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Cultura

Sicilia, tornano aperture serali luoghi della cultura. All’appello Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria

Marilu Giacalone

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Il 24 e 25 settembre

in Sicilia tornano le Giornate Europee del Patrimonio.
Aperture serali a 1 euro in molti luoghi della cultura regionali

Palermo, 21 settembre 2022 – Tornano sabato 24 e domenica 25 settembre le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa.
Così come avviene nel resto d’Italia per i musei statali, in Sicilia l’
Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, con l’Assessore Alberto Samonà, aderisce all’iniziativa, con un calendario di eventi che, come nelle precedenti edizioni, amplia la normale offerta.

In particolare, le due giornate saranno arricchite da un pacchetto di offerte che prevede per molti siti anche l’apertura serale dei musei e dei luoghi della cultura siciliani al prezzo straordinario di 1 euro.

Ecco le più interessanti iniziative per provincia:

Agrigento:

  • Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi. Sabato 24 settembre alle 17 – Visita gratuita (max 40 persone) all’Ipogeo Giacatello, infrastruttura idrica di epoca greca unica nel suo genere accompagnati dagli archeologi di CoopCulture e dagli speleologi dell’associazione Agrigento Sotterranea.

Caltanissetta:

  • Parco archeologico di Gela. Sito archeologico di Bosco Littorio. Mostra “Ulisse in Sicilia. I luoghi del Mito”. Visita della mostra con biglietto al costo di 1 euro (orari di apertura: dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 24).

Catania:

  • Palazzo dell’Università di Catania – Museo dei Saperi e delle Mirabilia Siciliane – il 24 settembre dalle 16,00 alle 20,00 e il 25 settembre dalle 09,00 alle 13,00 “Agata. Dall’icona cristiana al mito contemporaneo. I tesori dei musei regionali”Al Museo Diocesano “Sofonisba Anguissola e la Madonna dell’Itria” e ”Il culto dell’Odighitria in Sicilia dal Medio Evo all’Età moderna”. (24 e 25 dalle 9.00 alle 13.00. Ingresso gratuito alla mostra mentre la visita completa del Museo Diocesano è a pagamento).

Enna:

  • Villa Romana del Casale e Museo della Città e del Territorio “Palazzo Trigona”. (Orario continuato dalle 9.00 alle 19.30 e dalle 20 alle 23 al prezzo di 1 euro).

  • Museo regionale di Aidone. Apertura con biglietto regolare e orario continuato dalle 9.00 alle 19.30. Dalle 19.30 alle 23.00 ingresso al prezzo straordinario di 1 euro.

Messina:

  • Biblioteca Regionale di Messina: Salone degli Eventi. “L’Archimandrato del SS. Salvatore di Messina: Storia e tesori librari a 900 anni dalla fondazione”.

  • Sito archeologico di Halaesa Arconidea Orario diurno regolare con pagamento del biglietto. Orario serale dalle ore 20 alle 23 con biglietto di 1 euro.

  • Antiquarium di Milazzo Orario diurno regolare con pagamento del biglietto. Orario serale dalle ore 20 alle 23 con biglietto di 1 euro.

  • Terme Romane di Capo D’Orlando. Orario diurno regolare con pagamento del biglietto. Orario serale dalle ore 20 alle 23 con biglietto di 1 euro.

  • Villa Romana di Patti Marina Orario diurno regolare con pagamento del biglietto. Orario serale dalle ore 20 alle 23 con biglietto di 1 euro.

  • Mu.Me. Museo di Messina. Apertura serale dalle 20.00 alle 23.00 biglietto 1 euro.

Palermo:

  • Palazzo Mirto (apertura serale dalle 20 alle 24 biglietto 1 euro).

  • Oratorio dei Bianchi (apertura serale dalle 20 alle 24. Ingresso gratuito).

  • Villino Florio (24 e 25 apertura 9.00-13.00, ingresso gratuito).

  • Museo “A.Salinas” aperto e visitabile in via straordinaria dalle ore 20:00 fino a mezzanotte (ultimo ingresso ore 23:00. Biglietto al costo di 1,00 euro). Possibilità di effettuare a pagamento le iniziative organizzate da CoopCulture: ore 19:30 visita gioco e laboratorio didattico per bimbi dai 5 ai 10 anni alla scoperta del museo più antico della Sicilia. Un’opportunità per apprendere in maniera divertente la ricca storia del Salinas e delle sue collezioni, e conoscere in particolare l’importanza delle prassi di conservazione, restauro e riuso di materiali, che fanno del museo un vero e proprio promotore di cultura sostenibile. ore 21:15 e ore 22:15 – Percorso didattico per adulti che affronta il tema dell’importanza delle operazioni di conservazione, restauro, riuso e recupero di materiali.

Ragusa.

