche i rappresentanti di “Orgoglio Catelvetranese” (presidente Francesco Calcara e la segretaria Lina Stabile). Dalle Eolie, Anna Spinella, rappresentante del Comitato L’Ospedale di Lipari  non si tocca”.

L’assemblea è stata moderata da Annalù Cardillo e ha raccolto le voci di diverse cittadini panteschi, tra cui anche della giornalista Giovanna Cordaro.

 

Durante questo primo step l’attenzione si è concentrata sul Punto Nascite dell’isola.

Ecco il video girato in diretta questa mattina:

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Economia

Safina (PD): “Settore vitivinicolo tradito, dal governo Schifani solo promesse mancate”

Redazione

Pubblicato

il

 

Trapani, 28 novembre 2024 – “I 25 milioni di euro, inseriti nell’ultima variazione di bilancio, erano già insufficienti per un settore che affronta danni stimati dagli stessi uffici regionali in 350 milioni di euro. Adesso, con il ritiro dell’articolo 5 dalla Finanziaria 2025, il governo Schifani ha tradito nuovamente il comparto vitivinicolo siciliano. È una situazione inaccettabile che richiede risposte immediate e concrete.” Così l’onorevole Dario Safina (PD), commentando l’ennesimo colpo inflitto al settore agricolo siciliano dalla giunta regionale di centrodestra.

“Il presidente Schifani e la sua maggioranza avevano preso un impegno chiaro con il comparto vitivinicolo: destinare risorse adeguate nella Finanziaria 2025 per affrontare i danni da peronospora e siccità. Con la cancellazione dell’articolo 5, che prevedeva uno stanziamento di 12,5 milioni di euro, hanno dimostrato ancora una volta che le loro promesse non valgono nulla. È evidente che manca la volontà politica di sostenere chi lavora e produce in questa terra”.

Safina sottolinea come la decisione abbia avuto conseguenze gravissime, tra cui la decadenza degli emendamenti che prevedevano contributi per le cantine sociali, fondamentali per sostenere la filiera produttiva. “Con un danno stimato in 350 milioni di euro, il governo avrebbe dovuto fare di più, non togliere il poco che era stato promesso. I viticoltori siciliani meritano rispetto e risposte, non il disinteresse che stanno subendo”.

Il deputato PD ha presentato diversi emendamenti per tentare di recuperare risorse e garantire interventi urgenti: “Ho proposto di destinare almeno 4 milioni alle cantine sociali e di redistribuire fondi da altri capitoli di spesa, ma senza una reale volontà politica, tutto resta fermo. Questo governo si sta assumendo la responsabilità di distruggere un settore cruciale per l’economia e la cultura siciliana”.

 

Safina conclude con un appello: “Non resteremo in silenzio. Continueremo a lottare in aula e fuori per ottenere quello che i viticoltori siciliani meritano. Ma il governo regionale deve decidere se vuole agire per salvare il nostro comparto agricolo o passare alla storia come quello che lo ha affossato definitivamente”.

Leggi la notizia

Ambiente

Pantelleria, distacco energia elettrica il 2 dicembre. Ecco dove

Direttore

Pubblicato

il

La Società SMEDE ha diramato avviso pubblico con cui comunica che procederà all’interruzione di energia elettrica, in data lunedì 2 dicembre prossimo
Nel documento che segue i dettagli con le contrade

Leggi la notizia

Cronaca

ALCAMO: FURTI A RAFFICA. ARRESTATO PREGIUDICATO ALCAMESE

Redazione

Pubblicato

il

ALCAMO: FURTI A RAFFICA. ARRESTATO PREGIUDICATO ALCAMESE
I Carabinieri della Stazione di Alcamo hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa
della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Trapani,
nei confronti di un 21enne pregiudicato alcamese per una serie di furti perpetrati in città.
I militari dell’Arma si sono messi sulle tracce del 21enne dopo aver ricevuto delle denunce
di furti in abitazione avvenuti negli ultimi giorni. Le immediate indagini dei Carabinieri,
attuate tramite la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e l’escussione di
alcuni testimoni, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza su un
pregiudicato alcamese in ordine a tre furti in abitazione di altrettanti portafogli contenenti
denaro e documenti personali e il furto di due monopattini rubati uno da un’abitazione e
l’altro sulla pubblica via.
Tratto in arresto, al termine degli atti di rito, il 21enne è stato tradotto presso la propria
abitazione agli arresti domiciliari.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza