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Politica

Trapani, Sinistra Libertaria “No alle armi all’Ucraina: in tanti firmano il Referendum”

Marilu Giacalone

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-

E’ stato l’ex senatore cinque stelle Maurizio
Santangelo, a titolo personale, uno dei primi a
firmare il referendum per la pace e contro l’invio
di armi in Ucraina.

Decine di cittadini ogni ora si sono fermati al
banchetto allestito a Trapani da “Sinistra
Libertaria” – sabato al Largo Nino Via, domenica
davanti l’ingresso della chiesa della Madonna di
Trapani – per informarsi e poi firmare i
referendum promossi a livello nazionale.

« L’invio delle armi alimenta il conflitto, aumenta
le morti di soldati e civili, allontana la pace »,
commenta Natale Salvo, portavoce di “Sinistra
Libertaria”.
« In pochi, tra coloro che hanno accettato di
ascoltarci – spiega poi -, hanno rifiutato la firma
convinti che l’Ucraina rappresenta un baluardo

all’occupazione militare dell’intera Europa da
parte delle truppe russe ».
« Tutti gli altri, invece – continua Salvo -, han
firmato il referendum che abroga gli strumenti di
legge che hanno consentito ai presidenti del
consiglio Draghi e Meloni di inviare centinaia di
milioni di euro di armi a favore di Zelensky, soldi
che vengono tolti alla Sanità Pubblica, alla
Scuola ».
« A noi sta bene, già, che questo dibattito esista
– prosegue Salvo -. I mass media del regime
italiano, in massima parte, invece boicottano le
opinioni contro l’aumento della spesa militare,
contro l’invio di armi e la pericolosa spirale
militare che può condurci ad una terza guerra
mondiale ».
Il portavoce di “Sinistra Libertaria” ha poi
concluso: « Tutti gli italiani “consapevoli” han ben
chiaro il testo dell’articolo 11 della Costituzione,
quello che “ripudia la guerra” anche come
“strumento di risoluzione delle controversie
internazionali” e molti di loro sono pure contro le
“missioni” imperialistiche all’estero volute dai
governi filo-Nato sinora succedutesi al governo.
Per questo tanti trapanesi firmano i referendum
da noi proposti ai banchetti ».

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LeAli per Pantelleria: attendiamo risposte dall’amministrazione su come intende impegnare oltre 3 milioni di euro

Redazione

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Giorno 25 novembre importante consiglio comunale con punto all’ordine del giorno : approvazione assestamento bilancio 24-26

Stamani si sono tenuti i lavori di commissione propedeutici per la trattazione del punto in consiglio. Si apprende che su un avanzo di amministrazione di circa 3 milioni e 600 mila euro, l’amministrazione comunale intende impegnare tali somme in svariati progetti, investimenti e servizi, per esempio: 385 mila euro per promozione turistica, 350 mila per il sevizio idrico.

“Poco o nulla ci è stato riferito nello specifico- dichiara il gruppo consiliare Leali per Pantelleria. Ci aspettiamo che in sede di consiglio venga a relazionare in aula la giunta, sindaco o assessori, per dirci cosa intendono fare nello specifico con oltre 3 milioni di euro. Quale strategia si intenda adottare per il rilancio dell’economia dell’isola. Quale misure per garantire un aiuto alle fasce più deboli, quali misure per garantire il welfare sociale. Nessuna delle voci di impegno di risorse economiche per esempio riguarda l’asilo nido. Su questo ci saremmo aspettati maggiore determinazione da parte dell’amministrazione – spiegano dal gruppo LeAli per Pantelleria.

Dal canto nostro, in attesa di conoscere le specifiche da parte dell’amministrazione comunale, abbiamo presentato ben 5 emendamenti: per la mensa scolastica, per borse di studio per gli studenti universitari, un incentivo allo sport, andando incontro alle giovani generazioni e alle famiglie, per la messa in sicurezza e acquisto di nuove attrezzature per i parchi giochi, per la scuola di Scauri.

Ci attendiamo- conclude la nota del movimento consiliare Leali per Pantelleria- risposte e una strategia complessiva, non semplici interventi spot, che rischiano in assenza di visione, di vanificare anche le risorse a disposizione. Stiamo a vedere”

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Pantelleria, secondo Consiglio Comunale di novembre. Tra i punti: bilancio e Piano Particol. Centro

Direttore

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Una seconda convocazione di Consiglio Comunale è stata fissata per il giorno 25 novembre 2024, dalle ore 10.30.
Di seguito lo stralcio della descrizione

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Favignana, Il Consigliere Giangrasso si dimette da Capogruppo di “Vivere le Egadi”

Redazione

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Favignana, 11 novembre 2023 – “Il Consigliere Comunale di Favignana, Pietro Giangrasso, ha formalizzato questa mattina le sue dimissioni irrevocabili dal ruolo di Capogruppo del gruppo consiliare “Vivere le Egadi – Forgione Sindaco.”

Eletto nella lista guidata dal Sindaco Forgione e nominato Capogruppo nel dicembre 2023, Giangrasso ha spiegato che la decisione è frutto di esigenze personali, che gli impediscono di proseguire con l’impegno e la serenità necessarie per il ruolo. “Rappresentare la comunità Egadina come Capogruppo è stato per me un privilegio e un onore, lavorando con dedizione per portare avanti i progetti e le iniziative del gruppo che si era e si è prefissato,” ha dichiarato Giangrasso.

Il Consigliere ha espresso gratitudine al Sindaco Forgione e ai colleghi di “Vivere le Egadi” per la fiducia e il sostegno, estendendo i suoi ringraziamenti alla Presidente del Consiglio, agli altri Capigruppo e ai Consiglieri indipendenti per la collaborazione istituzionale.

Giangrasso ha infine augurato buon lavoro al suo successore, auspicando che il gruppo consiliare proseguirà con slancio e dedizione il percorso intrapreso a favore della comunità delle Isole Egadi.

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