  • Scicli: Complesso monumentale dell’Ex complesso della CroceIl 25 settembre orario continuato dalle 8.30 alle 19 con pagamento del biglietto di ingresso(Apertura serale dalle 19 alle 22.00 al prezzo di 1 euro).

  • Museo Archeologico Regionale di Kamarina. Apertura antimeridiana dalle 9.00 alle 13.30 e dalle 15.00 alle 18.30 con pagamento del biglietto di ingresso. Apertura serale dalle 19.00 alle 22.00 con biglietto ad 1 euro.

Siracusa:

  • Museo “Paolo Orsi” (24 e 25 apertura dalle 19 alle 22. Biglietto 1 euro).

  • Museo Archeologico di Palazzo Cappellani a Palazzolo Acreide. Apertura dalle 19.00 alle 22.00. Alle 19 e alle 20.30 visite guidate ad opera dell’Associazione Meraki. Area Archeologica di Akrai. Alle 10.30 visita guidata ad opera dell’Associazione Meraki.

Trapani:

  • Parco archeologico di Segesta. Apertura diurna del Parco con regolare biglietto di ingresso. Vivere da Segestani come Eraclio – visita alla casa del Navarca”. Visita dell’area archeologica a piedi, dalla biglietteria fino alla casa del navarca, lussuosa abitazione romana risalente al I sec. a.C. appartenuta al Navarca Eraclio, personaggio storico del quale parla Cicerone nelle Verrine. Ingresso serale al Parco gratuito. Visita ore 10:00 organizzata da CoopCulture a pagamento). “Segesta sotto le stelle” – 24 e 25 settembre ore 21 e 22.15 visita notturna guidata al Tempio di Segesta con archeologo al prezzo ridotto d1 euro.

  • Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria – aderisce il 24 settembre all’apertura straordinaria serale del sito al prezzo simbolico di 1 euro e propone due esperienze didattiche per famiglie e bambini, tra racconti di archeologi e giochi che hanno come tema il rispetto dell’ambiente.

  • Parco Archeologico Lilibeo-Marsala. Il Museo di Baglio Anselmi e il Parco Lilibeo propongono il 24 e 25 visite a cantiere aperto agli scavi condotti dall’Università di Ginevra con biglietto di ingresso durante le ore diurne (10-12 e 16-18). Sabato dalle 21 alle 24 apertura serale straordinaria di Baglio Anselmi con biglietto a 1 euro.

Cultura

Pantelleria – Mensa scolastica, al via affidamento servizio di refezione

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Il Comune di Pantelleria, per mezzo di avviso pubblico, avvia il procedimento di acquisizione e selezione delle candidature finalizzate all’individuazione degli operatori per l’affidamento del servizio di mensa scolastica per gli alunni della Sezione della Scuola dell’Infanzia e della classe prima della Scuola Primaria dell’Istituto Omnicomprensivo di Pantelleria,  per l’anno scolastico 2024/2025.

Il documento integrale

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Cultura

Trapani, celebrazioni della Virgo Fidelis patrona dei Carabinieri, dell’83° della Battaglia di Culqualber e della Giornata dell’Orfano

Redazione

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TRAPANI. CELEBRAZIONI DELLA VIRGO FIDELIS, PATRONA DELL’ARMA DEI CARABINIERI, DEL 83° ANNIVERSARIO DELLA “BATTAGLIA DI CULQUALBER” E

DELLA “GIORNATA DELL’ORFANO”

Si è appena conclusa, presso la Basilica Maria Santissima Annunziata “Madonna di Trapani”, la Santa Messa in onore della Virgo Fidelis, celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri.

Alla messa, celebrata dal Vescovo di Trapani, S.E. Mons. Pietro Maria Fragnelli, hanno partecipato il Vicario del Prefetto di Trapani, Dott.ssa Laura Pergolizzi, il Questore di Trapani, Dott. Giuseppe Felice Peritore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Mauro Carrozzo, il sindaco di Trapani, altre autorità Civili e Militari, i vertici delle Forze di Polizia e Vigili del Fuoco oltre ai parenti dei caduti e delle vittime del dovere La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come celeste patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dell’Arma dei Carabinieri che ha per motto: “Nei Secoli Fedele”.
L’8 Dicembre 1949 Sua Santità Pio XII di v.m., accogliendo l’istanza dell’Ordinario Militare d’Italia, S.E. Mons. Carlo Alberto di Cavallerleone, proclamava ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissandone la celebrazione liturgica il 21 Novembre, in concomitanza della presentazione di Maria vergine al Tempio. La celebrazione di questa giornata è concomitante con la ricorrenza della Battaglia di Culqualber e la giornata dell’orfano.

LA BATTAGLIA DI CULQUALBER

Il 21 Novembre 1941, durante la Seconda Guerra Mondiale, ebbe luogo una delle più cruente battaglie in terra d’Africa, nella quale un intero Battaglione di Carabinieri si sacrificò nella strenua difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culquaber. Alla bandiera dell’Arma dei Carabinieri fu conferita, per quel fatto d’arme, la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, dopo quella ottenuta nell’occasione della partecipazione alla Prima Guerra Mondiale.

