Ieri è stato posto sotto sequestro giudiziario il deposito di carburante di Lampedusa, a causa di un contenzioso sulla gestione dello scalo, fra Ast Aeroservizi e Nautilus.

Immediatamente il Sindaco Totò Martello ha manifestato la sua preoccupazione, ma la Procura di Agrigento ha assicurato i rifornimenti per servizi essenziali continueranno a essere garantiti.

Ecco le parole del Primo Cittadino dell’isola. “Il sequestro del deposito di carburante dell’aeroporto di Lampedusa, effettuato da parte dell’autorità giudiziaria, non può compromettere la funzionalità dei mezzi del 118 per i quali deve essere comunque prevista la possibilità di rifornirsi”. Lo dice Totò Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa. “Questa notte l’elicottero del 118 ha dovuto fare una sosta tecnica a Pantelleria per il carburante – aggiunge Martello – determinando una dilatazione dei tempi di collegamento ed una interruzione di pubblico servizio per i lampedusani. Se la situazione non tornerà alla normalità, assicurando al 118 la possibilità di rifornirsi di carburante e garantendo ai cittadini il servizio di trasporto sanitario, ci rivolgeremo alla Procura della Repubblica “.