GIORNATA DELL’ORFANO

Istituita nel 1996, rappresenta per i Carabinieri e per l’ ONAOMAC un sentito momento di vicinanza alle famiglie dei colleghi scomparsi. L’Opera Nazionale di Assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C.), Ente morale fondato il 15 maggio 1948, si propone di assistere gli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri di qualsiasi grado. Oggi l’ O.N.A.O.M.A.C. assiste circa 1000 orfani, a ciascuno dei quali eroga un sostegno semestrale, distinto per fasce d’età, sino al compimento degli studi.

L’assistenza agli orfani disabili è a vita.

Per eventuali donazioni in favore degli orfani: C/C bancario n. 121 B.N.L. IBAN IT77Z0100503344000000000121

C/C postale n. 288019 IBAN IT35Z0760103200000000288019

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Cultura

Palermo, Ti l’Eggo: mostra ed estemporanea di Salvo Nero da Artètika. Quando il narcisismo diventa arte

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Durante la mostra l’artista realizzerà un’opera dedicata al fil rouge che unisce chi si ama
Perfetto ma non troppo, perché ogni dettaglio fuori posto fa la differenza, rendendo d’impatto un’opera dal tratto rotondo. È la caratteristica principale dello stile del pittore, fumettista, grafico e writer Salvo Nero, diviso tra il narcisismo del proprio ego e il romanticismo del legame invisibile e indissolubile che unisce due innamorati. Da venerdì 22 novembre a sabato 7 dicembre, sarà in mostra con Ti l’Eggo da Artètika, spazio espositivo per l’anima, in via Giorgio Castriota, 15 a Palermo. Il vernissage avverrà venerdì 22, alle ore 18,30, alla presenza dell’artista, delle galleriste Gigliola Beniamino e Esmeralda Magistrelli, del curatore, l’architetto Giorgio Lo Stimolo e del critico Massimiliano Reggiani. La mostra sarà visitabile dal lunedì al sabato, dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 16,30 alle 19,30. Ingresso libero. Sponsor d’arte Birra Forst e Tenute Cinquanta.

Le opere in mostra per Ti l’Eggo di Salvo Nero da Artètika

Saranno trenta le opere di Salvo Nero, in mostra da Artètika per Ti l’Eggo, di varie misure, su tela, su carta e una piccola scultura. La trentunesima opera sarà realizzata in estemporanea, a partire da una tela bianca, dal giorno del vernissage a quello della chiusura dell’esposizione e sarà ispirata al fil rouge, invisibile agli occhi, che unisce chi si ama. Ci sono ritratti che emergono da fogli protocollo, tutti scarabocchiati con tanto di lista della spesa, pennelli sporchi di colore, blatte che camminano sopra lettere d’amore amare. Opere bruciate, strappate o fintamente bruciate, strappate, sporcate e stropicciate. Uova al tegamino, lampadine e mandarini, pacchi di posta, oggetti quotidiani che diventano arte. Divertente, ammiccante, riflessiva.

“Poliedrico, un po’ grafico, un po’ pubblicitario, molto artista. Salvo Nero comunica i suoi stati d’animo con una enorme facilità nel farsi capire da tutti. Dal dolore di un cuore spezzato al riguardo per l’ambiente con i racconti degli incendi” commenta la gallerista Gigliola Beniamino Magistrelli. “Oltre alla maestria del disegno – aggiunge il curatore Giorgio Lo Stimolo -, c’è molto di più, una mano, la scioltezza di chi l’arte del tratto la possiede. Un incontestabile virtuosismo, un accenno un po’ beffardo che dice guardami lo so fare, è nella mia natura. Provocatorio e talentuoso”.

Chi è Salvo Nero

Salvo Nero, pittore autodidatta palermitano classe 1984 è stato stimolato inizialmente dai cartoni animati e dai pittori della sua città natale. La sua fibra creativa si sveglia molto presto attraverso il disegno che non lascerà mai più. Si orienta verso studi di grafica pubblicitaria e si cimenta sui muri della sua città, trovando nel writing un modo d’espressione libero. Attraverso i fumetti e la scoperta dello statunitense Geof Darrow, s’innamora del dettaglio, che diviene una caratteristica essenziale della sua opera. In seguito, lascia il limite delle vignette per donarsi all’acquarello, olio e, infine, l’acrilico, che diviene il suo mezzo principale. Attraverso i disegni della pittrice inglese Jenny Saville s’innamora dell’artista conterraneo Lucian Freud. S’interessa alla pittura del reale e si dedica al grande formato, una formula che gli assicura riconoscimento e diverse mostre monografiche. Si divide tra Palermo e Cardiff, due città in cui vive e lavora attualmente.

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